perché si voglia qui sviscerarlo; mi preme soltanto di | far | notare come alcuni pittori abbiano posto tutti i loro |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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questa ragione non mi sembra opportuno | far | coincidere storia dell’arte e storia della filosofia; ma |
Il divenire della critica -
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come e solo un monumento storico, né che sia possibile | far | ciò in margine e senza detrimento al suo porsi primario |
Le due vie -
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sempre indifferenti al soggetto, seguitavano infatti, a | far | buona pittura, o brani di buona pittura; ma intanto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ripresa e ribadita da Burckhardt ha servito non solo a | far | credere che il compito dei fiorentini fosse l'imitazione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Non si sono sentiti crescere le ali: forse il volere | far | troppo bene li ha impacciati; forse nelle frequenti e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e perfino una lieve sporgenza della parte centrale per | far | presa su quello spazio e impegnarlo nell’alternativa |
Manuale Seicento-Settecento -
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Ticozzi, del Siret, del Viardot, dello Stendhal! potrebbero | far | credere di aver a che fare con la prefazione ad una |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| far | critica figurativa abbiamo sempre inteso di fare storia, ed |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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l’estremo decennio del secolo e del millennio e che possono | far | presagire quale sarà per essere l’arte del prossimo futuro? |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che sono poi quei colori primari che non sono entrati a | far | parte della composizione dei colori secondari. Facciamo un |
Leggere un'opera d'arte -
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che Thode aggiunge un secondo simbolismo che vorrebbe | far | coincidere la scultura con lo stile, la pittura col |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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da buffoni, nani e lanzichenecchi che finiscono per | far | assumere alla composizione un carattere profano, tanto che |
Leggere un'opera d'arte -
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non lo diciamo apposta - che da Caracciolo a Cavallino può | far | credere all'Ente autonomo della pittura napoletana; proprio |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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non occorre tanto distaccarsi, quanto manomettere, | far | precipitare l’universo artificiale trapassato a fondo dal |
Pop art -
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dal Romanismo e del passaggio al '600 non ha saputo | far | altro che riprendere ed ampliare la tesi che gli aveva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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originariamente prospettica, ma tendono a liberarsene per | far | valere una loro posa corsiva non priva di humour ne' |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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braccia un'anteriore ricerca anatomica scompare quasi, per | far | luogo al diletto di toccare bravamente le carni nello |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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forma corsiva che occorreva per l'appunto a Moretto per | far | valere vitalmente le sue qualità di puro pittore, pago a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ad esistere, ormai da quasi un secolo — se la vogliamo | far | risalire alle prime illuminazioni impressionistiche — e |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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i suoi svaghi. In definitiva van Dyck cerca sempre di | far | comunicare i suoi personaggi con il riguardante, usa la |
Leggere un'opera d'arte -
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particolare è quello di | far | brillare per gli occhi più restii alcuni brani di certa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sabbie, carte vetrate, tele ruvide e sacchi, che potrebbe | far | pensare a un anticipo dell’informale, è invece trattata con |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e il rigorismo dei puristi, resta dentro il quadro, a | far | collage, tono, e mai, o quasi mai, rappresenta una |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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critici, su effimeri dati storici, dobbiamo per forza | far | ricorso ad una sistemazione più vasta dei valori che ci si |
Il divenire della critica -
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Pietro quivi tenuta per copia da un Ribera. Né bisognerà | far | motto di un Caino con Abele, di un Ercole con Anteo; |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rappresentata a questa mostra. Corrente che comprende - per | far | solo alcuni nomi - un Dorazio, un Mack, un Piene, e che a |
Il divenire della critica -
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delle opere esposte alla Quadriennale. Né ci parrebbe di | far | cosa pertinente a questo saggio, se cogliendo semplicemente |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| far | funzionare i protagonisti dei comics, Lichtenstein incontra |
Pop art -
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bisogna insistere troppo. Ma chi avrebbe pensato nel 1630 a | far | sentire come fulcro del volume emisferico della lunetta il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di questi princìpi- ha, con raffinata ingenuità, pensato di | far | ripartire col primo treno le masse sopraggiunte fornendole |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in tante «revisioni», abbiamo sentito il dovere di | far | leva sui «valori nazionali», sulla «aderenza alla realtà». |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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era tale una novità di naturalismo trent’anni or sono da | far | digrignare i denti ai pedanti, come li digrignarono per |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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alcune scene domestiche e costumi popolari, dovrà | far | sì che l'intelligente e l'amatore ritrovino in esse la |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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chi non volesse | far | questo non restava, ho già detto, che attendere al nuovo, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e, ad ogni modo, nessuno mai vorrà accostarsi al Mayer per | far | culminare l'artista nelle pietose aberrazioni oleografiche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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between horse and rider, - a tension more than visible, | far | we react to it in our own muscular memories and |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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all’architettura «a levare i suoi pesi, a trasportarli, a | far | lavorare i suoi marmi, a far segare le sue tavole, a |
Da Bramante a Canova -
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i suoi pesi, a trasportarli, a far lavorare i suoi marmi, a | far | segare le sue tavole, a difendere le sue città» e «quasi |
Da Bramante a Canova -
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non | far | pompa di erudizione (e se anco volessi non potrei poichè ne |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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veramente io pensi e senta in tali materie. Occorrendomi di | far | citazioni, queste saranno poche, ma da non poterci dir |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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dir nulla, come di sopra ho fatto; e sopratutto eviterò di | far | appello a nomi forestieri, perchè l’Italia non ne ha |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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acquistabili, e quindi facilmente smerciabili. E, per | far | sì che questo possa realizzarsi, è divenuta sempre più |
Il divenire della critica -
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che significa la pittura di Burri è la possibilità di | far | constatare come una legge compositiva, una legge nei |
Il divenire della critica -
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è un residuo del mito bohémien ottocentesco: può ancora | far | sopravvivere le tecniche e la sensibilità di un’epoca |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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per | far | ciò occorre sfrondare la figura dell’artista da quella |
Il divenire della critica -
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e come, invece, sia indispensabile, molto spesso, | far | ricorso a strumentari semiologici, che ci permettano, se |
Il divenire della critica -
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il Canova, di due soli si può, in un disegno d’assieme, | far | cenno. Il primo è un danese ALBERT THORWALDSEN (1768-1844), |
Manuale Seicento-Settecento -
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alla retta, così nella ribalta come nell'altare! Ma | far | derivare l'altare dalla ribalta è assurdo, o poco meno. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’un nuovo universo formale. È codesta qualità, crediamo, a | far | difetto all’artista baltico; ed è perciò che De Staël |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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gran copia di forme create che coll'intento primario di | far | godere con insistenza un caro macchiare di bianchi e di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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molteplici: mutano da nazione a nazione, o quando si voglia | far | questione più alta, mutano da razza a razza: quindi |
Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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non ritengo che sia giusto di | far | partire dal futurismo (e, tanto meno, da altri movimenti |
Il divenire della critica -
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Piero volle forse portare con sé alla corte di Urbino. Per | far | vedere di che cosa lui, e lui solo, era capace. |
La storia dell'arte -
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dell'Appiani con una facilità sorprendente, al punto da | far | sospettare che alcune delle cose riprodotte non debbano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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suoi colleghi in chiave surrealista, è stato capace di | far | propri i modi della avanguardia elaborata da Picasso, di |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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