momento la pittura di Mafai non fu più un paradigma, la | dolce | arrendevolezza in climi tra elegiaci e psicologici mise |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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un lavoro fatto dal pittore per sè medesimo, mesto e pur | dolce | ricordo d’affetto. Non una figura, nè una pianta, nè un |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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invigorite da tanti e sì variati progressi, ci rechi la | dolce | sorpresa di ricondurre il melodramma al dovuto splendore. |
Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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che ripongono la loro fiducia nell’invenzione pura. Il | dolce | “ricercar” di Frescobaldi corre parallelo alla colonna a |
L'arte di guardare l'arte -
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il Vasari, la maniera del Bagnacavallo fu giudicata la più | dolce | e sicura. Sfigurati dal restauro (meglio sarebbe dire |
Saggi di critica d'arte -
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e così il suo modo di preparare la macchia del quadro in un | dolce | dibattersi generico di chiari e di scuri. Persino quel |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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empirico, esistenziale. Movimento avvolgente del padre, | dolce | ma fermo ritrarsi del figlio: è questo certamente il motivo |
Da Bramante a Canova -
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diviene quasi insensibilmente una rimeditazione soave su un | dolce | passato: nel secondo dei dipinti, il teschio è scomparso, |
Le due vie -
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