Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: da

Numero di risultati: 3738 in 75 pagine

Ordina per:
Titolo Numero di occorrenze
Direzione
Visualizza
KWIC beta
  • Pagina 2 di 75
(uno dei primi ready-made meccanici) — sono stati offerti  da  David Smith, da Stankiewicz, da Hoflehner; e soprattutto
ready-made meccanici) — sono stati offerti da David Smith,  da  Stankiewicz, da Hoflehner; e soprattutto dall’italiano
— sono stati offerti da David Smith, da Stankiewicz,  da  Hoflehner; e soprattutto dall’italiano Colla. Ettore Colla,
ricavate dall’assemblaggio di vecchi pezzi di macchinari,  da  brandelli di ferraglia, abilmente montati e ricomposti.
se il Caravaggio, Salvator Rosa, Giovanni  da  San Giovanni, i Bassani e pochi altri trattarono soggetti
e pochi altri trattarono soggetti familiari e burleschi, è  da  osservarsi però che i medesimi non trascurarono mai il
di lustrini e di medaglie o dipinti su sfondi di carte  da  parati o di stoffe da materasso.
medaglie o dipinti su sfondi di carte da parati o di stoffe  da  materasso.
se non aggiungessimo per altro che l’artista, come si parte  da  una emozione «tutta nella realtà», così arriva a
generazioni; la istanza a fare astratto, a liberarsi cioè  da  ogni appesantimento aneddotico, da ogni orpello
a liberarsi cioè da ogni appesantimento aneddotico,  da  ogni orpello folkloristico, regionale, da ogni bellezza di
aneddotico, da ogni orpello folkloristico, regionale,  da  ogni bellezza di genere; la istanza a superare in una nuova
figurativa gli schemi del Novecento, senza però,  da  una parte ricalcare l’eredità dei maestri ottocenteschi e,
“specialità” ma lo stile distingue, in Italia, un Ruoppolo  da  un Baschenis; in Francia, un Baugin da un Linard, in Olanda
Italia, un Ruoppolo da un Baschenis; in Francia, un Baugin  da  un Linard, in Olanda un van der Ast da un Claesz, un Metsu
Francia, un Baugin da un Linard, in Olanda un van der Ast  da  un Claesz, un Metsu da un Kalf, da un Heda, da uno Snyders,
un Linard, in Olanda un van der Ast da un Claesz, un Metsu  da  un Kalf, da un Heda, da uno Snyders, da un Huysum. È chiaro
in Olanda un van der Ast da un Claesz, un Metsu da un Kalf,  da  un Heda, da uno Snyders, da un Huysum. È chiaro che, nel
van der Ast da un Claesz, un Metsu da un Kalf, da un Heda,  da  uno Snyders, da un Huysum. È chiaro che, nel processo che
un Claesz, un Metsu da un Kalf, da un Heda, da uno Snyders,  da  un Huysum. È chiaro che, nel processo che volge la cosa in
orientare la scelta e il riconoscimento dei valori. Poiché,  da  questo punto di vista empiristico, non vi sono valori che
 da  un punto soltanto di riguardo - opposto a quello riprodotto
le sue superfici, che appaiono di fronte così slabbrate,  da  raggiungere il profilo lontano di una clessidra attorta.
quest'assoluta unità visiva, esso è pure di tale importanza  da  esigere una spiegazione. Come vi è giunto Boccioni?
artisti, ed è l’accenno ad un’opportunità di collaborazione  da  parte dello spettatore. Potrebbe sembrare un luogo comune,
pubblico, tra pubblico e opera d’arte è necessaria non solo  da  oggi ma da sempre. Ma l'ipotesi di lavoro dei nuovi artisti
pubblico e opera d’arte è necessaria non solo da oggi ma  da  sempre. Ma l'ipotesi di lavoro dei nuovi artisti implica
a prendere la forma d’ima sorta di collaborazione attiva  da  parte del pubblico. In altre parole, si vorrebbe ammettere
parte del pubblico. In altre parole, si vorrebbe ammettere  da  parte di taluni che l’opera d’arte (e non solo quella
intenti, in scultori di diversissima personalità e statura,  da  Brancusi ad Arp, da Giacometti a Moore, da Boccioni a
di diversissima personalità e statura, da Brancusi ad Arp,  da  Giacometti a Moore, da Boccioni a Wotruba, da Zadkine a
e statura, da Brancusi ad Arp, da Giacometti a Moore,  da  Boccioni a Wotruba, da Zadkine a Marino Marini, sente una
ad Arp, da Giacometti a Moore, da Boccioni a Wotruba,  da  Zadkine a Marino Marini, sente una certa avversione, se non
bergamasco. Il quale, se tutta insieme l’avanguardia,  da  Cézanne a Burri, non esistesse, rimarrebbe quello che è: il
dedicato al Costa; ma salvo quello e due o tre riproduzioni  da  salvare per il Vela, il Dupré e il Morelli, riteniamo gli
appunto per il fine divulgativo che si propongono. Non è  da  coteste parti che si trova il poco di buono che l'arte
poi avercela a male se gli stranieri così male informati  da  noi, proprio da noi, continueranno a spicciarsi in due
a male se gli stranieri così male informati da noi, proprio  da  noi, continueranno a spicciarsi in due righe e rotti della
del mare formatosi attorno ai genitali di Urano evirato  da  Saturno), è la dea dell’amore e della bellezza. È
copre il pube (Venus Pudica), oppure in un carro trainato  da  colombe o da cigni. Altri attributi sono il fiore di mirto
(Venus Pudica), oppure in un carro trainato da colombe o  da  cigni. Altri attributi sono il fiore di mirto e la mela.
e le sue conoscenze. È un movimento storicamente in atto  da  vari secoli. Da questo nuovo stato della coscienza sorge
È un movimento storicamente in atto da vari secoli.  Da  questo nuovo stato della coscienza sorge un’arte integrale,
veri e propri trattati) concernente il colore, studiato  da  un punto di vista scientifico, legandolo cioè alla fisica e
legandolo cioè alla fisica e all’ottica, oppure  da  un punto di vista psicologico-emozionale.
 da  “Art e Dossier” n. 267, giugno 2010)
questo periodo un’evoluzione nello stile: il passaggio cioè  da  una specie di bassorilievo al tutto tondo che chiude in sé
tutto tondo che chiude in sé l’intera forma dell’oggetto.  Da  Frammento di sigaretta, Calze verdi, 7 up, Braccio forte,
e le immagini della mitologia popolare — qui veramente, più  da  quartiere portoricano che da Madison Avenue —, attraverso
popolare — qui veramente, più da quartiere portoricano che  da  Madison Avenue —, attraverso Camicia, al tutto tondo della
(o discordanze) o contrasti cromatici alquapto diversi  da  quelli di molta pittura europea. È un’osservazione che ho
ho già avuto occasione di fare dianzi, e che non credo sia  da  attribuirsi all’uso di particolari prodotti o di
stesso d’una città come New York ad essere diverso  da  quello europeo, e questa diversità fa si che alcune
con una sensazione di Unheimlichkeit. Ma, a prescindere  da  queste indefinibili questioni d'una percezione cromatica
astratti americani (da Milton Resnick a James Brooks,  da  Joan Mitchell a Grace Hartigan, da Richard Diebenkom a
Resnick a James Brooks, da Joan Mitchell a Grace Hartigan,  da  Richard Diebenkom a Fritz Bultmann, a Joseph Glasco, da
da Richard Diebenkom a Fritz Bultmann, a Joseph Glasco,  da  Kyle Morris a Nicolas Carone) una violenza negli
a molti rappresentanti di questa pittura una forza tale  da  sopraffare anche le più robuste esperienze europee.
sono in questo periodo molto complessi e compromessi  da  pregiudizi e da equivoci.
periodo molto complessi e compromessi da pregiudizi e  da  equivoci.
nonché artistico, e indicava un’urgenza, avvertita  da  molti artisti della nostra epoca, di mutare il rapporto tra
ma di interpretare tale rapporto in maniera diversa tanto  da  quella rinascimentale e ottocentesca che da quella
diversa tanto da quella rinascimentale e ottocentesca che  da  quella cubo-futurista. E non è un caso che molte opere
di quello esterno che di quello interno e propriocettivo  da  parte delle arti visuali.
dirimpettaio alla esperienza del cubismo sintetico ed è  da  considerare senz’altro uno dei padri dell’astrattismo
modello, la successiva restituzione del campione alla serie  da  cui è stato prelevato, col risultato di mettere in
dell’artista hanno mutato di segno e di valore.  Da  questo punto di vista il lavoro dell’artista si qualifica
uno scrupolo di obiettività il più possibilmente sgombro  da  preconcetti e da amplificazioni sentimentali, tanto da
obiettività il più possibilmente sgombro da preconcetti e  da  amplificazioni sentimentali, tanto da costringere lo stesso
da preconcetti e da amplificazioni sentimentali, tanto  da  costringere lo stesso onirismo a scendere a patti con
accuratamente, tuttavia con metodo troppo scolastico, così  da  esporre con certa gravezza una ingente quantità di
con certa gravezza una ingente quantità di documenti, e  da  commentar soggetti di quadri con lunghe dissertazioni tolte
Bernardino  da  Siena: L’iconografia presenta un santo dal volto scavato,
tavoletta o un disco dove appare la scritta IHS circondata  da  fiamme; talvolta compare accanto al suo orecchio la colomba
di dietro uno scalpitare di cavalli. Mi schierai col Caffi  da  un lato della strada, perchè passasse, involto in un nembo
finestra dello sportello si vide fiammeggiare una tunica  da  cardinale.

Cerca

Modifica ricerca

Anni


Categorie