intero nelle une e nelle altre, ossia degli atomi. Così, a cagion d’esempio, conviene più indicare nella formula che una molecola di acido cloridrico
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, cioè per indicare la diversa capacità di saturazione dei radicali.
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2°. Qualche volta ripeto nella medesima formula più volte il medesimo simbolo per indicare qualche differenza tra una parte e l’altra dello stesso
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stessa molecola; negli altri casi pongo il coefficiente innanzi i simboli. Perciò quando voglio indicare 2 atomi di idrogeno libero, siccome sono contenuti
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nella stessa formula o nella medesima equazione voglio indicare in generale 2 o più radicali monoatomici, l’uno diverso dall’altro, aggiungerò ai
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cagion d’esempio, indico la molecola del deutocloruro di mercurio , così: ; la molecola dell’acetato mercurico , così: ; per indicare che i due atomi
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; ma senza toccar la questione della disposizione degli atomi dentro le molecole degli acidi, ho voluto soltanto indicare in un modo distinto tutto ciò
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