primo gruppo di associazione, sono dunque rarissimi; la media fra i due valori è di 0,24 %.
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sperimentalmente se si tratta di coppie associate, o indipendenti. E perciò si potrebbe pensare, sulla base della gradazione dei valori, che si passi per
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una buona conferma alla prima ipotesi. Il Morgan, del resto, fa osservare che i valori delle percentuali di scambio non possono dare altro che una
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nelle cellule somatiche (peritoneo, sangue) di varî Anfibî urodeli, trovò valori distribuiti su di una curva di variabilità, fra i limiti 19 e 27, con
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Spesso però i valori dello scambio sono diversi nei due sessi, e, in genere, più bassi nel sesso eterogametico. Come si vede, da questi dati non si
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femmine. Tali valori vanno però considerati con molta cautela, perché è probabile che siano inquinati da qualche causa di errore.
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sempre, anzi raramente si trova il rapporto perfetto 1:1, spesso si trovano valori vicini, ma che dimostrano uno spostamento costante a favore di uno
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è 20) si sviluppa una femmina, negli zigoti provenienti da genitori della stessa razza ciò accade normalmente, ma in razze diverse i valori di M e di
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’ambo i sessi contengano contemporaneamente le due tendenze maschile e femminile, i cui valori, ipotetici, esprime sotto forma di frazione. Per passare
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spostamento dei valori di q e 1-q,
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ma, pur trascurando questo caso, è chiaro che tali valori possono essere modificati dalla frequenza di mutazioni propria di quel gene, in quella
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) intorno al valore medio di equilibrio, e può darsi il caso che, in tali oscillazioni, uno dei due-valori si riduca a zero, e l’altro divenga = 1. Ciò
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definirsi, teoricamente, in base alla conoscenza dei valori di queste forze, di cui le più importanti sono: la frequenza delle mutazioni, la selezione
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Se ora, accanto a ciascuna classe, scriviamo il numero degli individui che presentano quei valori, numero che si suol chiamare «frequenza», potremo
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al numero degli individui di ogni singola classe (i cui valori sono indicati sulla retta orizzontale [asse delle ascisse]). Riunendo i vertici delle
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curva normale di perequazione. Ai lati sono indicate le frequenze; sull’asse delle ascisse, in alto i valori di classe, in basso la posizione della
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avrà una curva A1, con media e così di seguito. Si ha cioè un graduale spostamento della media verso valori più alti; la specie si evolve acquistando di
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queste constatazioni si possono fare soltanto statisticamente, esaminando un gran numero di coppie e i loro figli; i valori riportati si riferiscono a
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La misura della regressione in altri organismi, come il pisello odoroso Lathyrus, il cane bassotto, fatta ancora del Galton, diede valori sempre
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costanza dei valori trovati dai diversi autori.
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