I modi con cui avviene la riproduzione sono diversi, il risultato è sempre quello di continuare la forma specifica attraverso i singoli individui
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Nello schema della Fig. 24 è rappresentato il risultato dell’incrocio fra cavie nere con pelo lungo e bianche con pelo corto. I fenotipi nuovi, in
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interessano, risultato di notevole importanza per la pratica zootecnica e agricola, e raggiunto, spesso inconsciamente, da allevatori e coltivatori.
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Quindi i caratteri, come noi li vediamo, sono il risultato di un lungo processo di sviluppo, e l’ultimo anello di una catena di azioni e reazioni
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questi ibridi diede un risultato inatteso, e cioè individui con cresta nuciforme, pisiforme, a rosa e semplice in proporzioni prossime a quelle del
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Nascono dunque, da questo incrocio, forme nuove, nuciforme e semplice, e il risultato della F 2 suggerisce la presenza di due fattori. L
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Il risultato di questa analisi ci dimostra dunque che numerosi fattori (almeno 7 fattori principali, e forse più di tanti) cooperano, con azioni che
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, e il risultato di questo fenomeno è della massima importanza teorica, sopratutto per la questione della «eredità intermedia».
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Anche qui, mentre la meiosi è un fenomeno generale e essenzialmente uniforme per il risultato raggiunto — la riduzione dei cromosomi da 2n a n — i
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divide in due, sicché, come risultato finale della discendenza di un oocito primario si ha un uovo e tre globuli polari. Il parallelismo con la
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, bensì dalla separazione dei due componenti di ogni gemino (il processo è talvolta più complesso, ma il risultato finale è il medesimo) e perciò ciascuno
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tipico, o normale; ma il risultato non differisce sostanzialmente. Anche la fecondazione può avvenire con modalità e risultati un poco differenti
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ricerche su diverso materiale, e si sono potuti riconoscere (spesso in una sola specie, o in uno stesso biotipo) varî modi di conseguire tale risultato, che
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, questi esperimenti, come il Boveri stesso più tardi riconobbe, non approdarono ad alcun risultato sicuro.
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precedente, che si rivelano stabili. Il Morgan ha interpretato questo risultato ammettendo che i fattori, che risultano così associati, o linked, come
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Se si reincrocia la femmina ibrida del secondo incrocio, discendente dai genitori B vg e b Vg con un maschio recessivo, si ha un risultato analogo:
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come la percentuale di scambio fra i varî geni è diversa. La figura 49 rappresenta il risultato dello scambio fra i geni white e miniature
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devono esaminare e classificare parecchie migliaia di moscerini, di cui si debbono studiare caratteri talvolta minutissimi. Il risultato di queste analisi
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di occhi. Tale risultato si verifica infatti, ma gli individui aplo-IV privi di occhi, in genere non escono dall’involucro pupale, ciò che prova che
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, senza alcuna eccezione. È questo un risultato della massima importanza. Le carte statistiche, come già aveva avvertito il Morgan, non danno quindi i
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tra la posizione sistematica delle specie incrociate e il risultato dell’incrocio, se, infine, la ibridazione interspecifica può costituire un modo d
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In tutti questi casi il risultato della ibridazione è nullo, o scarso, in quanto dà ibridi non vitali.
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un gene principale; ed è certo che variando il complesso dei modificatori, può variare sensibilmente il risultato.
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Per quanto riguarda la relazione fra il risultato dell’ibridazione e la posizione sistematica, si può dire soltanto che, in genere, l’ibridazione
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fra due specie di muschi: Funaria igrometrica (Hy) e F. mediterranea (Me). Il risultato dell’incrocio Hy X Me è diverso da quello di Me X Hy, e, in
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estese a un buon numero di animali e di piante di varî gruppi, sempre con risultato positivo. Ricordiamo, a titolo di esempio, quelle sulle Dafnie
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alquanto vago, varî autori cercarono di dare maggiore determinatezza. Così Geddes e Thompson ritennero che il maschio sia il risultato di un catabolismo
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cosiddetto piumaggio eclissale o estivo, che i maschi rivestono in estate, è, probabilmente, pur esso il risultato di un’azione ormonica del testicolo
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», che è risultato indipendente dalla «permeabilità ai carotinoidi»: permeabilità ghiandolare che consente il passaggio dei flavoni dal sangue alla seta
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conosciuti, costituiscono certamente una via di attacco al problema che può condurre a qualche risultato positivo, e poiché il progresso della
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specie, che possono esistere in natura, più spesso sono il risultato di una selezione, e in genere non sono così rigorosamente omozigotiche come le
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rottura dell’associazione, e perciò il risultato finale viene soltanto ritardato, non impedito, tanto che, considerando un periodo sufficientemente lungo
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quelli più propizi. Tutti gli esperimenti di selezione eseguiti negli animali e nelle piante ci mostrano che tale risultato è raggiungibile in un
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fatta: la necessità di un numero molto grande di generazioni per ottenere un risultato apprezzabile. Le ricerche matematiche di Punnett, Fisher, e
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considerarsi come un risultato soddisfacente.
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E questo è innegabile: è raro infatti che caratteri utili siano determinati da un sol gene, più spesso sono il risultato della cooperazione di
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una creazione logica della mente umana, ma il risultato di un vero e proprio albero genealogico, che si può tentare di ricostruire con i dati della
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risultato positivo, almeno per alcune generazioni. In pratica, i risultati saranno diversi se la sua scelta cade sui rappresentanti dell’una o dell
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influenzare il fenomeno è diversa per ciascuna di esse. Il risultato finale dell’azione
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carattere, è il risultato di due azioni antagoniste: la costituzione genetica, che tende a limitarla, anzi ad annullarla, e le azioni ambientali, che tendono
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metodologico, perché hanno escluso la possibilità che delle variazioni ereditarie preesistenti e latenti mascherino il risultato dello sperimento. Quando si
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delle proprietà acquisite, e, poiché un risultato positivo, se bene accertato e scevro da errori, vale più di mille negativi, occorre esaminare col
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Incrociando ad esempio piselli normali, a caule lungo, e piselli nani (e il risultato è eguale se si usa la razza alta come padre o come madre, cioè
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il risultato non varia, cioè si hanno gli stessi quattro tipi sopra elencati, nelle stesse proporzioni. Non ha importanza, dunque che i caratteri
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Si può pertanto facilmente prevedere quale deve essere il risultato di una ibridazione fra individui che differiscono per quattro, cinque, ecc
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. Possiamo prevedere il risultato di questi connubii, e controllarli poi con l’esperimento. Supponiamo d’incrociare un eterozigote con la razza pura
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risultato AaBb; Aabb; AaBb; aabb,
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principesche, o illustri, e la raccolta di dati statistici sul risultato dei matrimoni in cui entrano i caratteri che interessano. Poiché la prolificità della
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Un fenomeno analogo avviene nei cosiddetti «polli andalusi», dal piumaggio grigio-azzurro, che sono il risultato dell’incrocio di polli neri e polli
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. Chiamiamo *N il fattore del nero, n il suo allelomorfo, bianco, a il fattore del pelo lungo (angora), A il suo allelomorfo, pelo corto. Il risultato
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