Ciò significa che la massima frequenza cade sulle combinazioni intermedie, cioè sulle stature intermedie e che il numero degli individui con massimo
biologia
Pagina 119
quali possiede la metà del numero di cromosomi caratteristico della specie. Si è convenuto di chiamare numero aploide e di indicare con n questo numero
biologia
Pagina 134
dovrebbe risultare provvisto di un numero di cromosomi doppio di quello dei genitori. Un simile fatto è incompatibile con la legge della costanza del
biologia
Pagina 134
Fig. 32 - Oocito di 1° ordine di Artemia salina di Sète, con le 21 tetradi in piastra equatoriale; il numero diploide di cromosomi, in questo biotipo
biologia
Pagina 136
cellule figlie. La generalità dei processi con cui è assicurata la costanza del numero dei cromosomi: meiosi, o riduzione a metà di tal numero, nei
biologia
Pagina 143
Per altre vie si poté però raccogliere un maggior numero di argomenti, e molto più probativi, in favore della tesi che il nucleo, e, in ispecie, i
biologia
Pagina 146
il numero diploide di cromosomi, ma i componenti la coppia II non sono eguali, benché fisicamente indistinguibili.
biologia
Pagina 148
interpretata come un nucleolo. Altri autori trovarono poi che le cellule somatiche dei maschi di altri insetti hanno un numero dispari di cromosomi
biologia
Pagina 151
Tipo Protenor (Fig. 38). - Così detto dal nome di un insetto emittero. Il maschio possiede un numero dispari di cromosomi (2n — 1) la femmina un
biologia
Pagina 152
e capaci di fecondare, devono formarsi zigoti maschi e femmine in egual numero.
biologia
Pagina 153
Sul numero totale degli scambi che si verificano, un certo numero sono doppi, e riportano quindi i geni estremi nelle condizioni primitive. Così si
biologia
Pagina 189
6 in D. virilis. In altre il numero dei gruppi conosciuti è tuttora inferiore a quello dei cromosomi.
biologia
Pagina 191
Ci si domanda quindi: 1) se il numero dei cromosomi è costante; 2) se i cromosomi hanno una individualità propria; 3) se vi è una continuità genetica
biologia
Pagina 194
§ 2. - La costanza del numero dei cromosomi.
biologia
Pagina 195
Le critiche più importanti alla costanza del numero dei cromosomi sono quelle di P. Della Valle (1909-11-12) che, studiando il numero dei cromosomi
biologia
Pagina 195
Nonostante questa e alcune altre critiche, la costanza del numero dei cromosomi è oggi ammessa dalla grande maggioranza degli autori. Nelle cellule
biologia
Pagina 195
Tabella VI. - Numero dei cromosomi in alcune specie animali e vegetali.
biologia
Pagina 196
indipendenti, hanno ormai accertato la costanza del numero dei cromosomi nelle cellule germinali. Più di 1000 specie di animali e quasi altrettante di piante
biologia
Pagina 196
Si può perciò concludere che: nonostante che gravi problemi rimangano ancora aperti, un gran numero di fatti ricavati dalla citologia parlane in
biologia
Pagina 200
Talvolta il numero dei cromosomi è così diverso, nelle due specie, che si comprende facilmente come la meiosi, nell’ibrido, non possa avvenire. Ad
biologia
Pagina 225
Quanto poi al numero delle mutazioni trovate in Drosofila, davvero enorme in confronto con quelli di altri animali o piante, se si considera che nel
biologia
Pagina 260
Comprendiamo sotto questo nome le mutazioni che interessano la struttura, o il numero dei cromosomi. Le prime, come già si è detto, si chiamano anche
biologia
Pagina 269
spesso si formano perciò, invece di quattro cellule, due sole, con numero di cromosomi uguale a quello somatico = n. Talvolta però i cromosomi si
biologia
Pagina 273
Mutazioni triploidi e perissoploidi. Le mutazioni triploidi sono caratterizzate dal numero 3n di cromosomi. Le mutazioni pentaploidi, eptaploidi (5n
biologia
Pagina 274
Mutanti tetraploidi e artioploidi. Sono quelli in cui il numero dei cromosomi è = 4 n, o (artioploidi) che contengono un numero pari di genomi
biologia
Pagina 275
sono multipli di un numero fondamentale, aploide.
biologia
Pagina 278
, invece di 14, che è il numero normale. Posseggono cioè un cromosoma soprannumerario.
biologia
Pagina 280
Grossolanamente si può dire che, almeno nell’uomo e negli animali superiori, maschi e femmine sono in egual numero. Esaminando statisticamente questo
biologia
Pagina 286
dei sessi. Il rapporto dei sessi (che si suol esprimere indicando il numero dei maschi per 100 femmine, oppure la percentuale dei maschi sul numero
biologia
Pagina 287
nervoso, e via di seguito. Man mano che procede lo sviluppo, e quindi il differenziamento delle varie cellule, queste vengono a contenere un numero
biologia
Pagina 29
In conclusione, il numero dei fatti, che, in questi ultimi anni si sono venuti raccogliendo a sostegno della teoria cromosomica,
biologia
Pagina 295
possono essere riassunti nella tabella VIII, in cui X indica il cromosoma X, e A gli autosomi. Si vede come la relazione X : A, cioè il numero degli X
biologia
Pagina 303
Si vede che il numero degli ommatidî è proporzionale al numero dei geni Bar ma non in modo molto rigoroso, e, in particolare si vede che l’effetto di
biologia
Pagina 351
della cooperazione dei geni non omologhi, è facile persuadersi che, ammessa l’esistenza di un limitato numero di stati allelomorfi per ogni gene, o per
biologia
Pagina 369
Anche differenze nel numero dei cromosomi fra specie affini possono spiegarsi come effetto di mutazioni cromosomiche.
biologia
Pagina 372
Ciò equivale a dire che, se una specie possiede un certo numero di coppie di geni «non fissati» cioè soggetti alla oscillazione suddetta, e se la
biologia
Pagina 377
selezione non vi si opponesse. Ma si devono tenere presenti anche altri fatti: e cioè che in natura non esiste praticamente una simile popolazione, il numero
biologia
Pagina 377
La serie è indicata con numero arabico fra parentesi, il volume con numero romano.
biologia
Pagina 397
Se ora, accanto a ciascuna classe, scriviamo il numero degli individui che presentano quei valori, numero che si suol chiamare «frequenza», potremo
biologia
Pagina 40
maggiore li numero delle classi) tanto più gli angoli del poligono divengono smussati, e il poligono tende a trasformarsi in una curva, come quella
biologia
Pagina 41
sarebbe se si esaminasse un grandissimo numero di individui. Parleremo perciò, d’ora innanzi, di curve, anziché di poligoni, intendendo che esse
biologia
Pagina 41
Della Valle, P. - L’organizzazione della cromatina studiata mediante il numero dei cromosomi. A. Z. I., IV, 1909.
biologia
Pagina 410
Padoa, E. - Il numero e la grandezza degli eritrociti nelle galline sessualmente invertite. B. S. I., VII, 1932.
biologia
Pagina 423
Tabella II. - Numero dei raggi della pinna caudale di 703 Pleuronectes dello Skagen (sec. C. G. Petersen)
biologia
Pagina 43
costanza del numero dei, 195.
biologia
Pagina 438
Costanza del numero dei cromosomi, 195.
biologia
Pagina 438
Riduzione del numero dei cromosomi, 208.
biologia
Pagina 443
§ 2. - La costanza del numero dei cromosomi 195
biologia
Pagina 449
Si può quindi definire la modificazione durevole come quella variazione indotta, non genotipica, che vien trasmessa per un certo numero di
biologia
Pagina 69
Il numero dei fenotipi che compaiono nella F 2 è dato dalle potenze di 2
biologia
Pagina 84