. Questo continuo scambio di prodotti fra citoplasma e nucleo è il processo fondamentale della vita. Soltanto i batterî sembrano privi di nucleo, ma si
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determinato assetto del patrimonio ereditario. Per risalire a questo, cioè alla causa prima di quel carattere, occorrerebbe percorrere a ritroso tutto
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: 7 = 9 : (3 + 3 + 1). Una interpretazione simile a quella del caso della cresta, basata sulla presenza di due fattori dà ragione anche di questo caso
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frutto a forma di borsa; il fenotipo ellittico compare in 1/15 dei discendenti della F 2 (G. H. Shull, 1914). Si può spiegare questo fenomeno
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Il fenomeno che è stato indicato con questo nome è invece ben sicuro, ma oggi non suscita più l’interesse che presentava nei primi tempi, perché è
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caratteristico, raggiato, che le ha valso il nome di monaster Il termine di monaster usato in questo senso non è consigliabile, perché si preferisce usarlo
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classi di spermî, gli uni contenenti questo elemento, che il Henking chiamò X, gli altri privi di questa singolare masserella cromatica, che fu prima
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sesso possono comparire nei due sessi, ma la loro distribuzione nei figli dipende dal sesso del genitore che porta tale carattere. Questo modo di
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Questo tipo di eredità, che si può chiamare diaginica, perché si trasmette attraverso le femmine, e colpisce prevalentemente i maschi (solo dall
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discendenti da questo secondo incrocio. Non meno di 50.000 moscerini furono esaminati dal Bridges, e i risultati corrisposero alle aspettative.
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’azione anticoagulante, e, se è infetta, anche numerosi plasmodi, che, a questo stadio, si chiamano sporozoiti. Ognuno d’essi entrato in circolo
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gradi dalla completa indipendenza a una forte associazione. Questo modo di considerare le cose si dimostra però sbagliato, sol che si consideri che, fra
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fattori abbia un valore costante, o variabile, e questo argomento è perciò stato oggetto di accurate ricerche. Si è potuto constatare, nella Drosofila
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autori hanno proposto di chiamare l’unità Morgan, in onore del genetista americano; poiché però le distanze calcolate con questo metodo non
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Nelle piante l’alternanza di generazioni è anche più costante. Nelle felci, ad esempio, la pianta che è generalmente conosciuta con questo nome, si
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dimostrazione citologica di questo asserto è estremamente difficile, ma numerosissimi fatti — oltre a quelli desunti dal comportamento dei caratteri
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state condotte a questo proposito, e in varî casi, specialmente là dove le cinesi si succedono rapidamente, si è potuto riconoscere che i cromosomi
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Questo concetto, com’è a tutti noto, fu poi chiaramente espresso da Linneo, e d’allora in poi si considera la specie come l’entità elementare e
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questo stadio, o forse nel precedente ciascuno si divide in due cromatidi (pag. 136) in modo che si ha la formazione delle tetradi); diplotene (i
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costituzione dello zigote, il quale è un falso ibrido, o pseudoibrido. Casi di questo genere si verificano ad es. negli incroci tra rospo e raganella
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, dopo la fecondazione, si accrescono e si evolvono gradatamente. Questo piccolo individuo perfettamente formato avrà dunque a sua volta i propri
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sviluppo, si ovvia a questo inconveniente trapiantandone dei frammenti (presi dopo la gastrulazione) su embrioni di una terza specie, Triton alpestris
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Questo problema, com’è noto, fu affrontato dal Darwin, che gli dedicò un’opera particolare, e che dall’origine delle razze per effetto della
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ereditarie, ma il merito di avere introdotto il concetto di mutazione spetta al De Vries. Questo botanico stava cercando qualche specie che si trovasse in
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un’alterazione spesso reversibile. Ad esempio, dal gene W (colore degli occhi normali) si ottenne per irradiazione w e (eosin), e da questo, per
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questo senso il suo valore è grandissimo, perché essa costituisce forse il primo punto in cui si possa prevedere possibile un’analisi dei processi vitali
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vista che ci interessa, esse dimostrano che lo sviluppo di uno zigote aploide è possibile, e che questo risulta costituito di tutte le parti che
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accidentalmente diploide con uno aploide, come in Drosofila, e questo caso è frequente nelle piante che si riproducono per apogamia (Hieracium), oppure
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Barigozzi, 1935, invece avvengono anche in questo biotipo i normali fenomeni riduttivi). Si conoscono poi varie razze diploidi dello stesso Fillopode
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Un notevole progresso verso la soluzione del problema della determinazione del sesso fu costituito dall’ipotesi, proposta nei primi anni di questo
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questo caso l’assenza dei maschi si spiega con la degenerazione degli spermî che dovrebbero determinare il sesso maschile.
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Le teorie metaboliche ritengono che la differenza primitiva fra i sessi consista in una diversità del metabolismo o ricambio. A questo concetto
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avvenga il differenziamento dei sessi in questo verme. Dall’uovo nasce una larva, di tipo trocophora, indifferente, cioè capace di differenziarsi
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D’Ancona (1938) ha proposto di tradurre questo termine col nome «taura», usato nel Lazio). P. R. Lillie (1917), studiando le condizioni della
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alterarne il primitivo equilibrio. Questo simbolismo, puramente formale, non aggiunge neppur esso nulla di nuovo alle nostre conoscenze. Probabilmente le
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delimita una cavità. Il processo di segmentazione, o cellularizzazione dell’uovo ha termine quando questo si è mutato in un corpo costituito da numerose
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per l’istmo che unisce le due parti dell’uovo, giunga nella parte ancora insegmentata, questo nucleo assume la direzione dello sviluppo di quella parte
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parte di questo anello, perché i due primi piani di segmentazione, ortogonali fra loro, passano ambedue per l’asse polare dell’uovo. Il terzo piano
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accennato a questo problema (pag. 220), che non è possibile discutere esaurientemente in questa sede e sul quale esistono numerosi studi (cfr. F. Raffaele
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’inizio di questo ramo di studi, di cui una parte molto importante è quella che va sotto il nome di «fisiologia delle popolazioni». Pionieri di queste
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ma, pur trascurando questo caso, è chiaro che tali valori possono essere modificati dalla frequenza di mutazioni propria di quel gene, in quella
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molto spazio, e sarebbe fuor di luogo in un libro come questo. In altre opere, dedicate più specialmente a tale argomento, si trovano ampie indicazioni
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gruppo A in uno di gruppo B, perché l’agglutinina a presente in questo, fa agglutinare il sangue che contiene l’agglutinogeno A; e così per altri casi
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E questo è innegabile: è raro infatti che caratteri utili siano determinati da un sol gene, più spesso sono il risultato della cooperazione di
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applicare in pratica. È impresa talvolta ardua, ma che non per questo si deve, lasciare intentata, perché i vantaggi di una metodologia basata su
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deviazione dalla media, ma piuttosto la tendenza ad oscillare intorno ad una media tipica; perciò, in seno ad una popolazione di questo genere, si può
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capaci di modificare il soma degli organismi, potessero — attraverso questo — far sentire la loro influenza anche sul germe, cioè determinare variazioni
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che questa immunità acquisita possa trasmettersi al feto attraverso la placenta. Le opinioni dei patologi a questo riguardo non sono concordi, e alcuni
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un’interpretazione in termini mendeliani anche di questi fatti, e in altri si sono riconosciute diverse cause di errore. Ritorneremo su questo
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» e una «croce». E, come in questo caso, i numeri osservati si approssimano tanto più al rapporto teorico, quanto più numerose sono le osservazioni
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