Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: delle

Numero di risultati: 458 in 10 pagine

  • Pagina 4 di 10

Elementi di genetica

416449
Giuseppe Montalenti 50 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

cadere in una concezione troppo semplicista della costituzione degli organismi e della eredità, simile a quella della teoria delle gemmule del Darwin

biologia

Pagina 103

(granelli di polline) aploidi, ciascuna delle quali si circonda di una spessa membrana e inizia la formazione del gametofito maschile, il nucleo si divide in

biologia

Pagina 139

Ernesto Haeckel, nella sua Generelle Morphologie (1866) per primo avanzò la supposizione che il nucleo delle cellule fosse il principale organo della

biologia

Pagina 144

caratteri ora analizzati, anche per la colorazione del corpo. Vi sono razze con colorazione normale, come quella delle drosofile selvatiche, e razze

biologia

Pagina 149

di uno spermatocito; 2, cromosomi delle cellule figlie; 3, piastra equatoriale di una spermatogonia; 4, piastra equatoriale di una oogonia; 5-10

biologia

Pagina 152

normali (XX) e per metà fenotipicamente normali, ma eterozigote (X'X) (Fig. 40). Saggiando con opportuni incroci la costituzione genetica delle

biologia

Pagina 159

comparsa degli individui inattesi ammettendo che in alcune femmine avvenisse qualche anomalia nella maturazione delle

biologia

Pagina 168

modificare. Come simboli si usano l’iniziale o una abbreviazione delle parole relative, spesso accompagnate, per gli

biologia

Pagina 173

A quale delle due cifre si deve prestar fede? Come interpretare la divergenza? Osserviamo innanzi tutto che, come sopra abbiamo detto, quando si

biologia

Pagina 188

. Concordanza fra mendelismo e cromosomi. — § 5. Le aberrazioni cromosomiche. — § 6. Analisi citologica dello scambio. — §7.1 cromosomi giganti delle

biologia

Pagina 193

fondamentale delle classificazioni zoologica e botanica. Fu infatti sentita già da alcuni antichi, e poi da varî precursori di Linneo, la necessità di

biologia

Pagina 2

) secondo le ricerche di Muller e Painter. Nel mezzo un’altra carta di X, che è stata ottenuta col metodo della frequenza delle mutazioni, e mostra la stessa

biologia

Pagina 206

questo stadio, o forse nel precedente ciascuno si divide in due cromatidi (pag. 136) in modo che si ha la formazione delle tetradi); diplotene (i

biologia

Pagina 207

inconcludenti di cui ancora si compiacciono taluni. È indubbiamente da considerarsi come una delle meglio fondate, più proficue e facilmente generalizzabili

biologia

Pagina 218

. Fenotipo degli ibridi. — § 5. Lussureggiamento, o eterosi. — § 6. Il fenotipo delle generazioni successive. — § 7. Gli incroci reciproci. — § 8

biologia

Pagina 219

mendeliane; ma è evidente che fatti così aggrovigliati e complessi richiedono un lungo e paziente lavoro di analisi, che tenga conto non soltanto delle

biologia

Pagina 233

Che al plasma spetti una funzione di prima importanza nello sviluppo e nel differenziamento embrionale è un fatto ben noto. Vi sono delle regioni

biologia

Pagina 244

probabile che la maggior parte delle mutazioni compaiano negli ultimi stadi della gametogenesi, benché sia certo che possano prodursi in qualsiasi

biologia

Pagina 261

La frequenza relativa delle varie mutazioni, sembra dipendere dalla natura dell’allelo da cui si parte; si è visto infatti che i varî geni

biologia

Pagina 263

cromosomi giganti delle ghiandole salivari, come già abbiamo detto.

biologia

Pagina 269

geni — e i dati della citologia — cioè l’osservazione diretta delle varie aberrazioni nei cromosomi — costituiscono una ulteriore validissima prova della

biologia

Pagina 271

Nella maggior parte delle specie d’uno stesso genere però, così negli animali come nelle piante, i numeri dei cromosomi variano irregolarmente: per

biologia

Pagina 279

avviene l’inversione, ed è tanto più precoce quanto più l’andamento delle reazioni del fattore del sesso opposto al primitivo è accelerato rispetto

biologia

Pagina 303

i propri effetti. Quando invece la differenza M — F non sia sufficiente, la serie delle reazioni del sesso opposto a quello primitivo, genetico

biologia

Pagina 303

Casi d’inversione spontanea del sesso, oltre a quelli già ricordati delle rane attribuiti a cause genetiche, sono conosciuti anche nelle colombe (O

biologia

Pagina 312

ottenere, col digiuno prolungato, una involuzione delle gonadi (castrazione alimentare). Chr. Champy ottenne da maschi, sottoposti a questo trattamento e

biologia

Pagina 312

somatica, e in quale relazione essa sta con la presenza delle gonadi. La castrazione di varî animali domestici e dell’uomo (eunuchi), pratiche molto

biologia

Pagina 319

genetica delle cellule somatiche determina direttamente i caratteri sessuali secondarî: zone di costituzione genetica maschile hanno caratteri maschili, e si

biologia

Pagina 320

hanno la stessa forma). La forma è pressoché eguale, ma la larghezza delle strisce nere è maggiore nella femmina; questo carattere non è influenzabile

biologia

Pagina 327

dimostrano il contrario: i nuclei delle prime cellule embrionali, e verosimilmente di tutte le cellule, conservano l’assortimento completo dei geni. Il

biologia

Pagina 341

Egli ha dimostrato, innanzi tutto, che i pigmenti del bozzolo e delle uova dei bachi derivano dalla foglia del gelso. Dal lume intestinale, permeando

biologia

Pagina 344

«la capacità delle ghiandole della seta di assorbire il pigmento dal sangue» mentre il fattore C rappresenta la capacità di assorbimento dei pigmenti

biologia

Pagina 345

Gli ormoni secreti dalle gonadi poi, come già abbiamo visto, determinano il tipo strutturale di pigmentazione e di disegno delle penne. V’è qui una

biologia

Pagina 347

occupano un’area geografica ben definibile; e che sono fecondi inter se e infecondi con gli individui delle specie affini. Egli indica rispettivamente con i

biologia

Pagina 365

Ciononostante è certo che, nella massima parte dei casi, si ha l’impressione che i sistematici abbiano esattamente riconosciuto e definito delle

biologia

Pagina 365

Questo è sostanzialmente, il modo di origine delle specie secondo le vedute della genetica moderna mirabilmente riassunte nel recente libro del

biologia

Pagina 367

determinare la comparsa di nuove razze, i fattori che favoriscono l’isolamento e la conservazione delle razze, e, infine, quelli che possono

biologia

Pagina 368

ambienti diversi, la selezione può quindi determinare l’adattamento delle diverse popolazioni ai varî ambienti, e quindi provocare la formazione di razze

biologia

Pagina 376

definirsi, teoricamente, in base alla conoscenza dei valori di queste forze, di cui le più importanti sono: la frequenza delle mutazioni, la selezione

biologia

Pagina 378

due. Quest’ipotesi darebbe ragione della frequenza dei varî gruppi molto meglio di quella delle due coppie di allelomorfi (ipotesi di V. Dungern e

biologia

Pagina 385

dovunque il meno numeroso e si vede poi come la distribuzione delle frequenze dei gruppi sanguigni varî sensibilmente nei diversi gruppi etnici.

biologia

Pagina 386

scientifica, e la tecnica del miglioramento delle razze ne ritraggono sono di grande valore per ambedue questi rami dell’attività umana.

biologia

Pagina 391

’espressione fenotipica. Ci spieghiamo anche perché talvolta delle razze che danno ottimi risultati nelle prime generazioni vanno poi perdendo i loro caratteri

biologia

Pagina 392

(molti lavori di genetica si trovano però in periodici di zoologia, di botanica, negli atti delle accademie, ecc.), e un elenco di alcuni dei più

biologia

Pagina 395

al numero degli individui di ogni singola classe (i cui valori sono indicati sulla retta orizzontale [asse delle ascisse]). Riunendo i vertici delle

biologia

Pagina 40

Abbiamo così passato rapidamente in rassegna alcune delle cause che possono indurre sensibili variazioni su di un dato genotipo; molte altre ne

biologia

Pagina 56

Si desume da quanto abbiamo detto che la curva di variabilità di una linea pura, che rappresenta la frequenza delle modificazioni di un dato

biologia

Pagina 59

omogeneo. -— § 4. b) Effetto tardivo delle modificazioni. -— § 5. c) Trasmissione della immunità e contagio. — § 6. d) Le modificazioni durevoli. — § 7

biologia

Pagina 62

delle proprietà acquisite, e, poiché un risultato positivo, se bene accertato e scevro da errori, vale più di mille negativi, occorre esaminare col

biologia

Pagina 65

Fig. 19. – Incrocio fra polli Bantam bianchi e neri. I dischetti posti sopra agli animali indicano la costituzione delle zigote (omozigote se

biologia

Pagina 85

Cerca

Modifica ricerca