questo caso, sono il nero-corto e il bianco-lungo.
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I risultati dell’analisi genetica di questo e di varî altri casi analoghi nelle piante e negli animali, con rapporti simili o diversi (es. 9 : 3 : 4
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Non sempre però riesce facile scorgere questo nesso fra accrescimento e riproduzione, specialmente là dove la riproduzione si compie non con la
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questo fenomeno, che fu poi compiutamente illustrato per opera della scuola di Morgan, fu dato il nome di allelomorfismo multiplo, o allelia multipla o
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, e il risultato di questo fenomeno è della massima importanza teorica, sopratutto per la questione della «eredità intermedia».
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Perché dunque i figli risultino in tutte le loro parti simili al genitore, questo deve provvedere, prima di dividersi, a ripetere a benefizio d’uno
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Giunti ai poli i cromosomi si arrestano e formano la figura conosciuta col nome di diaster Anche questo nome è sconsigliabile, perché è stato usato
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Questo meccanismo, la cui necessità era stata intuita, da un punto di vista puramente teorico, dal Weismann (1887), fu poi scoperto e illustrato per
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moltiplicandosi forma l’endosperma, o albume del seme. Questo fatto è della massima importanza per spiegare le xenie (V. pag. 125).
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un certo senso, la continuazione del corpo di questo. Vi sono altri modi di riproduzione in cui il problema dell’eredità non presenta maggiori
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comporta come quello osservato dal Henking, cioè va ad un polo della mitosi, così che si formano due classi di spermî. Questo cromosoma accessorio o
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dal tipo Lygaeus, per la riduzione e la successiva scomparsa di Y. Questo è dunque un cromosoma caratteristico del maschio, e trasmesso solo per via
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difficilmente comprensibile, diviene chiaro sol che si ammetta che il fattore che lo determina è localizzato nel cromosoma X. Si può quindi ritenere questo
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E questo è, infatti, proprio il caso che si è verificato: si conoscono molti esempî di «associazione» fra diverse coppie di geni. Quelli della
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e i due recessivi, o ad una repulsione fra un dominante e un recessivo, che dovrebbero essere, in questo caso, totali e assolute. Ma un altro
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precedente, che si rivelano stabili. Il Morgan ha interpretato questo risultato ammettendo che i fattori, che risultano così associati, o linked, come
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Alcuni autori hanno proposto di chiamare l’unità Morgan, in onore del genetista americano; poiché però le distanze calcolate con questo metodo non
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di molte persone, che soltanto può apprezzare chi conosca la difficoltà delle ricerche di questo genere, e chi pensi che, per ogni incrocio, si
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lontano. A questo fenomeno è stato dato il nome di interferenza.
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La teoria cromosomica ha trovato, fin da quando il Morgan e la sua scuola, nel secondo decennio di questo secolo, cominciarono ad elaborarla
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Questo esperimento, che fu anche completato e confermato da altri in cui si incrociarono individui «triplo-IV», cioè con tre cromosomi IV, dimostra
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, senza alcuna eccezione. È questo un risultato della massima importanza. Le carte statistiche, come già aveva avvertito il Morgan, non danno quindi i
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parti dei cromosomi, è data dalle ricerche di C. Stern (1931) che forniscono una solida base a questo punto fondamentale dell’edificio della teoria
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Questo dell’assenza di scambio nel maschio della Drosofila, è tuttavia uno degli argomenti più oscuri. È da notare però che le ricerche di Guyénot e
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Con questo metodo, nei cui particolari non è possibile entrare, riuscì al Painter e collaboratori di trovare la localizzazione di molti geni sui
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si manifestano più vigorosi e vitali. A questo fenomeno si dà il nome di lussureggiamento, o eterosi.
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nelle ibridazioni interspecifiche. Una polemica s’è accesa, a questo riguardo, fra i vari autori: v’è chi
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Ma vi sono casi che sono stati considerati dai sostenitori dell’eredità intermedia, come prove inconfutabili di questo modo di eredità, e in cui non
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penetrazione degli spermî, o altre simili, ma non è questo il caso negli incroci surricordati. A proposito dei quali varie interpretazioni sono state proposte
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la possibilità che il plasma contribuisca all’eredità in modo analogo al nucleo. A questo problema dedicheremo il prossimo capitolo.
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di ramo verde o bianco, i discendenti sono tutti variegati, come la madre. L’eredità di questo carattere è puramente materna; ma altri caratteri che
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elaborati dei metodi genetici speciali, atti a far scoprire più facilmente la presenza di mutazioni. Su questo materiale si hanno perciò, anche a
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Comprendiamo sotto questo nome le mutazioni che interessano la struttura, o il numero dei cromosomi. Le prime, come già si è detto, si chiamano anche
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individui, involucri perituri di questo depositario dei caratteri specifici.
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questo punto di vista, gl’individui delle varie generazioni si somigliano non perché il figlio somiglia al genitore, ma perché tutti si originano da un
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, procedendo con velocità eccessiva rispetto all’altra, la raggiunge e vi si sostituisce. È questo il momento in cui
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all’andamento di questo; quanto più la differenza M — F si approssima al valore caratteristico del sesso opposto (figura 103).
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ottenere, col digiuno prolungato, una involuzione delle gonadi (castrazione alimentare). Chr. Champy ottenne da maschi, sottoposti a questo trattamento e
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hanno la stessa forma). La forma è pressoché eguale, ma la larghezza delle strisce nere è maggiore nella femmina; questo carattere non è influenzabile
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Il Dobzhansky fa giustamente osservare come questo fatto abbia grande importanza teorica. Innanzi tutto può costituire un meccanismo di evoluzione
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Questo meccanismo, al quale la selezione è completamente estranea, può servire molto bene a spiegare la formazione di razze geografiche diverse (e
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Come si vede, tutte le teorie evoluzionistiche elaborate in passato hanno recato contributi a questo indirizzo di studi che, è lecito sperare
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Molti autori (L. Loeb, Maud Slye, Dobrovolskaia-Zavadzkaia, Lynch, Little, ecc.) hanno istituito ricerche in questo senso su varî vertebrati, e
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verso nuovi problemi. Strettamente collegati a questi argomenti sono i problemi dell’Eugenica. Con questo nome, o con quello di Eugenetica, si è
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illustrare ulteriormente questo punto, né elencare le provvidenze adottate a questo scopo dai varî paesi, e specialmente dal nostro, che sono a tutti ben
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quella degli individui medi, dà sempre popolazioni la cui statura (se questo è il carattere esaminato) oscilla intorno alla stessa media tipica della
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Gli esempî potrebbero moltiplicarsi; basterà dire che molti caratteri di diversa natura sono stati studiati, da questo punto di vista, in numerosi
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’autore per suicidio e gravi sospetti avanzati da più parti potrebbero far ritenere — appartengono certamente a questo gruppo di lavori sui quali non si può
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È facile vedere che gli ibridi formano in questo caso otto categorie di gameti, e che le combinazioni devono pertanto essere 64. I fenotipi che ne
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genitori che ne sono privi, lo si può considerare come dovuto a un dominante raro. Un esempio di questo tipo è dato dalla polidattilia, che è la
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