ereditaria, bisogna ricordare che non si deve affrettatamente concludere da questa coincidenza l’esistenza di una relazione univoca.
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Molti geni hanno un’azione multipla, cioè influenzano parecchi caratteri; probabilmente tutti i geni hanno questa proprietà, cioè sono pleiotropi (L
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crescere per conto suo. I casi più semplici di questa riproduzione per scissione, li troviamo fra i Batterî e fra le Amebe.
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stabilito, cioè l’influenza delle cause esterne su materiale geneticamente omogeneo. Questa nuova causa è la combinazione di numerosi fattori mendeliani. Su
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Questa proprietà delle sostanze nucleari di colorarsi intensamente con certi colori (saffranina, verde di metile, ematossilina, carminio ed altri
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Le conoscenze attuali del meccanismo della fecondazione (cfr. cap. IX) non giustificano in alcun modo questa opinione. Di più gli accurati
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struttura fibrillare e un aspetto che ricorda quello delle «linee di forza» che si possono mettere in evidenza fra i due poli di un magnete. Questa
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Il numero di cromosomi è fisso per ogni specie — e in seguito riprenderemo meglio in esame questa asserzione. Ora ogni individuo che tragga origine
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Quello che importa rilevare, a conclusione di questa esposizione, si è che, tanto negli animali quanto nelle piante, la riproduzione sessuata importa
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stesso numero di cromosomi della femmina, sol che mentre questa ha, oltre agli autosomi, due X, il maschio ha un X e un Y. Essi si separano nella
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, e la donna con X X. Questa incertezza, dimostra la enorme difficoltà della ricerca citologica, soprattutto quando il numero dei cromosomi è grande
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Anche gli uccelli appartengono con ogni probabilità a questa categoria. Il grande numero e le piccole dimensioni dei cromosomi nelle farfalle e negli
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merito di avere completamente illustrato questa ipotesi, nella Drosofila, e di aver così trovato il primo argomento a favore della localizzazione dei
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famiglie in cui compare questa anomalia, che essa si trasmette proprio come il carattere «occhi bianchi» (Fig. 42). Dal matrimonio di un daltonista con una
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conto di questo fatto, si dovrebbe prevedere che l’associazione sia totale, o nulla. Vediamo come il Morgan abbia girato questa difficoltà.
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particolarmente in quelle cellule che sono destinate a divenire poi globuli rossi; per questa via il plasmodio giunge negli eritrociti circolanti.
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intercede fra due mitosi (intercinesi o interfase). Essi appaiono quando le cellule iniziano la divisione e scompaiono quando questa è terminata, per
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ereditarî — stanno in favore di questa ipotesi. In molte specie, soprattutto negli insetti, dove i cromosomi sono per lo più grossi e poco numerosi, si è
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questa teoria, e se si sono viste effettivamente delle figure che autorizzino a ritenere verisimile tale interpretazione.
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questa ci atterremo. L’incrocio A X B indica dunque che la femmina della specie A è stata incrociata con il maschio della specie B. L’incrocio reciproco è
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delle razze sinistrorse manifestano questa qualità fin dalla segmentazione (che nei Gasteropodi è del tipo spirale), presentando la torsione inversa
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questa proprietà devono l’esser stati presi dai sistematici a caratterizzare gruppi di ambito sempre maggiore. Se il numero delle gambe dei cavalli, dei
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Questa opinione ha trovato molta fortuna. In realtà ne sappiamo ancora troppo poco, sui caratteri generali, per poterci azzardare a fare delle
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Si vede dunque, da questa rassegna molto incompleta, che le mutazioni conosciute interessano i più diversi caratteri esterni. Si deve però sempre
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, finché non si formi un omozigote. Questa eventualità, data la rarità di comparsa delle mutazioni, non è molto frequente. Nella Drosofila si sono perciò
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Questa deve dunque essere determinata da qualche altra causa. Ora anche la temperatura può fornire l’energia necessaria allo spostamento degli
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atomi subiscano uno spostamento e raggiungano un altro stato di equilibrio. Questa ipotesi può essere saggiata in varî modi, e le ricerche future diranno
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che i genetisti danno a questa parola. È certo che i bei risultati del Pirovano possono avere grande importanza pratica e potranno acquistarne molta
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col gruppo II. Spesso la trasposizione è reciproca, nel senso che due cromosomi non omologhi si scambiano due frammenti. Di questa aberrazione e della
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quando vengono a contatto, così che gli uni possono definirsi maschili rispetto agli altri, femminili. Ma non sempre questa sessualità è assoluta
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tendenze. Questa modificazione sarebbe in relazione a cambiamenti nel trofismo dell’animale, riflettentisi sul metabolismo dei gameti.
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dei caratteri sessuali secondarî, perché questa può avvenire anche in presenza di testicoli funzionanti.
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del capo si riducono, e scompaiono gli istinti materni. Se al cappone vien fatto il trapianto di un ovario, o s’iniettano estratti di questa ghiandola
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Nuovo vigore trasse questa scienza dal connubio del mendelismo con la citologia, che avvenne soprattutto per merito di Mc Clung (1901), Sutton (1902
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meno notevole. S’impone dunque, innanzi tutto, di cercare le cause di questa variabilità, e, in primo luogo, di distinguere quelle cause che provocano
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sotto di essa vi sia un abbozzo oculare, cioè la parte nervosa dell’occhio in via di formazione. Se questa manca, il cristallino non si forma; se l
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di varie intensità. Si parla allora di «espressività» (Timoféeff-Ressovsky). Anche questa può variare per uno stesso gene, in funzione, oltre che dell
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Non importa addentrarci in questa terminologia intricata e non precisamente definita in senso genetico. Basta riconoscere il fatto che le specie in
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(mutazioni da raggi, da temperatura, ecc.) questa non avviene nel senso voluto dalla teoria lamarckiana. Le «somazioni» non sono trasmissibili
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come sola sorgente di variabilità l’ibridazione, ivi compresa l’ibridazione interspecifica. Sono note le limitazioni di questa (cfr. cap. XV) e senza
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patrimonio ereditario assicura un certo grado di variabilità della specie, ma non spiega di per sé l’evoluzione. È necessario, perché questa avvenga, che
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, o questa è di utilità trascurabile allo stato eterozigote, è necessario che si formino degli individui omozigoti. Benché si sia spesso affermato che
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A questa stregua devono essere giudicate numerosissime altre ricerche, alcune delle quali fecero molto rumore. Tutti gli esperimenti in cui la natura
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In termini volgari questi fatti possono essere chiamati di eredità, ma noi dobbiamo escluderli da questa categoria di fenomeni, o almeno nettamente
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innesto, e che si diffonde passando da cellula a cellula attraverso le connessioni intercellulari. Questa «clorosi infettiva» si trasmette sempre alle
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majus. Irradiando i rami di questa pianta lo Stein ottenne alcuni tipi di variazione (piante nane, o altrimenti difettose) che si trasmettono
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le condizioni fisiologiche cambiano, nel modo che s’è detto. Questa modificazione si mantiene per via agamica: i rametti con foglie del tipo fruttifero
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classificare con sicurezza queste forme nelle generazioni relative, e di accertare i loro rapporti statistici ». In questa premessa è la chiara visione del
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piselli gialli v’è un fattore, che determina il color giallo dei semi, e in sua assenza i semi sono verdi. Questa teoria si concilia con tutte le
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organicamente i principi e gli scopi di questa disciplina, ho consigliato al mio Aiuto, prof. G. Montalenti, di raccogliere e pubblicare le lezioni del corso di
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