Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: al

Numero di risultati: 237 in 5 pagine

  • Pagina 2 di 5

Elementi di genetica

417763
Giuseppe Montalenti 50 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Non vedo poi la ragione per cui alcuni autori italiani preferiscono il femminile («la gene, le gene») al maschile: evitano la confusione di geni e

biologia

Pagina 101

da critiche, e ancor oggi, come abbiamo detto, v’è chi non sa rinunciare al concento di eredità intermedia

biologia

Pagina 121

Perché dunque i figli risultino in tutte le loro parti simili al genitore, questo deve provvedere, prima di dividersi, a ripetere a benefizio d’uno

biologia

Pagina 13

La membrana nucleare intanto si dissolve, e il succo nucleare si mescola al citoplasma, nel quale ora son liberi i cromosomi. I quali cominciano a

biologia

Pagina 132

dalla scissione longitudinale iniziatasi al termine della profase o durante la metafase. Durante l’anafase ciascuno dei due cromosomi figli si sposta

biologia

Pagina 132

Fig. 30 – Schema della oogenesi (a sinistra) e della spermatogenesi (a destra); 1, oogonie e spermatogonie; 2, id. al termine della fase di

biologia

Pagina 135

ancora, l’aplofito può essere esternamente simile al diplofito, oppure esserne molto diverso, e possono esistere due aplofiti, o gametofiti, uno maschile

biologia

Pagina 138

possono sovrapporsi perfettamente al giuoco dei cromosomi.

biologia

Pagina 147

paterna. I alcuni casi, al posto del cromosoma X si ha un complesso di eterocromosomi, che può variare da due a otto elementi.

biologia

Pagina 154

Distingueremo due tipi di eredità associata al sesso, eredità diaginica e eredità diandrica, che corrispondono ai due tipi di distribuzione degli

biologia

Pagina 158

Si può concludere dunque che l’ipotesi rende pienamente conto dei fatti, e il comportamento di questi caratteri «legati al sesso», che sarebbe

biologia

Pagina 160

Fig. 44. - Schema dell’eredità associata al sesso nel caso di eterogametia femminile. Incrocio fra gallo Plymouth Hook striato e gallina nera di tipo

biologia

Pagina 164

Nel 1913 uno dei collaboratori del Morgan, C. B. Bridges, ottenne una brillante conferma dell’ipotesi che i geni associati al sesso siano localizzati

biologia

Pagina 167

Si può ben dire che, se i fenomeni dell’eredità associata al sesso fornirono il primo indizio favorevole alla teoria cromosomica, la mancata

biologia

Pagina 169

-Ressovsky, Stern, ecc.), hanno dato solide basi al grande edilizio della genetica moderna. Al Morgan fu attribuito nel 1933 il premio Nobel per la medicina.

biologia

Pagina 171

legata al sesso del carattere white eye (occhi bianchi). D’allora in poi la Drosofila divenne l'oggetto di ricerca preferito dai genetisti, e le

biologia

Pagina 172

Nel secondo gruppo risiedono circa 120 geni, fra cui b e vg di cui abbiamo parlato or ora, che non sono associati al sesso. È probabile che siano

biologia

Pagina 178

ad essere associati fra di loro, seguono tutti le leggi della eredità associata al sesso, cioè si distribuiscono come il cromosoma X. Si possono

biologia

Pagina 178

crossover), che rappresenta un’eccezione al principio dell’associazione.

biologia

Pagina 179

Supponiamo di avere misurato la percentuale di scambio tra due geni A e B, e di averla trovata eguale al 10 %. Possiamo dire, in accordo con la

biologia

Pagina 184

rispetto al piano di divisione, che furono osservate in pari numero (sec. Carothers, da Heberer).

biologia

Pagina 202

legato al movimento dei cromosomi.

biologia

Pagina 203

, riferendosi questa volta direttamente al cromosoma, e segnando su di un suo disegno schematico i varî loci: queste care si chiamano citologiche (Fig. 62).

biologia

Pagina 205

accade nella riproduzione vegetativa, sono qui sempre cellule sessuali, vere e proprie uova, che danno origine al nuovo organismo.

biologia

Pagina 21

Con questo metodo, nei cui particolari non è possibile entrare, riuscì al Painter e collaboratori di trovare la localizzazione di molti geni sui

biologia

Pagina 215

maschio si scrive al numeratore, quello della femmina al denominatore, oppure scrivendo i due nomi di seguito, separati dal segno di moltiplicazione

biologia

Pagina 219

Abbiamo passato in rassegna sommariamente i varî modi con cui gli organismi provvedono al compito essenziale ch’è loro assegnato, la moltiplicazione

biologia

Pagina 22

), altre (G. Hertwig) sul rapporto fra la quantità della cromatina omogenea rispetto al plasma dell’uovo.

biologia

Pagina 234

la possibilità che il plasma contribuisca all’eredità in modo analogo al nucleo. A questo problema dedicheremo il prossimo capitolo.

biologia

Pagina 235

citoplasma, che rendono difficile riconoscere ciò che spetta al plasma e ciò che spetta al nucleo, nella trasmissione dei caratteri.

biologia

Pagina 241

degne di essere elevate al rango di specie. Ottenne così una razza nana (Oe. nanella), una gigante (Oe. gigas), una con le nervature delle foglie rosse

biologia

Pagina 251

Quanto poi al numero delle mutazioni trovate in Drosofila, davvero enorme in confronto con quelli di altri animali o piante, se si considera che nel

biologia

Pagina 260

Fig. 90. - Proporzionalità diretta della frequenza di mutazioni visibili associate al sesso (le varie mutazioni sono indicate rispettivamente con

biologia

Pagina 264

completi. Ora questi sono sempre dello stesso sesso, e ciò prova che la determinazione del sesso in questi organismi avviene, al più tardi, al momento della

biologia

Pagina 292

tutt’al più indici di stati fisiologici o fisico-chimici diversi, ma non i determinanti del sesso.

biologia

Pagina 297

Il simbolo rH (M. Clark, 1925), analogamente al simbolo pH (che si riferisce alla concentrazione degli ioni-idrogeno, ed è largamente impiegato in

biologia

Pagina 297

questo punto di vista, gl’individui delle varie generazioni si somigliano non perché il figlio somiglia al genitore, ma perché tutti si originano da un

biologia

Pagina 30

D’altra parte alcuni ricercatori, stimolati sempre dalle teorie dell’evoluzione, cercarono di portarle al cimento dell’esperienza. Il lavoro di

biologia

Pagina 32

ovariectomizzata (poularde, o cappona), si trasforma in modo molto simile al cappone: il piumaggio che cresce dopo la prima muta è di tipo maschile, gli ornamenti

biologia

Pagina 322

A) e una con occhi rossi (fattore a), incrociate danno luogo al rapporto del monoibridismo. Se si trapiantano

biologia

Pagina 343

, e in che modo, custodisce il prezioso retaggio che deve essere trasmesso al figlio: il patrimonio ereditario?

biologia

Pagina 35

Bar a double Bar e da questo al tipo selvatico non sono mutazioni nel senso comune della parola ma dipendono da questo fatto: due cromosomi contenenti

biologia

Pagina 350

Si vede che il numero degli ommatidî è proporzionale al numero dei geni Bar ma non in modo molto rigoroso, e, in particolare si vede che l’effetto di

biologia

Pagina 351

Come si è detto, la continua formazione di mutazioni, offre la variabilità necessaria al processo selettivo. Tuttavia il problema evoluzionistico non

biologia

Pagina 374

Questo meccanismo, al quale la selezione è completamente estranea, può servire molto bene a spiegare la formazione di razze geografiche diverse (e

biologia

Pagina 378

totale esclusione della possibilità di trasmissione di variazioni dal soma al germe, che oggi sembra godere il massimo favore dei genetisti, non sia

biologia

Pagina 380

esistono due dominanti (AABB, AABb, AaBB, AaBb) appartengono al gruppo AB; quelli in cui esiste un sol dominante (AAbb, Aabb, e aaBB, aabB) ai gruppi A e B

biologia

Pagina 385

specialmente su topi e cavie, e hanno constatato che la costituzione genetica ha un’importanza notevole per la recettività al cancro indotto

biologia

Pagina 387

otto generazioni, con l’intento di separare un ceppo albino e uno melanico da una razza pura. Si vede come, analogamente al caso dei fagioli negli

biologia

Pagina 51

che si avvicina, con approssimazione soddisfacente al rapporto teorico del monoibridismo 3 : 1. E ancora: se nel gruppo dei piselli tondi (I e II) si

biologia

Pagina 81

Cerca

Modifica ricerca