indipendentemente dalla lunghezza d’onda dei raggi. Le | radiazioni | a onde corte (raggi X, raggi γ del radio, ecc.), sono |
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può perciò misurare la «dose» delle | radiazioni | a onde corte, calcolando il numero degli ioni che esse |
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della «ionizzazione» Si può perciò misurare la «dose» delle | radiazioni | a onde corte, calcolando il numero degli ioni che esse |
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l’azione di raggi di diversa lunghezza d’onda. . Per | radiazioni | di breve lunghezza d’onda (X o γ) il numero di ioni |
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secondarî. L’effetto fisico ultimo del passaggio di | radiazioni | X o γ attraverso alla materia, consiste perciò nella |
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meno resistenti e vitali delle piante normali. Le diverse | radiazioni | dello spettro hanno influenza diversa sullo sviluppo dei |
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alcuni cavernicoli allevati alla luce. Anche nell’uomo le | radiazioni | visibili e invisibili dello spettro hanno grande influenza |
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o più spesso in assenza dei centrioli, non si formano le | radiazioni | degli aster, e si osserva soltanto il fuso. Inoltre la |
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delle mutazioni spontanee, e determinando poi la dose delle | radiazioni | a cui sono sottoposti gli individui in natura. Calcoli di |
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dimostrato che, sottoponendo animali e piante all’azione di | radiazioni | a breve lunghezza d’onda (raggi X, raggi γ) e anche di |
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