serie è indicata con | numero | arabico fra parentesi, il volume con numero romano. |
Elementi di genetica -
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è indicata con numero arabico fra parentesi, il volume con | numero | romano. |
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due nuclei figli, ciascuno dei quali possiede la metà del | numero | di cromosomi caratteristico della specie. Si è convenuto di |
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caratteristico della specie. Si è convenuto di chiamare | numero | aploide e di indicare con n questo numero, uguale a metà |
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e di indicare con n questo numero, uguale a metà del | numero | tipico, e diploide o 2 n il numero normale. |
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uguale a metà del numero tipico, e diploide o 2 n il | numero | normale. |
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tetraploidi e artioploidi. Sono quelli in cui il | numero | dei cromosomi è = 4 n, o (artioploidi) che contengono un |
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dei cromosomi è = 4 n, o (artioploidi) che contengono un | numero | pari di genomi (esaploidi, octoploidi ecc.). |
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del | numero | dei, 195. |
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del | numero | dei cromosomi, 195. |
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poi al | numero | delle mutazioni trovate in Drosofila, davvero enorme in |
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Bridges e Sturtevant calcolavano a circa 20 milioni il | numero | delle mosche narcotizzate e |
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del | numero | dei cromosomi, 208. |
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il nucleo dello zigote dovrebbe risultare provvisto di un | numero | di cromosomi doppio di quello dei genitori. Un simile fatto |
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fatto è incompatibile con la legge della costanza del | numero | dei cromosomi: deve quindi intervenire in qualche momento |
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del ciclo riproduttivo, un meccanismo atto a regolare il | numero | dei cromosomi, per assicurarne la costanza. |
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2. - La costanza del | numero | dei cromosomi 195 |
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2. - La costanza del | numero | dei cromosomi. |
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Le mutazioni triploidi sono caratterizzate dal | numero | 3n di cromosomi. Le mutazioni pentaploidi, eptaploidi (5n, |
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di perissoploidi, che significa che posseggono un | numero | dispari di genomi. |
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facile persuadersi che, ammessa l’esistenza di un limitato | numero | di stati allelomorfi per ogni gene, o per un certo numero |
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numero di stati allelomorfi per ogni gene, o per un certo | numero | di geni, può risultare per effetto del libero incrocio, un |
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di geni, può risultare per effetto del libero incrocio, un | numero | molto grande di combinazioni, quindi una variabilità molto |
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notevole, che può servire di base per l’evoluzione. Anzi il | numero | teorico delle combinazioni possibili è certamente di molto |
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può verificarsi in una popolazione, ch’è costituita da un | numero | limitato d’individui, anche considerando molte generazioni |
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dei processi con cui è assicurata la costanza del | numero | dei cromosomi: meiosi, o riduzione a metà di tal numero, |
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di tal numero, nei gameti, e meccanismi diversi con cui il | numero | 2n è ripristinato nei casi in cui non avviene la |
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ora, accanto a ciascuna classe, scriviamo il | numero | degli individui che presentano quei valori, numero che si |
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il numero degli individui che presentano quei valori, | numero | che si suol chiamare «frequenza», potremo subito constatare |
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ci si avvicina ad una classe, a cui corrisponde il massimo | numero | di individui. È noto, del resto, che ogni specie, o razza, |
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VI. - | Numero | dei cromosomi in alcune specie animali e vegetali. |
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critiche più importanti alla costanza del | numero | dei cromosomi sono quelle di P. Della Valle (1909-11-12) |
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quelle di P. Della Valle (1909-11-12) che, studiando il | numero | dei cromosomi nelle cellule somatiche (peritoneo, sangue) |
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differenze nel | numero | dei cromosomi fra specie affini possono spiegarsi come |
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intermedie, cioè sulle stature intermedie e che il | numero | degli individui con massimo, o minimo, numero di fattori è |
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e che il numero degli individui con massimo, o minimo, | numero | di fattori è assai piccolo: su 4096 individui, la teoria ne |
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II. - | Numero | dei raggi della pinna caudale di 703 Pleuronectes dello |
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questa e alcune altre critiche, la costanza del | numero | dei cromosomi è oggi ammessa dalla grande maggioranza degli |
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maggioranza degli autori. Nelle cellule somatiche tale | numero | può bensì variare alquanto, ma sempre limitatamente, in |
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| numero | dei fenotipi che compaiono nella F 2 è dato dalle potenze |
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P. - L’organizzazione della cromatina studiata mediante il | numero | dei cromosomi. A. Z. I., IV, 1909. |
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vede che il | numero | degli ommatidî è proporzionale al numero dei geni Bar ma |
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vede che il numero degli ommatidî è proporzionale al | numero | dei geni Bar ma non in modo molto rigoroso, e, in |
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| numero | totale degli scambi che si verificano, un certo numero sono |
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numero totale degli scambi che si verificano, un certo | numero | sono doppi, e riportano quindi i geni estremi nelle |
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E. - Il | numero | e la grandezza degli eritrociti nelle galline sessualmente |
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in D. virilis. In altre il | numero | dei gruppi conosciuti è tuttora inferiore a quello dei |
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conclusione, il | numero | dei fatti, che, in questi ultimi anni si sono venuti |
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| numero | diploide di cromosomi, ma i componenti la coppia II non |
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e A gli autosomi. Si vede come la relazione X : A, cioè il | numero | degli X rispetto al numero degli autosomi è quella che |
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come la relazione X : A, cioè il numero degli X rispetto al | numero | degli autosomi è quella che determina il sesso mentre la |
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che gravi problemi rimangano ancora aperti, un gran | numero | di fatti ricavati dalla citologia parlane in favore della |
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che spesso i numeri dei cromosomi sono multipli di un | numero | fondamentale, aploide. |
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di Sète, con le 21 tetradi in piastra equatoriale; il | numero | diploide di cromosomi, in questo biotipo, è 42 (da C. |
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il | numero | dei cromosomi è così diverso, nelle due specie, che si |
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sono così cospicue come in questo caso, talvolta anzi il | numero | dei cromosomi è eguale, ma giova credere che essi non siano |
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si formano perciò, invece di quattro cellule, due sole, con | numero | di cromosomi uguale a quello somatico = n. Talvolta però i |
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è aploide, e perciò, con la fecondazione, ricostituisce il | numero | diploide di cromosomi. |
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le cellule somatiche dei maschi di altri insetti hanno un | numero | dispari di cromosomi, mentre le femmine ne hanno un numero |
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numero dispari di cromosomi, mentre le femmine ne hanno un | numero | pari. Tale osservazione non poteva non sorprendere perché |
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doppio di quello aploide, quindi dovrebbe essere sempre in | numero | pari. Si vide poi che nella spermatogenesi il cromosoma che |
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li | numero | delle classi) tanto più gli angoli del poligono divengono |
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se si esaminasse un grandissimo | numero | di individui. Parleremo perciò, d’ora innanzi, di curve, |
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equivale a dire che, se una specie possiede un certo | numero | di coppie di geni «non fissati» cioè soggetti alla |
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Il rapporto dei sessi (che si suol esprimere indicando il | numero | dei maschi per 100 femmine, oppure la percentuale dei |
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per 100 femmine, oppure la percentuale dei maschi sul | numero | totale dei dati), può anche variare considerevolmente nelle |
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altre vie si poté però raccogliere un maggior | numero | di argomenti, e molto più probativi, in favore della tesi |
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dal nome di un insetto emittero. Il maschio possiede un | numero | dispari di cromosomi (2n — 1) la femmina un numero pari |
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un numero dispari di cromosomi (2n — 1) la femmina un | numero | pari (2n); nel Protenor, rispettivamente 13 e 14. Alla |
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autori indipendenti, hanno ormai accertato la costanza del | numero | dei cromosomi nelle cellule germinali. Più di 1000 specie |
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e per la massima parte di esse può dirsi bene assodato il | numero | di cromosomi caratteristico e la sua costanza. Nella |
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indotta, non genotipica, che vien trasmessa per un certo | numero | di generazioni, in assenza dello stimolo che l’ha prodotta, |
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e la semilata hanno 15 cromosomi, invece di 14, che è il | numero | normale. Posseggono cioè un cromosoma soprannumerario. |
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si domanda quindi: 1) se il | numero | dei cromosomi è costante; 2) se i cromosomi hanno una |
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natura non esiste praticamente una simile popolazione, il | numero | dei figli di ogni coppia è finito, non tutti questi |
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alla variabilità, perché, ad ogni generazione un certo | numero | di mutazioni vanno perdute, mentre altre vengono favorite. |
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del suo allelomorfo si raggiunge fatalmente dopo un | numero | di generazioni che è proporzionale al numero degli |
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dopo un numero di generazioni che è proporzionale al | numero | degli individui che compongono la popolazione. |
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delle varie cellule, queste vengono a contenere un | numero | sempre più ristretto di determinanti, così che infine |
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questo nome le mutazioni che interessano la struttura, o il | numero | dei cromosomi. Le prime, come già si è detto, si chiamano |
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