| nel citoplasma dell’uovo). Quando la differenza tra M e | F | è positiva e |
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Elementi di genetica -
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| Le curve di variabilità che si ottengono alla | F | 2, F 3 ecc. sono simili a quelle che abbiamo visto prodotte |
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| Le curve di variabilità che si ottengono alla F 2, | F | 3 ecc. sono simili a quelle che abbiamo visto prodotte |
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| di fenotipi bF e Bf: la percentuale di scambio fra B e | f | è sempre piccolissima: 0,20 %. L’incrocio fra genitori |
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| lo schema (Fig. 17), in cui P indica i genitori (parenti) e | F | 1, F 2 , ... Fn le successive generazioni filiali. |
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| (Fig. 17), in cui P indica i genitori (parenti) e F 1, | F | 2 , ... Fn le successive generazioni filiali. |
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| bianche con una razza con cariossidi rosse, ottenne alla | F | 1 tutte cariossidi rosse, alla F 2 63 piante con cariossidi |
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| rosse, ottenne alla F 1 tutte cariossidi rosse, alla | F | 2 63 piante con cariossidi rosse contro una |
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| Si vede la variabilità delle razze parenti, quella della | F | 1 e quella della F 2 e l’effetto della selezione dalla F 2 |
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| delle razze parenti, quella della F 1 e quella della | F | 2 e l’effetto della selezione dalla F 2 alla F 3. Molti |
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| F 1 e quella della F 2 e l’effetto della selezione dalla | F | 2 alla F 3. Molti altri casi controversi sono stati bene |
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| quella della F 2 e l’effetto della selezione dalla F 2 alla | F | 3. Molti altri casi controversi sono stati bene chiariti |
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| G. e C. Davenport però misero in chiaro come compaiano alla | F | 2, sebbene raramente, individui neri e bianchi, simili ai |
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| | F | 2 compaiono quattro fenotipi, nelle seguenti proporzioni: |
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Accademia della crusca
