si | domanda | ora se gli incroci interspecifici mendelizzano, o se |
Elementi di genetica -
|
da un cromosoma (paterno) e due dall’altro (materno) si | domanda | se le diadi sono composte dai due cromatidi gemelli, |
Elementi di genetica -
|
si | domanda | quindi: 1) se il numero dei cromosomi è costante; 2) se i |
Elementi di genetica -
|
si | domanda | dunque come i geni contenuti nel nucleo dello zigote |
Elementi di genetica -
|
quelle proprietà allo stato potenziale, siano legati. La | domanda | si può dunque precisare: quale parte delle cellule |
Elementi di genetica -
|
che ha appassionato più d’una generazione di biologi. Alla | domanda | se la genetica possa giustificare e spiegare l’evoluzione |
Elementi di genetica -
|
sul germe, e quindi trasmettersi ai discendenti. A questa | domanda | il Weismann risponde in modo recisamente negativo, e le |
Elementi di genetica -
|
interamente dipendenti dagli ormoni? Per rispondere a tale | domanda | quattro tipi di esperimenti possono essere fatti: 1) |
Elementi di genetica -
|
si | domanda | ora qual’è l’aspetto degli ibridi F1, fertili o sterili che |
Elementi di genetica -
|
diventa problema embriologico e fisiologico quando ci si | domanda | per quale serie di reazioni fisiologiche il gene esplica la |
Elementi di genetica -
|