Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: danno

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si vede, nel corso del tempo, si è passati da teorie che  danno  la massima o esclusiva importanza ai fattori esterni
già interamente preordinata nella materia vivente, e  danno  un valore del tutto secondario
il diibridismo e le cui combinazioni nella fecondazione  danno 
enormemente e caricate di materiale nutritizio, o tuorlo —  danno  origine agli «oociti primari». Ciascuno di questi poi si
del corpo o delle ali: black (II), ebony (III),  danno  colorazione nera; Green (I), verdastra; chrome (I),
le Suffolk ne sono prive. Incrociate, in qualsiasi senso,  danno  figli (F 1) cornuti se maschi, privi di corna se femmine.
di gameti Na, che unendosi con i gameti del recessivo, na,  danno  tutti figli neri con pelo lungo Nnaa. Invece un eterozigote
aa forma due classi di gameti Na e na, che unendosi con na,  danno  il 50 % di figli neri con pelo lungo (Nn aa) e il 50% di
pelo lungo, che, reincrociati con i bianchi con pelo lungo,  danno  tutti figli neri con pelo lungo sonò da scegliersi come
cromosoma X, nel tipo Protenor e Lygaeus,  danno  origine a femmine, quelli con O o con Y a maschi. Negli
(fattore A) e una con occhi rossi (fattore a), incrociate  danno  luogo al rapporto del monoibridismo. Se si trapiantano
che, moltiplicandosi per divisioni equazionali  danno  origine agli «spermatociti di I ordine». Ciascuno di questi
fiori di color rosso. Le razze a fiori bianchi di solito  danno  origine a tutte piante con fiori bianchi, ma Bateson e
di cui la più importante è la media aritmetica, le quali ci  danno  modo di caratterizzare
carte statistiche, come già aveva avvertito il Morgan, non  danno  quindi i veri loci, ma rispecchiano la distribuzione
sono qui sempre cellule sessuali, vere e proprie uova, che  danno  origine al nuovo organismo.
rane v’è una parziale influenza della gonade maschile a  danno  di quella femminile; negli Urodeli si ha l’effetto più
dar luogo a una cellula germinale e a una cellula somatica,  danno  origine a due cellule eguali, madri dei gonociti. I
con foglie del tipo fruttifero, staccati dalla pianta madre  danno  origine a piante tutte con foglie di quel tipo, che
cromosomico del sesso: nelle api le uova fecondate  danno  origine a femmine, quelle partenogenetiche a maschi; queste
generazioni nascono delle femmine chiamate «sessupare» che  danno  origine a maschi e a femmine. I maschi sono di tipo X O, e
fattori che, per lo più, influenzano uno stesso carattere,  danno  una vasta gamma di variazioni trasgressive, per cui,
sono certamente delle mutazioni, nel senso che i genetisti  danno  a questa parola. È certo che i bei risultati del Pirovano
con l’essere incapaci di fecondare, tal’altra perché  danno  origine a zigoti non vitali. Alcuni ibridi trimitotici,
1906) hanno sostenuto l’opposto. A nessuno dei due i fatti  danno  ragione: vi sono caratteri indubbiamente recenti (come
dominano sui recessivi corpo nero e ali «vestigiali», e  danno  luogo
degli altri, non sono di razza pura, e, autofecondati,  danno  discendenza mista, secondo proporzioni che è facile
è quella che forma i gameti (gametofito), che fecondandosi  danno  origine alla fase diploide, la quale è chiamata anche
ai genitori e che gli animali e le piante riproducendosi  danno  origine sempre a individui fatti secondo la propria
ibridazioni  danno  invece ibridi perfettamente vitali, che si sviluppano
numerose, se misurati nel valore e nella frequenza,  danno  luogo a distribuzioni del tipo di quella descritta, cioè a
da uno spermio con X normale e i geni cr e b, le uova  danno  origine alle seguenti combinazioni cromosomiche:
delle piante, la clorofilla. Le piante della var. aurea  danno  una discendenza costituita da 1/3 di piante verdi normali e
specie certe femmine che, fecondate da qualunque maschio,  danno  discendenza tutta d’un sesso: tutte femmine, o tutti
o sono rarissimi i maschi. Inoltre le uova partenogenetiche  danno  nascimento, in alcuni casi, a soli maschi (es. ape), o a
a perpetuare la specie: i gameti, che, fecondandosi,  danno  origine allo zigote. I gameti costituiscono dunque il tenue
è accertato che la regina può deporre uova fecondate, che  danno  origine a femmine (operaie, o altre regine, secondo il
si comportano quasi come individui a sé, simbionti, e  danno  origine ad altri cloroplasti dividendosi: i verdi formano
Ci spieghiamo anche perché talvolta delle razze che  danno  ottimi risultati nelle prime generazioni vanno poi perdendo
unicellulari sono, per lo più, gli interi organismi che  danno  origine ai gameti, spesso trasformandosi interamente in
favorite, od ostacolate, a seconda dell’utilità o del  danno  che rappresentano, rispetto ad un dato ambiente. Se invece
dei gameti formati dagli individui che si riproducono,  danno  effettivamente origine a nuovi individui. Ciò impone una
di specie che i sistematici considerano distinte, e che  danno  ibridi fecondi, specialmente nel mondo vegetale. Le teorie
dell’uno e dell’altro. Questi ultimi, sviluppandosi,  danno  origine a piante costituite da cellule delle due specie,
pigmentato e della piccola calotta chiara inferiore, essi  danno  un embrione intero. Se si taglia in un piano perpendicolare

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