- | Ciascuno | dei cromosomi è costituito ora da due parti (due cromosomi |
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della profase o durante la metafase. Durante l’anafase | ciascuno | dei due cromosomi figli si sposta verso uno dei poli: |
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nutritizio, o tuorlo — danno origine agli «oociti primari». | Ciascuno | di questi poi si divide in |
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normalmente da un sol pezzo, II e III, costituiti | ciascuno | da due metà, e IV, unico e molto più |
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| Ciascuno | dei cromosomi, che, durante l’anafase, va all'uno o |
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complesso, ma il risultato finale è il medesimo) e perciò | ciascuno | dei nuclei figli ha il corredo aploide, n, di cromosomi. La |
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114) sono stati allelomorfi multipli della stessa serie, e | ciascuno | di essi presenta l’1,5 % di scambio con yellow, il 4 % con |
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negli omozigoti esistono due fattori eguali, provenienti | ciascuno | da uno dei genitori. |
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rappresentata nella Fig. 69) è assolutamente costante, per | ciascuno | di essi, nelle varie cellule e nei diversi individui. Si |
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precisi, che permettono di riconoscere e di individuare | ciascuno | dei sei elementi. |
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contribuisce alla formazione del patrimonio ereditario, e | ciascuno | di essi contribuisce |
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3, 3, 1, 1, 2, 1, 3, 1, rispettivamente per | ciascuno | dei nove gruppi) può darsi che alcuni fattori, che sembrano |
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processo graduale, che consta di almeno tre stadi diversi, | ciascuno | dei quali può essere studiato separatamente, ma è di per sé |
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equazionali danno origine agli «spermatociti di I ordine». | Ciascuno | di questi si divide due volte dando origine a quattro |
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cioè in due gameti diversi, e perciò è logico ritenere che | ciascuno | dei due corredi cromosomici aploidi, che costituiscono il |
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tutti si originano da un medesimo plasma germinale, da cui | ciascuno | deriva i propri caratteri. |
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negli omozigoti esistono due fattori eguali, provenienti | ciascuno | da uno dei genitori. . Questi termini non hanno significato |
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un elettrone dagli atomi con cui vengano ad incontrarsi. | Ciascuno | di questi elettroni (elettroni secondarî) dotati di |
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| ciascuno | dei nuclei dei gameti portasse il corredo cromosomico |
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prima divisione, si vedono i cromosomi appaiati scindersi | ciascuno | longitudinalmente, per dare origine a quei cromosomi che |
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a un certo momento della sua vita, si spezza in due, e | ciascuno | dei due pezzi continua a vivere e a crescere per conto suo. |
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per la proporzione fra i due gruppi, carotine e xantofille, | ciascuno | dei quali presenta una propria curva di migrazione, e |
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differenziamenti regolarmente distribuiti e manifestanti | ciascuno | le proprie particolari qualità. E questo è proprio il modo |
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se molto si è fatto in | ciascuno | di questi rami, molto ancora si può e si deve fare. Varî |
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di tanti frammenti — come le tessere del mosaico — | ciascuno | insensibile allo sviluppo delle altre parti, vicine o |
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(1/4 per uno) e tutta la serie degli avi l’altra metà, | ciascuno | nella misura che è rappresentata nello schema (Fig. 8), |
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Essa ha come conseguenza la formazione di due nuclei figli, | ciascuno | dei quali possiede la metà del numero di cromosomi |
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colorazioni. Il numero dei cromosomi e la forma di | ciascuno | di essi sono fissi e caratteristici per ogni specie di |
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poliploide 2 n, 4 n, 6 n. La gametogenesi è normale in | ciascuno | di questi tipi, e l’assetto cromosomico è equilibrato e |
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s’approfonda, che li strozza e li divide in modo che in | ciascuno | resti una metà del budello nucleare. E così da uno Stentor |
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da uno Stentor se ne formano due presso a poco simili; in | ciascuno | poi il nucleo si allunga e si strozza ripetutamente, |
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hanno spesso lavorato indipendentemente, specializzandosi | ciascuno | nel suo gruppo, o sottogruppo, spesso avviene che manca |
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due, e, come il primo, questi due in breve si spezzeranno | ciascuno | in due, e così di seguito, se perdurano le condizioni |
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che ogni organismo — per intenderci, ogni uomo — abbia in | ciascuno | dei suoi elementi o cellule germinali un piccolo |
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regolano e si comportano poi per lo più come uova intere) | ciascuno | con un nucleo aploide (merogonia). |
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notevolmente; a questo stadio, o forse nel precedente | ciascuno | si divide in due cromatidi (pag. 136) in modo che si ha la |
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siano particolari aggregazioni di biofori, i determinanti, | ciascuno | dei quali rappresenta un carattere dell’organismo di cui fa |
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questo fenomeno ammettendo che esistano due fattori C e D, | ciascuno | dei quali sia capace, da solo, di determinare la forma a |
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verso la periferia della massa plasmatica, e intorno a | ciascuno | d’essi questa si raccoglie e forma una nuova cellula. Tutto |
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