Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ali

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 ali  ricurve ali distese
ricurve  ali  distese
 ali  «miniatura» ali normali
«miniatura»  ali  normali
 ali  rudimentali ali normali
rudimentali  ali  normali
riferiscono alla forma, allo sviluppo, alla nervatura delle  ali  (Fig. 82, 83): si sono trovate, ad esempio, ali miniature
delle ali (Fig. 82, 83): si sono trovate, ad esempio,  ali  miniature (I), ridotte uniformemente; ali rudimentary (I),
ad esempio, ali miniature (I), ridotte uniformemente;  ali  rudimentary (I), larghe e corte; ali club (I), che
ridotte uniformemente; ali rudimentary (I), larghe e corte;  ali  club (I), che rimangono aggrinzite come sono nell’involucro
che rimangono aggrinzite come sono nell’involucro pupale;  ali  truncate (II) tronche; curved (II), ricurve in alto;
No-wing (II), assenza completa di ali; curled (III),  ali  fortemente ricurve in alto;
omozigote, che, coniugate con un maschio normale, con  ali  grigie, diedero origine soltanto a figlie femmine con ali
ali grigie, diedero origine soltanto a figlie femmine con  ali  gialle e a maschi con ali grigie, cioè esattamente
soltanto a figlie femmine con ali gialle e a maschi con  ali  grigie, cioè esattamente l’opposto di quanto ci si dovrebbe
(III)  ali  con margini incisi; Bow (III) ricurve in basso; bent (IV),
con margini incisi; Bow (III) ricurve in basso; bent (IV),  ali  distese e curvate indietro; i geni crossveinless (I) bifid
il rapporto fenotipico 3:1, cioè i 3/4 di mosche con  ali  «normali» e 1/4 con ali «vestigiali».
3:1, cioè i 3/4 di mosche con ali «normali» e 1/4 con  ali  «vestigiali».
per la colorazione ebano (e) di cui a pag. 149), e con le  ali  «vestigiali» (vg) e una con corpo di color grigio normale
(vg) e una con corpo di color grigio normale (B) e  ali  normali (Vg), si vede che ognuna delle due coppie di
previsto dalle leggi di Mendel: i caratteri corpo grigio e  ali  lunghe dominano sui recessivi corpo nero e ali
grigio e ali lunghe dominano sui recessivi corpo nero e  ali  «vestigiali», e danno luogo
vgvg (grigi  ali  «vestigiali») 8,5 %
Vgvg (grigi  ali  lunghe) 8,5 %
vgvg (neri  ali  «vestigiali») 8,5 %
Vgvg (neri  ali  lunghe) 41,5 %
Vgvg (grigi  ali  lunghe) 41,5 %
vgvg (neri  ali  «vestigiali») 41,5 %
Mutazioni di Drosophila melanogaster: a sinistra, ♀ curled,  ali  arricciate (recessivo, III cromosoma, 50,0); in mezzo, ♂
in mezzo, ♂ bithorax, bilancieri trasformati in piccole  ali  (recess., III crom. 58,7) e glass, superficie degli occhi
vitrea (recess., III crom. 63,1); a destra, ♀ vestigial,  ali  ridotte (recess. II crom. 67,0) (da Bridges e Morgan, 1923,
vgvg (grigi  ali  «vestigiali») 41,5 %
Vgvg (neri  ali  lunghe) 8,5 %
se si accoppia cioè una Drosofila con corpo grigio e  ali  rudimentali (B vg) e una con corpo nero e ali lunghe (b
grigio e ali rudimentali (B vg) e una con corpo nero e  ali  lunghe (b Vg), si ottiene alla F1 la solita popolazione
(b Vg), si ottiene alla F1 la solita popolazione grigia ad  ali  lunghe (Bb Vgvg). Ma se si esamina la qualità dei gameti
sole categorie di figli, che, questa volta, sono grigi con  ali  rudimentali (Bb vgvg) e neri con ali lunghe (bb Vgvg),
volta, sono grigi con ali rudimentali (Bb vgvg) e neri con  ali  lunghe (bb Vgvg), nella proporzione del 50 %. Ciò dimostra
esempio di monoibridismo: l’incrocio fra una Drosophila con  ali  normali ed una con ali ridotte, o «vestigiali» (Fig. 34 e
l’incrocio fra una Drosophila con ali normali ed una con  ali  ridotte, o «vestigiali» (Fig. 34 e 35). La Drosophila ha
III, IV. Se il gene che determina la forma normale delle  ali  è localizzato nel cromosoma II, la razza di drosofila con
è localizzato nel cromosoma II, la razza di drosofila con  ali  normali proveniente da due individui normali, ha nei suoi
col simbolo Vg (ali normali) mentre la drosofila con  ali  «vestigiali» ha nei cromosomi della coppia II i due geni
cromosomica — occhi bianchi,  ali  «vestigiali», corpo nero ebano, ali gialle, ecc., ecc. —
— occhi bianchi, ali «vestigiali», corpo nero ebano,  ali  gialle, ecc., ecc. — sono comparsi appunto come mutazioni.
83. - Mutazioni di Drosophila melanogaster: a) ♀ miniature,  ali  ridotte (recess., I crom.); b) ♂ dumpy (recess.); c) ♂
«normale» è dominante, la drosofila ibrida sviluppa  ali  normali. Quando essa porta a maturazione i gameti, i due
previste, soltanto due categorie di figli: grigi con  ali  lunghe (Bb Vgvg) e neri con ali «vestigiali» (bbvgvg),
di figli: grigi con ali lunghe (Bb Vgvg) e neri con  ali  «vestigiali» (bbvgvg), nella proporzione del 50 % (Fig.
dei processi per cui si determina il «disegno» delle  ali  di questa farfalla. E si è visto che, durante il periodo
formazione e l’accrescimento delle squame che ricoprono le  ali  delle farfalle. Infine avviene la deposizione del pigmento,
trovino nella coppia III. Se incrociano una drosofila con  ali  normali e colore normale (VgVg EE) e una con ali
con ali normali e colore normale (VgVg EE) e una con  ali  «vestigiali» e colore «ebano» (vgvg ee), si feconderanno
la dominanza sarà fenotipicamente di colore normale, con  ali  normali. Nella maturazione degli elementi germinali degli
assoluta. Incrocio fra una drosofila con corpo nero,  ali  ridotte (vestigial) e una con gli allelomorfi normali del
o dei capelli, la forma del naso, o il disegno delle  ali  delle farfalle. E tuttavia, con adatti strumenti e unità di
13. –  Ali  di destra, vedute dal dorso, di forme normali e di forme
%. La percentuale fra b (black, colore nero) e c (curved,  ali  ricurve) del secondo gruppo, in sette allevamenti, su un
trasversali. L’occhio è di un color rosso cinabro, le due  ali  trasparenti e quasi incolore (grigiastre); le ali del
le due ali trasparenti e quasi incolore (grigiastre); le  ali  del secondo paio, come in tutti i Ditteri, mancano, e al
molto precoce, di trapianti eterosessuali di gonadi o di  ali  o altre parti del corpo, eseguiti specialmente sulle
associati al sesso. Incrocio fra una drosofila con  ali  ridotte (miniature) e occhi bianchi (white) e una con gli
di lucciole, ecc. il maschio è alato, la femmina priva di  ali  (Fig. 110). Nei coleotteri della famiglia Dinastini i
un maschio normale, che porta in X il gene dominante per le  ali  grigie, e che forma spermî con X e con Y, offre quattro
possibili: X'X'X femmine non vitali; X'X'Y, femmine con  ali  gialle; XY, maschi normali, e YY, non vitali. Si spiega la
che la F1 è composta d’individui tutti eguali, grigi con  ali  lunghe, che devono essere eterozigoti per ambedue i
Ad esempio l’incrocio fra un individuo omozigote ad  ali  «vestigial» e uno normale può scriversi in tre modi:
le antenne si sono differenziati, soltanto il colore delle  ali  acquisterà qualche carattere del sesso opposto (intersesso

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