Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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si può facilmente cadere, né si deploreranno mai abbastanza  i  metodi faciloni e privi di critica; ma, quando si sia al
sul problema dell’eredità nell’uomo. Perciò sono vani  i  timori e gli allarmi di coloro che deplorano che la
la si studia sul materiale che meglio si presta, e se  i  principî che valgono per i piselli sono trasferibili
che meglio si presta, e se i principî che valgono per  i  piselli sono trasferibili all’uomo, non v’è ragione di
che in alcune specie lo scambio avviene allo stadio in cui  i  due cromosomi omologhi sono divisi nei quattro cromatidi,
sia generalizzabile. È escluso che avvenga uno scambio fra  i  cromatidi gemelli, che non porterebbe ad alcuna
scambio avviene soltanto fra cromatidi omologhi, in tutti  i  modi possibili.
 i  criterî per stabilire somiglianze e differenze, e
più semplici, e, in generale, anche più piccole, quali sono  i  Protisti, cioè animali e piante unicellulari, domina una
dei due pezzi continua a vivere e a crescere per conto suo.  I  casi più semplici di questa riproduzione per scissione, li
di questa riproduzione per scissione, li troviamo fra  i  Batterî e fra le Amebe.
della linea germinale in Ascaris megalocephala.  I  cerchi indicano le cellule, le linee la loro relazione
indicano le cellule, le linee la loro relazione genetica;  i  cerchi pieni indicano le cellule progenitrici dei gonociti,
danno origine a due cellule eguali, madri dei gonociti.  I  quadratini indicano le cellule somatiche, che daranno
dei fenomeni della cariocinesi, dal fatto che  i  gameti maschili e femminili hanno quantità e qualità di
e il movimento dei cromosomi è perfetta: basta supporre che  i  fattori siano localizzati nei cromosomi per intenderne
nella eredità. Vi sono particolari cromosomi —  i  cromosomi sessuali — che si distribuiscono in modo definito
che si distribuiscono in modo definito e costante, secondo  i  sessi.
durante sei mesi su di un clone di Paramaecium. Scegliendo  i  plus varianti (a destra) o i minus varianti (a sinistra) si
di Paramaecium. Scegliendo i plus varianti (a destra) o  i  minus varianti (a sinistra) si ottiene sempre una
A. =-  I  nuovi orizzonti della radiogenetica. Genus, III1938.
2. -  I  gruppi sanguigni. La predisposizione ai tumori 383
obbiezione è che  i  caratteri determinati dalle mutazioni
1.-  I  gameti come portatori dei caratteri ereditari 129
trovate queste relazioni, e  i  principî su cui si basano, è facile estendere il mendelismo
ai varî gradi di poliibridismo. Si osserva, infatti, che  i  rapporti fenotipici sono dati dallo sviluppo del binomio (3
con l’iniziale minuscola, le dominanti con la maiuscola.  I  numeri romani tra parentesi indicano il cromosoma in cui
tra parentesi indicano il cromosoma in cui hanno sede  i  rispettivi geni.
 I  9/16 degli individui della F 2 hanno pelo nero e corto (NA)
9/16 degli individui della F 2 hanno pelo nero e corto (NA)  i  3/16 hanno pelo nero e lungo (Na) i 3/16 pelo bianco e
pelo nero e corto (NA) i 3/16 hanno pelo nero e lungo (Na)  i  3/16 pelo bianco e corto (nA) e 1/16 pelo bianco e lungo
affermano esser rimasti costanti per parecchie generazioni;  i  chabins (pecora X capra), che costituirebbero una razza che
che vive nel Cile; Cavia cobaya X Cavia aperea, ecc. Fra  i  vegetali la Medicago media, il Geum intermedium, e molti
 i  caratteri sessuali secondarî si possono classificare in: 1)
(indipendenti dagli ormoni delle gonadi), e sono tutti  i  caratteri degli Artropodi e alcuni pochi dei Vertebrati; 2)
visto in un precedente capitolo che  i  fenomeni del mendelismo sono perfettamente sovrapponibili
al giuoco dei cromosomi; ma la dimostrazione che  i  cromosomi mendelizzano come i geni non poteva dirsi ancora
ma la dimostrazione che i cromosomi mendelizzano come  i  geni non poteva dirsi ancora raggiunta. Occorrerebbe perciò
alla meiosi, e vanno in gameti diversi. In generale  i  due cromosomi omologhi non sono distinguibili direttamente,
una farfalla Phragmatobia fuliginosa, una delle quali aveva  i  cromosomi di una certa coppia frammentati, l’altra integri.
VII. – Azione e cooperazione dei fattori.  I  rapporti mendeliani
Pirovano poi, indipendentemente da tutti  i  ricercatori citati, e con mezzi differenti, ha descritto
delle quali sono certamente delle mutazioni, nel senso che  i  genetisti danno a questa parola. È certo che i bei
senso che i genetisti danno a questa parola. È certo che  i  bei risultati del Pirovano possono avere grande importanza
che la perfetta concordanza fra  i  dati della genetica — cioè il comportamento ereditario dei
caratteri che sono controllati da quei determinati geni — e  i  dati della citologia — cioè l’osservazione diretta delle
e si approfonda, dividendo poi la primitiva cellula in due.  I  nuclei si ricostituiscono, con la loro membrana, assumendo
che hanno nella intercinesi (periodo di «riposo»);  i  filamenti del fuso e dell’astrosfera scompaiono; i
i filamenti del fuso e dell’astrosfera scompaiono;  i  centrioli possono persistere o dileguarsi; e le due cellule
in particolare la scarsa prolificità di alcune specie, come  i  bovini e gli equini. E poiché inoltre evidenti ragioni
allevamenti su scala così vasta come sarebbe necessario per  i  fini della genetica, per poter accertare se i caratteri
per i fini della genetica, per poter accertare se  i  caratteri mendelizzano, e sono determinati da uno o più
in molti allevamenti diversi, opportunamente elaborate con  i  metodi che il genetista può consigliare. Valgono quindi a
 I  casi di sterilità limitata ad un sesso sono pure molto
6. -  I  fenomeni di associazione e scambio in altre specie 189
VII – Azione e cooperazione dei fattori.  I  rapporti mendeliani atipici.
riconoscibili fenotipicamente, che rappresentano appunto  i  quattro fenotipi che si otterrebbero alla F 2, ma che qui
proporzioni 1 : 1 : 1 : 1. Il Mendel, in un caso, ottenne  i  seguenti rapporti empirici 47 : 40 : 38 : 41.
che  i  cromosomi sessuali nel pollo sono ZZ nel maschio e ZO nella
potremo scrivere gli schemi seguenti, che illustrano  i  risultati ottenuti negli incroci e rappresentati in Fig. 44
diversi, come è comunemente riconosciuto da tutti  i  cultori di ippologia (cfr. Cavazza, 1931), nonostante le
genetisti. In Drosophila melanogaster X simulans tutti  i  maschi muoiono, le femmine vivono; nel reciproco muoiono le
femmine vivono; nel reciproco muoiono le femmine e vivono  i  maschi. In Celerio galli X G. euphorbiae (Bytinsky-Salz,
varî casi, bene accertati di notevoli differenze fra  i  prodotti degli incroci reciproci.
 i  fenomeni più suggestivi sono certamente quelli che vanno
Qui ricordiamo quelle che più si prestano a dimostrare  i  varî asserti della teoria cromosomica.
6. –  I  fenomeni di associazione e di scambio in altre specie.
 i  rapporti genotipici sono dati dallo sviluppo di (l+2+l)n:
anterozoidi e budello pollinico (nelle Fanerogame) sono  i  nomi con i quali si indicano i gameti maschili, di solito
e budello pollinico (nelle Fanerogame) sono i nomi con  i  quali si indicano i gameti maschili, di solito molto più
(nelle Fanerogame) sono i nomi con i quali si indicano  i  gameti maschili, di solito molto più piccoli dell’uovo,
questo patrimonio ereditario proviene da due sole cellule,  i  gameti, ciascuna delle quali, per quanto abbiamo visto,
sua formazione. Il gamete maschile contiene dunque tutti  i  geni che il padre trasmette al figlio, e quello femminile
che il padre trasmette al figlio, e quello femminile tutti  i  geni che gli trasmette la madre. È quindi nei gameti che
ordine gerarchico discendente,  i  seguenti: tipo, classe, ordine, famiglia, genere, specie.
 I  numeri osservati per ciascun fenotipo si avvicinano ai
rapporti: 9 : 3 : 3 : 1. Se si parte da due razze in cui  i  caratteri sono combinati nell’altro modo, se cioè
19. – Incrocio fra polli Bantam bianchi e neri.  I  dischetti posti sopra agli animali indicano la costituzione
eterozigote se di due colori); quelli sotto indicano  i  gameti, e le frecce le varie combinazioni possibili (dalle
divisione; B, stadio di due blastomeri, con nucleo lobato;  i  lobi sono formati dalle estremità dei cromosomi; C, inizio
profase della divisione successiva; D, profase avanzata:  i  cromosomi sono nella stessa posizione.
la percentuale di scambio fra  i  varî geni è diversa. La figura 49 rappresenta il risultato
La figura 49 rappresenta il risultato dello scambio fra  i  geni white e miniature (percentuale di scambio = 33 %).
 I  lunghi e pazienti studi della scuola americana hanno
messo in evidenza un altro fatto della massima importanza.  I  numerosi (circa un migliaio, tenendo conto degli
possono essere ripartiti in quattro gruppi di associazione.  I  geni che appartengono ad uno stesso gruppo sono associati,
ora  i  risultati dell’analisi sperimentale che abbiamo brevemente
che abbiamo brevemente riassunta nelle pagine precedenti, e  i  concetti che ne sono stati stabiliti, e che serviranno per
procedendo per eliminazione, e studiando le linee pure,  i  cui individui debbono considerarsi genotipicamente

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