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è rappresentato il risultato dell’incrocio fra cavie nere  con  pelo lungo e bianche con pelo corto. I fenotipi nuovi, in
dell’incrocio fra cavie nere con pelo lungo e bianche  con  pelo corto. I fenotipi nuovi, in questo caso, sono il
rottura dei cromosomi (che si ottiene  con  una certa frequenza con l’azione dei raggi X) fra due loci
dei cromosomi (che si ottiene con una certa frequenza  con  l’azione dei raggi X) fra due loci noti permette di situare
Mendel usava indicare gli omozigoti  con  una sola lettera A, o a, si preferisce ora la formula
A, o a, si preferisce ora la formula doppia, per analogia  con  gli eterozigoti, e per indicare che anche negli omozigoti
è presumibilmente un eterozigote Aa che, coniugandosi  con  un omozigote recessivo, cioè con un individuo privo del
Aa che, coniugandosi con un omozigote recessivo, cioè  con  un individuo privo del carattere in questione, darà la
coppia di cromosomi siano localizzati i geni di un gruppo.  Con  una certa frequenza avviene la perdita di uno dei due
o scomparsa degli occhi. Se una femmina aplo-IV è coniugata  con  un maschio con due cromosomi IV portatori del gene eyeless,
occhi. Se una femmina aplo-IV è coniugata con un maschio  con  due cromosomi IV portatori del gene eyeless, poiché la
poiché la femmina deve formare due categorie di uova, una  con  IV e una senza, e il maschio tutti spermî con IV si possono
di uova, una con IV e una senza, e il maschio tutti spermî  con  IV si possono prevedere due combinazioni:
tipo Protenor e Lygaeus, danno origine a femmine, quelli  con  O o con Y a maschi. Negli uccelli e nelle farfalle sono
Protenor e Lygaeus, danno origine a femmine, quelli con O o  con  Y a maschi. Negli uccelli e nelle farfalle sono invece le
8. - Reincrocio degli ibridi  con  le specie parenti.
sinapsi, ma risultano ricombinati  con  i pezzi di quelli. Con essi pezzi si spostano,
sinapsi, ma risultano ricombinati con i pezzi di quelli.  Con  essi pezzi si spostano, naturalmente, i geni che vi sono
del rapporto secondario possono essere in relazione  con  il numero delle gravidanze, e probabilmente anche con l’età
con il numero delle gravidanze, e probabilmente anche  con  l’età dei genitori. Ma queste,
perché in essa avvengono due cariogamie, dell’oosfera  con  un gamete maschile, e del nucleo secondario del sacco
maschile, e del nucleo secondario del sacco embrionale  con  l’altro.
vera partenogenesi sperimentale, nelle piante, soprattutto  con  due mezzi: la impollinazione con polline appartenente ad
nelle piante, soprattutto con due mezzi: la impollinazione  con  polline appartenente ad altra specie sistematicamente
specie sistematicamente affine, ma incapace di ibridarsi  con  la prima; la impollinazione con polline di specie diversa,
ma incapace di ibridarsi con la prima; la impollinazione  con  polline di specie diversa, o anche della stessa specie,
poco che si è detto nel paragrafo precedente risulta che,  con  ogni probabilità, in natura vi sono parecchi modi con cui
che, con ogni probabilità, in natura vi sono parecchi modi  con  cui può compiersi l’evoluzione e non è perciò giustificato
caratteri associati al sesso. Incrocio fra una drosofila  con  ali ridotte (miniature) e occhi bianchi (white) e una con
con ali ridotte (miniature) e occhi bianchi (white) e una  con  gli allelomorfi normali del tipo selvatico, dominanti. Una
selvatico, dominanti. Una femmina della F1 è reincrociata  con  la razza recessiva: compaiono i due fenotipi introdotti nel
il 47,5 % di femmine  con  occhi rossi e il 2,5 % con occhi bianchi. Come spiegare
il 47,5 % di femmine con occhi rossi e il 2,5 %  con  occhi bianchi. Come spiegare questa eccezione? Il Bridges
Si usa scrivere i nomi e i simboli dei geni dominanti  con  l’iniziale maiuscola (Bar, B; Deformed, D; Pale-III,
B; Deformed, D; Pale-III, P-III), quelli dei recessivi  con  l’iniziale minuscola (fused 2, fu 2; kidney, k; lozenge 3,
3, lz 3 ). Si suole anche indicare l’allelomorfo normale  con  il suo simbolo messo come apice ad una crocetta, o anche
il suo simbolo messo come apice ad una crocetta, o anche  con  la sola crocetta. Ad esempio l’incrocio fra un individuo
i due X rimangono sempre uniti, e si formano quindi uova  con  2X e uova con Y. La fecondazione con un maschio normale,
sempre uniti, e si formano quindi uova con 2X e uova  con  Y. La fecondazione con un maschio normale, che porta in X
si formano quindi uova con 2X e uova con Y. La fecondazione  con  un maschio normale, che porta in X il gene dominante per le
X il gene dominante per le ali grigie, e che forma spermî  con  X e con Y, offre quattro combinazioni possibili: X'X'X
dominante per le ali grigie, e che forma spermî con X e  con  Y, offre quattro combinazioni possibili: X'X'X femmine non
possibili: X'X'X femmine non vitali; X'X'Y, femmine  con  ali gialle; XY, maschi normali, e YY, non vitali. Si spiega
8. - Reincrocio degli ibridi  con  le specie parenti 235
degli spermî o delle uova, prima della fecondazione,  con  i raggi X o con sostanze nocive, che danneggiano seriamente
o delle uova, prima della fecondazione, con i raggi X o  con  sostanze nocive, che danneggiano seriamente la cromatina,
dell’uovo costituisce il nucleo dello zigote (ginogenesi).  Con  la ibridazione interspecifica si ottengono spesso risultati
nel costringere l’uovo, subito dopo la fecondazione,  con  un laccio sottilissimo (per es. con un capello) in modo da
dopo la fecondazione, con un laccio sottilissimo (per es.  con  un capello) in modo da separarne un frammento: se i due
e si comportano poi per lo più come uova intere) ciascuno  con  un nucleo aploide (merogonia).
processo di scissione  con  ricostruzione di strutture si incontra in tutti gli
pluricellulari, di organizzazione ben più complessa,  con  più spiccata polarità del corpo, e con strutture varie e
ben più complessa, con più spiccata polarità del corpo, e  con  strutture varie e complicate, le quali richiedono un
le piante a caule lungo formano gameti  con  il fattore A, e quelle nane gameti con il fattore a. La
lungo formano gameti con il fattore A, e quelle nane gameti  con  il fattore a. La formula Aa rappresenta la composizione
soprattutto da A. Kuhn e dalla sua scuola. Una razza  con  occhi neri (fattore A) e una con occhi rossi (fattore a),
sua scuola. Una razza con occhi neri (fattore A) e una  con  occhi rossi (fattore a), incrociate danno luogo al rapporto
uova possono essere fecondate da uno spermio  con  X, oppure
Nei discendenti dell’incrocio fra una femmina di Drosophila  con  occhi di un color rosso vermiglio («vermilion») e di un
di un color rosso vermiglio («vermilion») e di un maschio  con  occhi rossi normali, egli aveva osservato degli individui
gli esperimenti del Bridges come se avesse operato  con  la razza ad occhi bianchi, per semplicità di raffronto con
con la razza ad occhi bianchi, per semplicità di raffronto  con  quanto abbiamo esposto (Fig. 46).
da altri in cui si incrociarono individui «triplo-IV», cioè  con  tre cromosomi IV, dimostra in modo inconfutabile che il
che il gene eyeless ha sede nel cromosoma IV, e  con  lui naturalmente vi risiedono quelli che gli si rivelano
ormai internazionale. Le mutazioni recessive si indicano  con  l’iniziale minuscola, le dominanti con la maiuscola. I
si indicano con l’iniziale minuscola, le dominanti  con  la maiuscola. I numeri romani tra parentesi indicano il
anche le ricerche di C. H. Danforth (1937)  con  trapianti
rossi, chiamate agglutinogeni, e indicate rispettivamente  con  A e B, e di due altre sostanze che si trovano nel plasma
sanguigno, chiamate agglutinine, e indicate rispettivamente  con  α e β. E precisamente, quando globuli contenenti
globuli contenenti l’agglutinogeno A vengono a contatto  con  siero contenente l’agglutinina α, si agglutinano; lo stesso
animali e vegetali, la quale è un indizio della precisione  con  cui si distribuisce la sostanza cromatica fra le cellule
cromatica fra le cellule figlie. La generalità dei processi  con  cui è assicurata la costanza del numero dei cromosomi:
a metà di tal numero, nei gameti, e meccanismi diversi  con  cui il numero 2n è ripristinato nei casi in cui non avviene
utile. Reincrociando ad esempio un eterozigote AaBb  con  aabb, si ha:
(percentuale di scambio = 33 %). L’incrocio fra una razza  con  occhi lineari (fattore Bar, B, dominante sull'allelomorfo
Bar, B, dominante sull'allelomorfo b, occhi normali) e  con  setole normali
normali, ma eterozigote (X'X) (Fig. 40). Saggiando  con  opportuni incroci la costituzione genetica delle femmine,
I risultati dello sperimento mostrarono buon accordo  con  la teoria.
a fiori bianchi di solito danno origine a tutte piante  con  fiori bianchi, ma Bateson e Punnett ottennero una volta
una volta dall’incrocio di due razze bianche, tutte piante  con  fiori rossi. La F 2 derivata da questi si presentava
solito il tetraploidismo va associato  con  il gigantismo. Le cellule tetraploidi sono più grosse, in
Le cellule tetraploidi sono più grosse, in accordo  con  la legge di Hertwig-Boveri della costanza del rapporto
tuttavia, a ridurre sensibilmente l’ampiezza di variazione,  con  condizioni d’ambiente quanto più è possibile uniformi. In
alcuni esperimenti ottenne il 95%, perfino il 98% di fiori  con  5 stami, e il 5 o il 2% di fiori con 4 o 6 stami.
il 98% di fiori con 5 stami, e il 5 o il 2% di fiori  con  4 o 6 stami.
comparsa di caratteri nuovi è dunque spiegabile  con  le combinazioni di fattori mendeliani: la coesistenza di
della genetica il poter sempre controllare le ipotesi  con  adatti esperimenti, poter cioè analizzare con ulteriori
le ipotesi con adatti esperimenti, poter cioè analizzare  con  ulteriori incroci i varî individui, e controllare così se
F2, cioè l’incrocio di un maschio eterozigote  con  femmina striata, dà:
– Ricerche sull’incrociamento di Gallus Sonnerati  con  polli domestici Mem. R. Acc. Sci. Bologna., 1916.
numerose di spermî, il cui corredo cromosomico, indicando  con  A gli autosomi, si può indicare con le formule seguenti: AX
cromosomico, indicando con A gli autosomi, si può indicare  con  le formule seguenti: AX e AO; o, trascurando gli autosomi,
le formule seguenti: AX e AO; o, trascurando gli autosomi,  con  X e O.
si incrociano, per esempio, due razze di Drosophila, una  con  corpo di color nero, carattere determinato da un gene black
dal gene per la colorazione ebano (e) di cui a pag. 149), e  con  le ali «vestigiali» (vg) e una con corpo di color grigio
di cui a pag. 149), e con le ali «vestigiali» (vg) e una  con  corpo di color grigio normale (B) e ali normali (Vg), si
formare solo gameti  con  A o gameti con a, e non gameti ibridi, ognuno di essi
formare solo gameti con A o gameti  con  a, e non gameti ibridi, ognuno di essi formerà due
esposte nel seguente schema, dove sono indicati  con  i simboli usati dai biologi il maschio (♂) e la femmina
reincrocio di un maschio ibrido della F1 (Bb Vgvg)  con  una femmina recessiva (bb vgvg), si ottengono, invece delle
quattro previste, soltanto due categorie di figli: grigi  con  ali lunghe (Bb Vgvg) e neri con ali «vestigiali» (bbvgvg),
categorie di figli: grigi con ali lunghe (Bb Vgvg) e neri  con  ali «vestigiali» (bbvgvg), nella proporzione del 50 % (Fig.
ora mostrare  con  un esempio come si può procedere per la produzione di una
l’incrocio eseguito dal Castle fra due razze di cavie, una  con  pelo nero e corto, l’altra con pelo bianco e lungo, (tipo
fra due razze di cavie, una con pelo nero e corto, l’altra  con  pelo bianco e lungo, (tipo Angora). L’ibrido F 1 ha pelo
naso, o il disegno delle ali delle farfalle. E tuttavia,  con  adatti strumenti e unità di misura, si potrebbero anche
e unità di misura, si potrebbero anche queste esprimere  con  numeri, il che ne renderebbe più facile lo studio.
pagine che seguono illustreremo  con  alcuni esempî le azioni e cooperazioni dei geni.
generali che gli permettono d’impostare gli esperimenti  con  maggior esattezza e di condurli con maggiore speditezza e
gli esperimenti con maggior esattezza e di condurli  con  maggiore speditezza e minor dispendio, se il genetista può
di raggiungere un fine pratico. Non solo, ma l’allevatore,  con  la dimestichezza che ha con i suoi allievi e la conseguente
Non solo, ma l’allevatore, con la dimestichezza che ha  con  i suoi allievi e la conseguente attitudine a percepire
una casella N. 16 al fenotipo  con  i due recessivi (piselli verdi e angolosi).
Association, Cold Spring Harbor, Long Island, N. Y.),  con  bibliografia.
forma specifica di generazione in generazione, si esplica  con  una funzione biologica universale: la riproduzione.
cellula e cellula è l’aforisma  con  cui R. Virchow espresse la continuità della struttura
può avvenire in due modi, indicati rispettivamente  con  i termini di divisione diretta, o amitotica, e divisione

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