non dobbiamo disperare di poterla osservare ogni giorno, così come già facciamo per la cromosfera e per le protuberanze.
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rispetto alla stella polare, e, poichè questa è una stella fissa, dedurre ne dobbiamo che il polo celeste nord, determinato come dicemmo dal
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Ne segue che il calore solare, a cui noi dobbiamo lo sviluppo della vegetazione e d'ogni vita terrestre, va, a partire dall'equinozio di primavera
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Guardiamo: a sinistra, molto lontano, dobbiamo immaginare il Sole; in mezzo al disegno è la Terra, ed essa occupa il centro della circonferenza
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della Geografia. dobbiamo considerare il tedesco Maedler, il quale nel 1830, valendosi di un perfettissimo telescopio di Fraunhofer (celebre ottico di
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bianco più puro, benché i raggi di luce da esse derivati attraversino due volte l'atmosfera di Marte sotto una grande obliquità. Noi dobbiamo dunque
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evidente è il doppio corno del Golfo Sabeo, e a destra di esso il Golfo delle Perle. Il continente al di sotto dobbiamo immaginarlo giallo brillante
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l'indeterminazione del problema, dimostrando, se non quello che le geminazioni sono, almeno quello che non possono essere. Dobbiamo anche confidare un poco in ciò
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debba intendere in senso assai largo. Piuttosto che veri canali della forma a noi più familiare, dobbiamo immaginarci depressioni del suolo non molto
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larghezza di una tal valle è in tutti i casi presso che uniforme, e tale dobbiamo credere ne sia pure la profondità, che diverse ragioni c'inducono a
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giallo uniforme che predomina su tutti i continenti. Questo colore dobbiamo d'or innanzi considerare come rappresentante il deserto puro ed assoluto; e
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Dobbiamo questa figura e le tre seguenti alla gentilezza dell’editore francesesig. Gauthier Villars. A quest’opera rimettiamo il lettore per una più
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, Vol. II. Dobbiamo questa figura e le tre seguenti alla gentilezza dell’editore francesesig. Gauthier Villars. A quest’opera rimettiamo il lettore per
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A compiere la descrizione fisica del cielo stellato dobbiamo qui parlare di due categorie di oggetti importantissimi, cioè i gruppi stellari e le
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legge: per ora dobbiamo considerarli come accidentali. Questo è quello che ha fatto Struve e supponendo gli ordini diversi delle stelle alle distanze
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Herschel e degli Struve, di Maedler, Smyth, Dawes, South che ci hanno preceduto, dobbiamo molto ai signori Dembowski, Dunèr, Burnham, Powell, Doberck, ecc
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corteggio di quella stella che noi chiamiamo Sole. Questa cognizione poi ha per base le dimensioni stesse del nostro pianeta, e da questo dobbiamo dare
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dagli astronomi, abbiamo già molti materiali per illuminare un poco la nostra ignoranza. In questa materia dobbiamo sempre avere avanti agli occhi il
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movimento di tanti corpi esso potrebbe rilevarne una struttura molto semplice; ma finora noi non abbiamo indizio di tutto questo e dobbiamo contentarci
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spettroscopio ce l’ha dimostrata anzi più viva che altrove. L’immobilità delle Nebulose ci mostra qual sia la scala nel tempo, su cui dobbiamo misurare la
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Noi abbiamo creduto far cosa utile di riprodurre questo catalogo, aumentato di alcune stelle che dobbiamo al signor Birmingham, e aggiungervi ciò che
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dalla profondità dello spazio queste preziose notizie. La pratica, e i principii di spettroscopia sono troppo conosciuti oggidì perchè dobbiamo qui
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dietro casa vedendo cadere una mela, la più famosa della Storia dopo quella di Eva (due mele legate al desiderio di conoscenza). Siamo nel 1666. Dobbiamo
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al destino umano, suggerendo l’idea che si potesse prevedere il futuro in base ai loro movimenti. A questa illusione dobbiamo riconoscere il merito di
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assistendo a una gara di atletica, e così via. Ma non possiamo fidarci di questi aneddoti, visto che il famoso teorema di Talete in realtà lo dobbiamo a
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.). Dobbiamo ciò che sappiamo di lui soprattutto a Tolomeo, che sui suoi lavori fondò la definitiva sistemazione dell’astronomia antica, destinata a resistere
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Dobbiamo a una nobildonna, Diodata Roero Saluzzo, e al suo libro del 1827 Ipazia o delle Filosofe, la riscoperta in Italia di questa martire della
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Non dobbiamo immaginare i libri del Cinquecento come quelli di oggi. Stampa e rilegatura erano attività artigianali ben distinte. Il libro si
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