Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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rettangolare, ampia, secondo l’una dimensione, quattro  volte  circa il diametro apparente della Luna piena, secondo
della Luna piena, secondo l’altra dimensione meno di sei  volte  diametro stesso.
così sterminate, che il suo volume equivale a cinquecento  volte  il volume di tutti i pianeti presi insieme. Il suo diametro
Terra; la sua massa vale molto approssimativamente 324439  volte  la massa della Terra.
l’opera di Struve più  volte  citata Stellarum duplicium ecc. Petropoli, 1852.
sotto ad un microscopio che ingrandisca dalle 20 alle 30  volte  tutti i dettagli più minuti della fotografia, nonchè le
e ciò malgrado che il giro fatto da Nettuno sia soltanto 30  volte  maggiore di quello della Terra, e 78 volte più lungo che
sia soltanto 30 volte maggiore di quello della Terra, e 78  volte  più lungo che quello di Mercurio.
dai folti baffi bianchi, gentile, timido, che per due  volte  con quel lavoro aveva cercato di vincere un premio
di vincere un premio nazionale di matematica e per due  volte  era stato bocciato.
un'atmosfera molto alta e densa, da una volta e mezza a due  volte  più alta e più densa che l'atmosfera della Terra.
può essere molto grande; ed infatti essa fu trovata quattro  volte  circa minore della densità della Terra.
esso più  volte  furono osservate mutazioni notevoli, apparenze nuove, non
a motivo della enorme massa del pianeta Massa che è 317  volte  circa quella della Terra., debbono pesare poco meno che il
del diametro del pianeta, che si può ritenere 11 e più  volte  il diametro terrestre. di quello che pesano sulla Terra, ma
della prossima generazione raccoglieranno 5 milioni di  volte  più luce del cannocchiale di Galileo e mezzo miliardo di
più luce del cannocchiale di Galileo e mezzo miliardo di  volte  più del nostro occhio.
Il diametro di Nettuno è circa 4  volte  e mezzo (4,39) il terrestre, epperò Nettuno occupa col
di una stella dipende della sua massa; se è inferiore a 1,4  volte  quella del Sole, la stella implode in una “nana bianca”, un
implode in una “nana bianca”, un oggetto dal diametro cento  volte  più piccolo della stella originaria, e dunque con una
durata della rivoluzione del pianeta) su Saturno è sette  volte  circa più grande che non sulla Terra.
km., eccezionalmente altezze quattro, cinque e perfin sette  volte  maggiori.
di 87° mentre è di 88° 50’. Ne concluse che il Sole è 19  volte  più lontano della Luna, non quasi 400 volte come è nella
il Sole è 19 volte più lontano della Luna, non quasi 400  volte  come è nella realtà. Ovviamente l’errato rapporto 1/19
radio che ci interessano da un rumore di fondo cento  volte  più intenso. Per la sensibilità dei ricevitori, oltre ai
osservare l’universo nelle onde radio è aumentata diecimila  volte  di più di quanto non sia aumentata la sensibilità
una parallasse di un intero secondo dista da noi 200 mila  volte  più del Sole e 67 mila volte più che Nettuno dal Sole,
secondo dista da noi 200 mila volte più del Sole e 67 mila  volte  più che Nettuno dal Sole, quindi l’azione deve essere
del ruotare vi è di certo caduto sott'occhio migliaia di  volte  senza che forse vi abbiate posto mente; fors'anco esso vi
forse vi abbiate posto mente; fors'anco esso vi sarà più  volte  apparso complicato da quello della traslazione, e in tal
le stelle di una data grandezza hanno in generale circa due  volte  e mezzo più splendore apparente di quelle della grandezza
cioè una stella ad es. della sesta grandezza è circa due  volte  e mezzo più luminosa (in apparenza) che una stella della
e da questa distinta e separata si innalza trenta  volte  circa più che non essa.
che il suo valore e intensità assoluta di luce sarebbe 2,32  volte  quella del Sole. La luce di α Centauro poco differisce da
certo molto inesatta perchè Sirio non è certamente 1000  volte  α Centauro.
avrà dunque la figura di un conoide parabolico, come assai  volte  è stato osservato.
oggetti abbastanza grandi e vicini, poiché apparivano tre  volte  più vicini e nove volte più grandi di quando si guardavano
e vicini, poiché apparivano tre volte più vicini e nove  volte  più grandi di quando si guardavano con la sola vista
più esatto, che rappresentava gli oggetti più di sessanta  volte  maggiori. Finalmente, non risparmiando fatica né spesa
le cose vedute per mezzo di esso appariscano quasi mille  volte  più grandi e più di trenta volte più vicine che se si
appariscano quasi mille volte più grandi e più di trenta  volte  più vicine che se si guardino con la sola facoltà naturale.
le sue esperienze nel 1871, modificò più  volte  l'apparecchio di osservazione, finchè nel 1879 riuscì a
che il moto apparente dei pianeti non è equabile, ma certe  volte  più rapido, altre volte più lento; in certi punti anzi il
pianeti non è equabile, ma certe volte più rapido, altre  volte  più lento; in certi punti anzi il pianeta pare rimanere per
una macchia scura a forma di segmento semicircolare, più  volte  fu vista apparire subitamente anche la parte del globo suo
disseminati sopra una estensione larga tre  volte  circa la distanza che in media separa la Terra dal Sole;
grande del Sistema solare, alto quasi 26 mila metri (tre  volte  più dell’Everest).
un quarto (0,273) di quello della Terra. Occorre quindi 50  volte  circa il volume della Luna per formare un globo grande come
denominasi torrida, e i cui abitanti veggono due  volte  all'anno culminare il Sole al loro zenit.
Nettuno, che è il più remoto dal centro del sistema è 30  volte  quella della Terra dal Sole; ma questa distanza può
pulsar. Alcune ruotano così velocemente da pulsare mille  volte  al secondo. In una sfera di qualche decina di chilometri
Lassel ricava per Nettuno una massa pari a circa 20  volte  quella della Terra (in realtà è 17,2), mentre Le Verrier
nere. Queste possono avere differenti ampiezze; alcune  volte  sono tali da eccedere le dimensioni dei maggiori continenti
di quello della luce lunare; Saturno in generale impiega 12  volte  tempo che Giove a produrre una fotografia di ugual
al disco del Sole, in forma di macchia nera, tutte le  volte  che esso si trova in A. Ma l’orbita di Mercurio, come
onde nel piano della Via Lattea si avrebbero stelle trenta  volte  più numerose che al polo, anche stando alle medie; ben
angolo di 0,3” corrisponde a una distanza pari a 680 mila  volte  la base, cioè 680 mila Unità Astronomiche, equivalenti a
nel corso di alcuni anni) ha permesso di migliorare di 10  volte  la precisione. I dati sono in ottimo accordo con la teoria:
anche per lunghi intervalli non ve n’è alcuna, mentre altre  volte  si contano a centinaia e coprono una parte sensibile della
le minori sempre più si addensano fino ad essere 12 e 13  volte  maggiori in numero presso la Galassia più che al suo polo:
0,005 di quella del piano e le stelle sarebbero quasi sei  volte  più lontane tra loro presso il polo, che sul piano
splendore apparente di una stella della grandezza m è 2,56  volte  maggiore di quello di una stella della grandezza m + 1.
più vaste macchie solari, il cui circuito misurava più  volte  la periferia della Terra.
sono di mediocre grandezza e di grandi densità, circa 5  volte  quella dell’acqua distillata. La seconda quella dei piccoli
che essa è tale, che la luce deve impiegare un tempo 312  volte  più lungo per arrivare a noi, che per le stelle di prima

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