Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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della Soc. Astronomica di Londra  pubblicato  da Baily nel 1826 contiene 2881 stelle.
di Ticone Brahe fatto a Uraniburgo nel 1602 e  pubblicato  poscia la seconda volta da Keplero, contiene 1005 stelle.
di Weisse fatti sulle zone di Bessel tra −15° e +45°,  pubblicato  in due epoche, che contengono 62530 stelle osservate a
delle stelle minori fatto da Argelander, e  pubblicato  in tre epoche successive, dalle stelle di -2° di
i tipi dei famosi editori stampatori Elzeviri (che avevano  pubblicato  anche una traduzione del Dialogo dei massimi sistemi). In
e sulla Luna con tanta competenza che quello scritto viene  pubblicato  sul giornale di Springfield. A 16 anni entra all’Università
era ancora molto incerta). Il “New General Catalogue”  pubblicato  nel 1888 dall’astronomo irlandese Dreyer conteneva 7 840
di quell’Università. Sul suo manuale di astronomia  pubblicato  nel 1927 si sono formate generazioni di studenti. Morì nel
che William Gilbert, medico dei reali d’Inghilterra, aveva  pubblicato  nel 1600, tre anni prima di morire: il De magnete>.
templo ad Astronomiae constitutionem haberi coepere,  pubblicato  a Bologna nel 1656. Cassini poteva annunciare che il moto
seguente Catalogo fu  pubblicato  da principio dal sig. Schjellerup di Copenaga nell’Astr.
nella sua statistica. Il numero contenuto nel gran catalogo  pubblicato  da suo figlio I. Herschel nel 1864 è di 5079. Dopo questa
del Sole (gli dedicò osservazioni quotidiane e un libro  pubblicato  in Francia), autore di 200 pubblicazioni scientifiche e di
(1784-1846), direttore dell’Osservatorio di Koenisberg.  Pubblicato  nel 1833 un catalogo di stelle che aveva richiesto 75 mila
importanti ricerche che il signor Pape ha  pubblicato  sulla Cometa di Donati nel volume XLIX delle Astronomische
fino dal suo tempo ne avea già fatto un piccolo catalogo  pubblicato  nella Connaissance de temps dell’anno XV repubblicano;
intitolato “1777 variabili nelle Nubi di Magellano”, fu  pubblicato  negli “Annals of the Astronomical Observatory of Harvard
prima sul pavimento dell’Osservatorio e poi ridisegnato e  pubblicato  nel 1696. Contribuì anche alla Carta di Francia per la
nel 1917 Vesto Slipher aveva  pubblicato  un elenco di 25 galassie, ognuna con la sua velocità
i due testi precursori se ne deve inserire un terzo,  pubblicato  a Venezia nel 1537 ad opera di Giovanni Battista Amici con
Decisivo fu un saggio che ricapitolava l’intera ricerca  pubblicato  nel 1897 sulla prestigiosa rivista tedesca Mathematische
lavoro di astronomo teorico e osservativo. Il testo fu  pubblicato  postumo soltanto venti anni dopo ed è noto appunto come
uno dei più promettenti astronomi d’Europa: nel 1597 aveva  pubblicato  il Mysterium Cosmographicum, dove rendeva conto delle
da queste particelle”. Walter Baade, coautore del saggio  pubblicato  nelProceeding of the National Academy Science, volle
Cosimo de’ Medici delSidereus nuncius (Messaggio celeste),  pubblicato  nel marzo 1610, fu un altro espediente per trattare al
di ingrandimento di 11 volte. Un suo libro, Pantometria, fu  pubblicato  postumo dal figlio nel 1571. Racconta Thomas in una sua
presentato come probabile Terra-bis in un articolo  pubblicato  su The Astrophysical Journal con la prima firma di William

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