Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 primi  quattro sono i galileiani; hanno tutti un diametro maggiore
rivoluzione intorno a Giove espressa in giorni, ore, minuti  primi  e secondi; il diametro espresso in chilometri, e in numeri
seconda metà del Settecento fioriscono in Italia i  primi  Osservatori organizzati con criteri professionali. Succede
 primi  interessi di Zwicky furono per la cristallografia, poi per
Si appassionò anche allo sviluppo dei razzi e sviluppò i  primi  motori a getto accumulando una cinquantina di brevetti.
8", 95 secondo Winnecke, e 8", 943 secondo Stone, onde i  primi  risultati di Cassini non erano poi tanto dispregievoli.
Niépce rimane colui che ha il merito dell’idea e dei  primi  sviluppi tecnici, Daguerre è colui che l’ha portata a
 primi  decenni del Novecento la cosmologia faceva passi da gigante
darvi ragione di questi due fatti, che  primi  nella Luna attraggono la nostra attenzione, mi è duopo
esitò a firmare l’atto della sua destituzione e fu uno dei  primi  a fare atto di sottomissione a Luigi XVIII.
il numero delle stelle visibilmente doppie de’ suoi  primi  tre ordini (vale a dire di quelle la cui distanza non
il numero di queste dietro le recenti scoperte. Di questi  primi  tre ordini dalle nostre sole misure riescono i moti certi
signor Neandertal si era ormai estinto al tempo dei  primi  documenti della cultura del cielo scoperti dagli
il diametro apparente del Sole all’apogeo e al perigeo. I  primi  due metodi erano complessi nei calcoli e nelle
differenza del diametro apparente tra apogeo e perigeo di 2  primi  d’arco, quella copernicana di un primo soltanto. Non
sei anni e padre Secchi sperimenta tra i  primi  la tecnica fotografica al collodio umido, che permette
 primi  radiointerferometri erano costituiti da antenne collegate
In sullo scorcio del 1891. e nei  primi  mesi del 1892 si cominciò ad applicare la fotografia
altezze apparenti notevoli, misurate da 1, 2, 3, 4 minuti  primi  d'arco ed eccezionalmente da 6 a 7 minuti primi. Nelle
che era forse la Grande Syrte, Cassini nel 1666 abbozzò i  primi  disegni dove sono riconoscibili alcune caratteristiche
importanza scientifica. È quindi necessario venire ai  primi  astronomi della rinascenza.
generazione dei  primi  astronomi che hanno creduto nella comunicazione
colla distanza: e che inoltre i moti proprii di quelle dei  primi  ordini (le più strette) sono anche maggiori. Dividendo le
e capace di 300 ingrandimenti per realizzare i suoi  primi  disegni di Marte. A 23 anni durante un soggiorno a Parigi
il terzo secolo a.C. arrivano i  primi  tentativi di mettere insieme matematica e osservazioni per
è oggi di molto avanzato. Già nel 1900 furono pubblicati i  primi  risultati ottenuti dalle fotografie stellari eseguite; già
ciò che certe stelle segnate fuori dell’arco nebuloso dai  primi  osservatori ora sono dentro. Ma ciò secondo noi mostra
divenne una moda. In pochi mesi l’esperimento – uno dei  primi  esempi di divulgazione-spettacolo – fu riprodotto a Oxford,
famosi navigatori portoghesi e spagnuoli, che fecero per i  primi  il giro del globo. Dopo di loro, in epoche relativamente a
anche perché essa giustifica la teoria dell’inflazione nei  primi  istanti dell’universo.
dell’universo. È successo esattamente il contrario. I  primi  ad essere sorpresi dall’accelerazione cosmica sono stati
alludendo alla fotosintesi: 3,5 miliardi di anni fa i  primi  organismi fotosintetici erano già interessati a “vedere” ma
del pari l’ampiezza angolare, espressa in gradi, minuti  primi  e minuti secondi, la lunghezza, espressa in unità metriche.
e James Keeler all’Osservatorio di Lick (Usa) ottennero i  primi  dati davvero attendibili intorno al 1890. Nel 1920 si
biologia, la medicina. In questo campo fu un pioniere dei  primi  esperimenti di trasfusione del sangue tra cani e tra
 primi  speculatori dissero la Via Lattea un anello, altri un disco
Tra i 45 milioni di puntini luminosi che esaminò nei  primi  sei mesi di lavoro (sette ore per notte a riprendere
considerabile per questi ultimi; giacchè quello che nei  primi  si perde per assorbimento è compensato dagli altri, per ciò
Italia un epigono dei  primi  esploratori del cielo fu il monaco teatino Giuseppe Piazzi
Wellesley College come assistente di fisica e partecipa ai  primi  esperimenti sui raggi X fatti negli Stati Uniti, pochi mesi
il modello funzionava con l’approssimazione di pochi  primi  d’arco, un errore difficilmente rilevabile con le
Scheiner (nato nel 1575 e morto nel 1630, fu tra i  primi  a osservare le macchie solari).
la faccenda, rimaneva sempre un errore di almeno 8  primi  tra le misure e le previsioni calcolate. Dalla durissima
di scanalature oscure o d’assorbimento, nome suggerito ai  primi  osservatori dal loro aspetto stesso.
Risalgono al 1858 i  primi  tentativi di fotografare il Sole; in tutte le eclissi di
avendo quei gruppi i nomi originali dati da Lacaille e dai  primi  navigatori.
per favorire la concentrazione. Nel 1665 incominciò anche i  primi  esperimenti di ottica con un prisma che aveva acquistato
sociale della donna fa un passo avanti. Ma almeno nei  primi  tempi le donne astronomo sono ancora, più che
vita, e il poveretto morì venti giorni dopo. Siamo nei  primi  mesi del 1609, l’anno della rivoluzione telescopica. Altri

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