la scena: sono i movimenti saccadici. Una speciale zona del | cervello | ha il compito di farci cogliere i contorni. Luci, ombre e |
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prospettiche vengono continuamente interpretate dal | cervello | per dirci se gli oggetti sono concavi o convessi e qual è |
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destro va a sinistra e viceversa. Dalle due immagini, il | cervello | ne elabora una terza, dandoci la visione in 3D. Se non |
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poco accorciato la distanza perché la retina, inviando al | cervello | segnali elettrici, somiglia più ai Ccd che alla pellicola |
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darci una visione tridimensionale dell’ambiente, il nostro | cervello | fa questo calcolo di trigonometria in modo automatico, come |
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a malincuore dall’appropriarsi del cranio, sede del | cervello | che tanto aveva compreso dell’universo. Dal povero cranio, |
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retina è una parte del | cervello | che si è modificata per essere sensibile alla luce. Ha una |
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e soffriva di astigmatismo, e oggi sappiamo che il | cervello | elabora le immagini privilegiando le linee di contorno. |
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