concessi in licenza, nel contesto antitrust statunitense sin dai tempi di "Brulotte" vige un divieto "per se". La recente decisione della Corte Suprema
di impugnazione del testamento per incapacità naturale del testatore, vige una presunzione di capacità del testatore, salvo che quest'ultimo fosse
formalità di deposito non sussumibile entro i ristretti parametri normativi stabiliti dall'art. 121 c.p.p., secondo i quali vige l'obbligo per le
, del codice del processo amministrativo, non è applicabile ai fatti illeciti anteriori all'entrata in vigore del c.p.a., per i quali, pertanto, vige
civile vige la regola del "più probabile che non".