1. "Motivi" e "questioni" di giurisdizione: sono formule equipollenti, ma differiscono rispetto al "difetto assoluto di giurisdizione" previsto dal
determinazione del paziente è fine. Se l'atto deve essere in essere in essere in una determinata forma, questa non ammette equipollenti. Se l'atto è
od equipollenti né, soprattutto, desumibile da elementi estrinseci all'atto testamentario o, comunque, riferibili ad eventi futuri ed incerti. La