sulla dubbia legittimità costituzionale della disciplina che accorda la prevalenza assoluta all'interesse della madre, e la Corte europea dei diritti
accorda al "colpevole".
azioni che il legislatore accorda al soggetto spogliato del possesso, indipendentemente dalla qualifica di buona o cattiva fede che lo assiste, o al
coordinamento di società, la Corte di Cassazione si confronta con la discussa natura dell'azione di responsabilità che l'art. 2497 accorda ai soci e ai
merito la controversia e accorda un risarcimento parametrato in via equitativa sulla durata della prigionia.