Lo scritto commenta la sentenza della Corte costituzionale n. 140 del 2015, che ha dichiarato illegittime per violazione del principio di leale
prestazioni professionali, soprattutto alla luce del criterio di omnicomprensività del compenso introdotto dal D.m. n. 140/2012.
Le due ordinanze in commento, dopo aver affermato la legittimazione processuale delle associazioni dei consumatori ex artt. 139-140, D.Lgs. n. 206
dell'azione di classe, si sofferma a riflettere sulla valenza del 4 comma dell'art. 140 bis c. cons. come regola di giurisdizione del g.o. [giudice ordinario
ex art. 140 bis e l'azione individuale, la qualificazione giuridica da accordare al giudizio che conduce all'ordinanza di inammissibilità dell'azione
dagli artt. 139 e 140 del codice del consumo e di un'interpretazione analogica dell'art. 344 c.p.c. Nel commento l'A., dopo aver passato in rassegna
del d.l. n. 133 del 2014, come convertito dalla legge n. 164 del 2014 (ex plurimis, sentenze n. 156, n. 155, n. 141, n. 140 e n. 125 del 2015).
. 140 del 2015), secondo il quale in ambiti caratterizzati da una pluralità di competenze – come nel caso in esame, in cui le norme impugnate si pongono
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