Dopo un'ampia premessa sulla rilevanza del fattore tempo nel diritto amministrativo, l'A. si interroga sul vero "bene della vita" che l'ordinamento
delle entrate e delle spese professionali e personali. Sul piano penal-tributario, se è vero che gli elementi sui quali si fonda una presunzione
"stabilizzati", è altrettanto vero che la stabilizzazione può integrare una discriminazione a beneficio degli stessi lavoratori.
conseguente per tutti i contribuenti), la salute dei consumatori. Vero è che tale buon funzionamento del mercato può essere condizionato - nel panorama
riguarda il settore cautelare. Di qui, però, una diminuzione delle garanzie a tutela dell'imputato, vero soggetto debole della vicenda penale.
. Vero pure però è che, allo scopo di assicurare una pronta soddisfazione dell'interesse creditorio, si sperimentano o si (ri)scoprono figure di
riforma del 2004, e maggiormente da quella del 2008, emerge un vero e proprio "bouleversament" [capovolgimento] a tutto vantaggio del contratto
sistematico, alquanto articolate. In chiave duale, infatti, la soluzione adottata parrebbe teorizzare, dapprima, l'operatività di un vero e proprio
diritti" presuppone la non conformità delle delibere stesse alla legge o allo statuto, oltre alla lesione di un vero e proprio diritto soggettivo (e non
pur vero che diversi elementi della pronuncia inducono a pensare che si tratti di un caso isolato più che di un vero e proprio "revirement".
La legislazione speciale degli ultimi anni ha rafforzato il "corpus" di un "diritto della prevenzione", che è divenuto un microsistema, un vero e
svolgimento vero e proprio, nonché delle conseguenze processuali della sua omissione. Infine - prima di trarre una breve conclusione - saranno presi in
nella fatti specie non si fosse in presenza di un vero e proprio trust ma di una mera intestazione fiduciaria. Il diritto del beneficiario, oggetto del
. Si tratta di un vero e proprio passo in avanti "culturale", che consente ai giudici nazionali di colmare il divario rispetto alle più avanzate pronunce
economica rivale, dall'altro, la sussistenza di un vero e proprio "animus nocendi" in capo allo stornante. Elemento psicologico, questo, apprezzabile
Poiché è vero che il vecchio non passa mai di moda, la sentenza in commento affronta il tema, già dibattuto in passato, del diritto di convocare
altrettanto vero che alla stessa conclusione dovrebbe pervenirsi, indipendentemente dalla qualificazione del vizio in termini di giuridica inesistenza o
previsto il delitto di esibizione di atti falsi e comunicazione di dati non rispondenti al vero, con pena da un anno e sei mesi a sei anni di reclusione.
, infatti, escludono che la sentenza di revoca della dichiarazione di fallimento sia idonea alla formazione di un vero e proprio giudicato sull'assenza dei
un mutuo dissenso "condizionato" non incontra alcun vero ostacolo teorico; ciò specialmente se si accede ad una visione di tale figura che
Con la riforma "Tremonti", il divieto di "doppia imposizione giuridica" internazionale ha assunto natura di criterio direttivo vero e proprio, cui è
L'ordinanza del Tribunale di Foggia affronta un tema poco battuto in dottrina e giurisprudenza. Se è vero che l'art. 1385 c.c. consente lo
precontrattuale sia già di per sé un contratto preliminare vero e proprio, oppure più semplicemente un accordo produttivo di effetti esclusivamente obbligatori, con
perdita di credibilità e di immagine verso i propri amministrati e non consista in un vero e proprio "pretium doloris", che soltanto le persone fisiche
delle principali opinioni sul tema, e respingendone, pressoché totalmente, l'applicazione, si giunge alla conclusione che l'unico vero elemento di
conto della "gravità" del "comportamento" del contribuente. Si ritiene che non sia vero, né, tanto meno, supportato dalla giurisprudenza europea, che
vertesse sulla questione della "verità" del "prezzo", cioè esso può essere solo o vero o falso o sulla questione della "congruità" del prezzo, cioè esso
, che dal 1582 seguiva il calendario riformato da papa Gregorio XIII, era il 4 gennaio 1643. Non è vero, dunque, che nacque nello stesso anno e quasi
Pagina 111
Vero o falso che sia l’aneddoto, per celebrare il 350° compleanno della Royal Society, la missione dello Shuttle STS 132, partita da Cape Canaveral
Pagina 115
’oro dell’astronomia visuale: per fare scoperte sensazionali bastava puntare un cannocchiale quasi a caso verso la volta celeste. E se ciò era vero per
Pagina 132
distanza ancora inferiore al vero (23.455 raggi terrestri) ma ormai nel giusto ordine di grandezza. Tra l’altro, a influire sulla misura c’era la conoscenza
Pagina 139
Cerere è classificato come “pianeta nano”, alla pari dell’ex pianeta Plutone (stanato nel 1930 dall’americano Clyde Tombaugh). Un vero pianeta, l’ottavo
Pagina 155
metà strada tra l’equatore e il Polo Nord. In realtà piazza Statuto si trova alla latitudine di 45° e 4 primi; il vero 45° parallelo passa qualche
Pagina 160
Giuseppe Luigi Lagrange (ma il suo vero cognome era Lagrangia), il maggiore di undici fratelli, nacque nel 1736 a Torino, dove visse fino a trent
Pagina 176
macabro disegno nel quale Félix-Henri Giacomotti lo ritrae cadavere sul letto di morte, disegno “dal vero” che servirà allo stesso artista per
Pagina 178
, risultato ancora abbastanza lontano dal vero. Le Verrier chiese a Foucault di migliorare quel dato perché gli interessava mettere a confronto la sua
Pagina 188
subito con frasi complesse. È vero, alla prova di ammissione al Politecnico di Zurigo lo bocciarono in cultura generale. Però ci si dimentica sempre
Pagina 236
’universo. Se ciò è vero, mai errore fu più giusto.
Pagina 249
È vero che le regole non consentono di suddividere il Nobel tra più di tre persone, ma ingiustamente dimenticati furono anche i coniugi Burbidge, che
Pagina 267
Jansky, considerato il vero pioniere della radioastronomia. Poco più che ventenne, a Holmdel, nel New Jersey, Jansky lavorava come ingegnere ai Bell
Pagina 273
Talete cadde in un pozzo mentre passeggiava guardando la Luna. Tycho Brahe girava con un naso d’oro perché aveva perso quello vero in un duello
Pagina 302
(1492). Ma se è vero che sono le idee a segnare le svolte più importanti, per la scienza la data spartiacque è il 1543. Benché in modo ancora parziale
Pagina 39
turbarlo. Inoltre, per sua mentalità pre-galileiana, non era importante che il sistema eliocentrico fosse intrinsecamente vero. In accordo con quanto
Pagina 45
usava nelle occasioni importanti. Nella vita di tutti i giorni si accontentava di un più economico naso di rame. Il problema vero era tenere attaccata
Pagina 52
di sua madre Sofia con l’astronomo, il quale dunque sarebbe il vero padre di quel re danese. Tale vicenda scabrosa avrebbe spinto il figlio naturale a
Pagina 57
telescopio. È vero, il cannocchiale sfonderà il cielo solo cinque anni dopo. Ma è con la comparsa della superstella del 1604 che nello studio degli astri l
Pagina 61
allevata da una zia specialista in pozioni magiche che sarà poi messa al rogo per stregoneria. Di vero c’è che Keplero nacque settimino, e ai
Pagina 63
intorno al Sole, tant’è vero che nella risposta fece allusione alla propria teoria sulle maree considerandola come una prova sperimentale dei movimenti
Pagina 67
Keplero, vero destinatario dell’enigma, non riuscì a trovarne la chiave. Anche lui aveva iniziato a usare il telescopio, ma con gli occhi e le lenti
Pagina 97
. Ma è proprio vero?
Pagina 98