La Corte di giustizia dell'Unione europea conferma il carattere esauriente della competenza Ue in materia di indicazioni geografiche riferite ai
inoltre determinare dinamiche interpretative di storte se riferite alla sola cultura anglosassone, con sacrificio del portato gius-filosofico dei
geografiche riferite ai prodotti agro-alimentari. La decisione in tema di ripartizione della competenza in materia fra UE e Stati Membri si colloca all'interno
"reverse charge", relative alle fatture di fornitura intracomunitaria non integrate con l'ammontare dell'imposta, ovvero riferite alla mancata emissione di