il divieto di cumulo anche alle sanzioni "sostanzialmente" penali. Il giudizio sulla natura delle sanzioni irrogate prescinde dal "nomen iuris" e deve
amministrativo regionale per il Lazio - sede di Roma - le controversie in materia di sanzioni irrogate dalla Banca d'Italia. La sentenza, emanata sulla scia
irrogate misure disciplinari ai responsabili. Di qui la condanna dell'Italia per la mancanza di un quadro normativo in materia penale adeguato a
delle sanzioni irrogate rispetto al fatturato globale delle imprese coinvolte, disarticolando il percorso valutativo al fine di tenere in adeguata
sospetto": in sostanza misure sanzionatorie, irrogate senza le minime garanzie, con una "giurisdizione solo apparente", perché la prova è assunta dalla