in tema di integrazione e registrazione della fatture per gli acquisti intracomunitari sono da considerarsi dei requisiti formali la cui inosservanza
Il decreto "semplificazioni fiscali" (D.Lgs. n. 175/2014) ha introdotto innovazioni relative alla gestione dei rapporti intracomunitari di scambio
, cioè, all'interno dello Stato membro, ed esenzione esterna, riferita agli acquisti intracomunitari ed alle importazioni, fissando il principio che
debitore dell'imposta. Nel sistema degli scambi intracomunitari, però, sembra esservi un'incongruenza che porta ad un eccesso di volume d'affari.
integrazione degli acquisti intracomunitari, confermando, ove sussistano i presupposti sostanziali, il riconoscimento del pieno diritto alla detrazione in capo
annotazione" degli "acquisti intracomunitari" mediante la procedura di "reverse charge" non pregiudica il diritto di "detrazione" dell'imposta ad
Europea. Le nuove disposizioni riguardano il regime sospensivo degli scambi intracomunitari di beni e la non imponibilità dei servizi accessori alle