Apposizione del termine e durata massima
1. Al contratto di lavoro subordinato può essere apposto un termine di durata non superiore a trentasei mesi.
2. Il contratto di apprendistato ha una durata minima non inferiore a sei mesi, fatto salvo quanto previsto dagli articoli 43, comma 8, e 44, comma 5.
rappresentative sul piano nazionale stabiliscono, in ragione del tipo di qualificazione professionale ai fini contrattuali da conseguire, la durata e le modalità
2. Nel contratto di lavoro a tempo parziale è contenuta puntuale indicazione della durata della prestazione lavorativa e della collocazione temporale
2. Il lavoratore somministrato ha diritto a esercitare presso l'utilizzatore, per tutta la durata della missione, i diritti di libertà e di attività
1. Per tutta la durata della missione presso l'utilizzatore, i lavoratori del somministratore hanno diritto, a parità di mansioni svolte, a
durata.
o frazione di mese superiore a quindici giorni di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite
2. Qualora il lavoratore sia riassunto a tempo determinato entro dieci giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata fino a sei mesi
3. Le informazioni di cui al comma 1, nonché la data di inizio e la durata prevedibile della missione, devono essere comunicate per iscritto al
2. Qualora il rapporto di lavoro continui oltre il trentesimo giorno in caso di contratto di durata inferiore a sei mesi, ovvero oltre il
4. Con l'eccezione dei rapporti di lavoro di durata non superiore a dodici giorni, l'apposizione del termine al contratto è priva di effetto se non
3. Prima dell'inizio della prestazione lavorativa o di un ciclo integrato di prestazioni di durata non superiore a trenta giorni, il datore di lavoro
, impiegati negli ultimi due anni, sulla base dell'effettiva durata dei loro rapporti di lavoro.
avere una durata superiore a cinque anni, salvo il diritto del dirigente di recedere a norma dell'articolo 2118 del codice civile una volta trascorso
3. Fermo quanto disposto al comma 2, un ulteriore contratto a tempo determinato fra gli stessi soggetti, della durata massima di dodici mesi, può
1. Fermi i limiti di durata massima di cui all'articolo 19, se il rapporto di lavoro continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o
5. Possono essere, altresì, stipulati contratti di apprendistato, di durata non superiore a quattro anni, rivolti ai giovani iscritti a partire dal
tutta la durata della missione, svolgono la propria attività nell'interesse e sotto la direzione e il controllo dell'utilizzatore.
compimento dei 25. La durata del contratto è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire e non può in ogni caso essere
tempestivamente il datore di lavoro, specificando la durata dell'impedimento, durante il quale non matura il diritto all'indennità di disponibilità. Ove
missioni di durata non inferiore a dodici mesi, il lavoratore somministrato è computato nella quota di riserva di cui all'articolo 3 della legge 12
1. L'apposizione di un termine alla durata di un contratto di lavoro subordinato non è ammessa: a) per la sostituzione di lavoratori che esercitano
contratto in apprendistato professionalizzante. In tal caso, la durata massima complessiva dei due periodi di apprendistato non può eccedere quella
1. Il termine del contratto a tempo determinato può essere prorogato, con il consenso del lavoratore, solo quando la durata iniziale del contratto
durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati.
contratto di lavoro può in ogni caso essere prorogato, con il consenso del lavoratore e per atto scritto, nei casi e per la durata previsti dal contratto
riproporzionato in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa. I contratti collettivi possono modulare la durata del periodo di prova, del
e le misure di prevenzione adottate; d) la data di inizio e la durata prevista della somministrazione di lavoro; e) le mansioni alle quali saranno
accessoria illegale, a condizione che essa sia determinata o determinabile, nella specie e nella durata. La sentenza in commento offre molteplici spunti di
Processo penale, "ragionevole durata" e recenti proposte
Si parla spesso della ragionevole durata ma si agisce poco per attuarla; gli interventi opportuni si collocano sul fronte della riorganizzazione
Durata massima della custodia cautelare: le Sezioni unite confermano il valore di limite inderogabile dei termini finali ex art. 304, comma 6, c.p.p.
prolungamento del limite massimo di durata della custodia, in tal modo riconoscendo al suddetto limite il valore di garanzia che gli è proprio.
imprese. Quanto basta perché si invochi, se non un'abolizione dei brevetti, quantomeno una significativa riduzione della loro durata e degli ambiti
liceità dei cambi di fiera che si sarebbe sviluppato per tutta la durata della prima Età moderna.
nostro ordinamento interno con la legge n. 69 del 2005. Sottolineando pertanto che ai medesimi limiti temporali è sottoposta la durata della misura
sospensione assumerebbe una mera funzione cautelare. Il lavoro, inoltre, affronta il problema relativo alla durata di diciotto mesi dell'istituto
sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale. La durata ultratriennale del matrimonio dichiarato nullo, può comportare la negazione del riconoscimento
diritto previdenziale altrui. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 419 del 1999 è pacifico che il criterio della durata del matrimonio non può
ispirate al principio di ragionevole durata del processo, ma sembrano mettere in ombra il principio di effettività della tutela giurisdizionale.
Durata delle società di persone e diritto di recesso del socio
durata dei negozi plurilaterali, fra i quali si comprende l'atto costitutivo di società in nome collettivo.
L'irragionevole durata del processo, il giudizio di ottemperanza e l'effettività della tutela giurisdizionale
L'arcipelago della mediazione non può dirsi in sé refrattario all'esigenza di ragionevole durata del percorso mediativo: eppure la tempistica della
l'intersezione "perigliosa" con il principio di ragionevole durata del processo e con il potere del giudice di qualificazione giuridica del fatto.
"riciclaggio", quando sono punibili con una pena privativa della libertà di durata massima superiore ad un anno, ovvero, quando sono punibili con una pena
, l'inammissibilità di una procedura di concordato con continuità aziendale della durata di sette anni, con affitto d'azienda, senza previsione di una futura
Violazione della ragionevole durata del processo: il "quantum" dell'equa riparazione "ex lege" Pinto