microonde nel 1985 ha permesso ad Harold Kroto di scoprire nell’atmosfera di una stella il fullerene, molecola formata da 60 atomi di carbonio disposti in
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chimici di cui noi stessi siamo fatti: carbonio, ossigeno, ferro e gli altri che alla nascita dell’universo non esistevano. Invece ha rischiato di passare
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“cucinare” svariati elementi. Il cuoco cosmico incomincia con il produrre elio unendo quattro nuclei di idrogeno. Il carbonio deriva dalla fusione di tre
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Dunque, pensò Hoyle, due nuclei di elio potevano incontrarsi e formare un nucleo di berillio, dopo di che, per avere il carbonio sarebbe stato
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Il nucleo del carbonio è formato da sei protoni e sei neutroni. Quello di elio da due protoni e due neutroni. Se tre nuclei di elio si incontrano
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compiere questo suo lavoro. Facendo i calcoli sulla sintesi del carbonio, Hoyle si accorse che era difficile ottenere nelle fornaci stellari questo
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carbonio possa accogliere a sua volta un nucleo di elio, formando appunto l’ossigeno, altro elemento fondamentale per la vita. Basterebbe una differenza del
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rivelatore di neutrini era costituito da una enorme vasca di tetracloruro di carbonio (un banale detersivo) posta a 1400 metri di profondità in una
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