Il libro immortale di Beccaria: dalla forza delle idee al "fremito" dello stile
"Dei delitti e delle pene" va oggi letto alla luce della pluralità dei saperi che si riflettono nel pensiero di Beccaria. La rifondazione del diritto
A duecentocinquanta anni dalla pubblicazione di "Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria nel 1764, l'A. propone una riflessione sull'attualità
Beccaria penalista, nostro contemporaneo
Nel saggio, apparso nel 2002 e ora ripubblicato in occasione del 2500 anniversario della pubblicazione dell'opera di Cesare Beccaria "Dei delitti e
Cesare Beccaria e la sua missione universale
Quando Cesare Beccaria inizia a scrivere "Dei delitti e delle pene", ha soltanto 25 anni. Nonostante la sua giovanissima età, e mentre tiene l'intera
La scuola positiva e il pensiero di Beccaria: un dissenso nascosto dietro la "venerazione riconoscente"
difesa della società dal delitto il ruolo di asse portante del sistema penale. Al contrario la dottrina di Beccaria, ancora ben radicata nella cultura
Cesare Beccaria e il principio di stretta necessità del diritto penale
Del compiuto programma politico-criminale espresso da Cesare Beccaria nei "Dei delitti e delle pene" l'articolo cerca di fare emergere, citando
Cesare Beccaria e le riforme penalistiche in Cina
L'A., che ha curato la prima traduzione ufficiale in lingua cinese della celebre opera di Cesare Beccaria "Dei delitti e delle pene", dà conto di
Beccaria, Bentham e il creazionismo giuridico
"Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria (1764), così come le opere di Jeremy Bentham, illustrano un approccio concettuale e ideologico verso il
Cesare Beccaria e Chaim Perelman: logicismo e antilogicismo
In questo saggio l'A. riflette su un punto critico del pensiero di Beccaria, l'idea cioè che l'applicazione del diritto sia priva di un momento
Contratto sociale e pena capitale. Beccaria vs. Rousseau
L'articolo torna ad affrontare la "vexata quaestio" dell'influenza di Rousseau su Beccaria, con l'obiettivo di superare, attraverso l'analisi
Sorvegliare per non punire? Note su sicurezza e garanzie in Beccaria
Può sorprendere il fatto che nella filosofia del diritto penale di Beccaria vi sia un'acuta riflessione sul tema della sorveglianza. L'opera del
Rodolfo Mondolfo e Cesare Beccaria
Cesare Beccaria, scritti tra gli anni Venti, quando insegnava all'Università di Bologna, e i Quaranta, dopo che fu costretto a lasciare l'Italia per via
Il male necessario. Pena di morte, carcere e altri supplizi a 250 anni da Beccaria
Alla pena del carcere a vita Beccaria attribuisce un'efficacia deterrente e forse anche un grado di afflizione maggiore della pena di morte
Il dilemma della valutazione probatoria: criteri e standard rileggendo Beccaria
Il saggio si propone di delineare i profili teorici delle pagine di Beccaria dedicate alla prova penale, facendo riferimento ad alcune questioni vive
La preziosa ingenuità: Beccaria, lo spirito della legge e il sillogismo giudiziale
L'articolo riguarda alcune questioni sollevate dalle tesi di Beccaria sul sillogismo giudiziale e sullo spirito della legge. L'intento di questo
Pena e moralismo penale nella rilettura di Cesare Beccaria
storia, sembra tornato all'epoca in cui si cimentava Cesare Beccaria: una giustizia penale dominata dalla logica del "particulare" e in cui
A duecentocinquanta anni dalla pubblicazione di "Dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria nel 1764, l'A. propone una riflessione sull'attualità
Nella seconda metà del Settecento fioriscono in Italia i primi Osservatori organizzati con criteri professionali. Succede a Torino con Beccaria, a
Pagina 159
Stato Vaticano determinò la lunghezza di due gradi di meridiano tra Roma e Rimini e al piemontese padre Beccaria suggerì la misura del Gradus
Pagina 159
Beccaria e il “Gradus Taurinensis”
Pagina 160
Tra i contributi italiani all’impresa di misurare il nostro pianeta si distinse quello di Giambattista Beccaria, che oggi a Torino dà il nome a un
Pagina 160
In Francia il Gradus Taurinensis fu criticato aspramente da Cassini III. In realtà Beccaria non aveva peccato di trascuratezza: la vicinanza delle
Pagina 161
Nato a Mondovì nel 1716 e morto nel 1781, Beccaria aveva completato gli studi a Roma presso la Congregazione dei Chierici Regolari. Ottimo letterato
Pagina 161
Obbedendo al suo re, con l’aiuto di Domenico Canonica (1739-1781), Beccaria rilevò direttamente con la miglior precisione possibile la distanza tra
Pagina 161
-Jouy, lo stesso fenomeno che aveva ingannato Beccaria in Piemonte. Méchain era innocente.
Pagina 164
Beccaria. Ancora ragazzo scrisse l’unico suo saggio matematico in lingua italiana. Era un lavoro geniale. Peccato che Leibniz fosse arrivato alla
Pagina 176