L'A. affronta la questione dei rapporti tra la fattispecie associativa di tipo mafioso e le fattispecie di riciclaggio e reimpiego, sotto lo
soluzioni a misura del singolo caso concreto, poco attente alla coerenza sistemica, sempre in bilico tra dimensione associativa/elettorale ed unitaria
solo formalmente nelle previsioni statutarie, ma anche e soprattutto effettivamente nel concreto svolgimento della vita associativa - dei requisiti
assai discutibile se riferito a delitti non aventi natura associativa. La soluzione, inedita nel panorama giurisprudenziale, va valutata alla luce dei