francese Descartes (Cartesio) aveva supposto che essi fossero trascinati da “vortici rotanti”. Anche il fisico olandese Huygens aveva affermato che la
astronomia
Pagina 118
, fenomeni e osservazioni senza un criterio che dia ad essi un senso logico e un significato fisico. Il gesuita si accontenta di farne l’elenco: un
astronomia
Pagina 127
satelliti galileiani, sciogliendo gli ultimi dubbi sul legame fisico tra essi e il pianeta gigante. Le effemeridi pubblicate nel 1668 fecero scalpore
astronomia
Pagina 137
continuità tra essi e le meteoriti che continuamente precipitano sulla Terra, tutte le misure sono rappresentate, dalle decine di chilometri a meno di
astronomia
Pagina 155
confrontare la luce del Sole con quella del pianeta tenendo conto della distanza tra di essi e di entrambi dalla Terra, nonché della percentuale di luce
astronomia
Pagina 167
all’ebbrezza. Fin da quando assunsero la loro carica essi hanno portato il disordine nelle osservazioni celesti. Al primo giorno della terza luna d
astronomia
Pagina 18
che realmente quelle linee scure corrispondessero a canyon larghi più di cento chilometri, e che in essi scorresse dell’acqua: diventavano visibili
astronomia
Pagina 198
sistema, per ora incliniamo a credere che essi siano prodotti dall’evoluzione del pianeta, appunto come sulla Terra il canale della Manica e quello
astronomia
Pagina 200
H-R divennero così uno dei più potenti strumenti della ricerca in astrofisica. Da essi abbiamo imparato gran parte di ciò che sappiamo su come si
astronomia
Pagina 232
relatività. Nello stesso anno, 1922, il Nobel per la fisica andò a Niels Bohr per «le ricerche sulla struttura degli atomi e sulla radiazione emessa da essi».
astronomia
Pagina 238
trascurabili, è soltanto uno tra innumerevoli oggetti che certo non hanno dignità di pianeta, e non è neppure il più grande di essi. Tutto sommato
astronomia
Pagina 262
dell’universo. Di essi sono fatti, in prevalenza, i pianeti come la Terra e gli organismi viventi.
astronomia
Pagina 266
pulsar. Oltre le 3-4 masse solari si forma un buco nero, il più inquietante tra gli oggetti del cielo: da essi non può sfuggire neppure la luce, la loro
astronomia
Pagina 269
anche di più. Per essi di adottò la sigla Qso, quasi-stellar-object.
astronomia
Pagina 278
Con gli Anni 30 dai raggi cosmici germogliarono straordinarie scoperte di fisica atomica. Nel 1932 Anderson scovò in essi la prima particella di
astronomia
Pagina 292
Curiosa è l’anagrafe del migliaio di pianeti extrasolari schedati a fine 2011. Circa metà di essi sono giganti gassosi: massa enorme, niente
astronomia
Pagina 297
li considerò un tramite tra il disordine del mondo naturale e l’ordine iperuranio. Essi sono il cubo, il tetraedro (piramide formata da 4 triangoli
astronomia
Pagina 66
centimetri. Insomma: esistono animali con specifiche doti visive, ma in generale non è vero che molti di essi vedano meglio di noi.
astronomia
Pagina 8