". Nell'evoluzione del pensiero filosofico sofista, chi sa trasgredire la norma, se silente e invisibile, resta immune sia da vergogna, sia da castigo
salvifica per l'unità dell'ordinamento; non immune però dal rischio di sgretolare, proprio nell'ansia di proteggerle, quelle prerogative che ad altri
rispetto al bene vita, ma non immune da una pletora di voci di danno di carattere tangenziale frutto del muro di sbarramento. La pronuncia in esame non
trovato delle nuove forme di concretizzazione. Una tecnica legislativa non immune da inciampi linguistici e poco attenta ad un discorso di "sistema