Anche la detenzione domiciliare presuppone l'idoneità rieducativa
finalità della pena senza ricorrere allo strumento carcerario. Essa è quindi subordinata al presupposto della idoneità rieducativa. Ciò pone dei
Shopping compulsivo (c.d. oniomania) e amministrazione di sostegno in funzione rieducativa
, riconoscendo all'amministrazione di sostegno una funzione rieducativa, consente di valutarne potenzialità e limiti riguardo alla "cura personae".