prevalenza dell'autonomia negoziale nella determinazione del compenso, dall'altro la volontà di unificare i criteri liquidatori, nella misura in cui
rispondono liquidatori; si indaga infine se e a quali condizioni tale regola operi anche nell'ipotesi della cancellazione che, disposta "ex officio
premiale che tende al loro reinserimento nel tessuto economico produttivo); la tendenza a trasferire la gestione dei fenomeni liquidatori fuori dalle aule
contendere, rilevabili d'ufficio o anche su istanza di chiunque vi abbia interesse, come ex liquidatori, amministratori e soci. Contro di essi
identificazione dei rimedi concessi avverso i provvedimenti liquidatori del giudice delegato. Si dimostra particolarmente spinoso l'altro istituto coinvolto
L'Agenzia delle entrate riconosce la deducibilità dei compensi di amministratori e liquidatori
L'Agenzia delle entrate ha posto, finalmente, fine alla questione della deducibilità dei compensi attribuiti agli amministratori e ai liquidatori di
cancellazione della società, sono state pretermesse dai liquidatori. Il dubbio interpretativo - creato da una previsione normativa poco felice - è se la
Accademia della crusca
