La lesione dei c.d. diritti di sepolcro, primario e secondario, determina in capo ai congiunti del defunto il diritto al risarcimento del danno.
loro la possibilità di lamentare, oltre al danno patrimoniale ed al danno morale transeunte, anche il danno alla salute sofferto dal defunto
, quando non sono stati apposti i sigilli ed il notaio non è già stato designato dal defunto nel testamento, anziché dover necessariamente ricorrere a tal
dei problemi in esame, la posizione successoria nettamente privilegiata del coniuge del defunto rispetto agli altri congiunti.
L'esumazione della salma nei giudizi di stato: diritto all'identità biologica ''versus'' volontà del defunto (ma non dei prossimi congiunti)
. L'operazione tendente al recupero della quota di metà del bene intestata all'ex convivente defunto viene però basata dalla stessa parte superstite
È valida la cartella "intestata" e "notificata" al defunto?
sociale. Quindi è buona norma ricordare tutti i titoli accademici o nobiliari e professionali del defunto e indicare chiaramente data, luogo e modalità
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