Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: piacere

Numero di risultati: 33 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0

180515
Barbara Ronchi della Rocca 14 occorrenze
  • 2013
  • Vallardi
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

applicandole abitualmente, possiamo comprendere il raffinato piacere di infrangerle ogni tanto, di goderci qualche trasgressione, magari con la

paraletteratura-galateo

nostro bilancio? Rifugiamoci nell'amicizia, negli affetti, nel piacere dello stare insieme in casa. La vera ospitalità deve rispondere ai gusti e bisogni

paraletteratura-galateo

Pagina 110

piacere di «andare a trovare» un amico o un conoscente, senza schematismi né regole. O meglio, di regola ne rimane una, imprescindibile: niente sorprese

paraletteratura-galateo

Pagina 110

piacere di frequentarci, e se si tratta di un nostro superiore sul lavoro, per esempio, o di una persona molto importante, non toccava a noi prendere

paraletteratura-galateo

Pagina 112

piacere dolce e salato. Non si cambiano i piatti: al più, vengono portate in tavola le coppette per la macedonia di frutta, con i cucchiaini puliti.

paraletteratura-galateo

Pagina 131

pieni voti, dunque, a patto che non si trasformi in una bomba alcolica e non rovini il piacere del pasto con un eccesso di tartine. L'ideale è quindi

paraletteratura-galateo

Pagina 133

concedersi un bel viaggio. Non è invece obbligatorio organizzare una grande festa: fatelo solo se davvero vi fa piacere. A casa o al ristorante, è solo

paraletteratura-galateo

Pagina 196

semplicemente «Buongiorno» o «Buonasera», evitando l'abusato «Piacere» - spesso falso: quasi mai un incontro di lavoro risulta piacevole! In caso di

paraletteratura-galateo

Pagina 210

reciprocità. Ma accettiamo con riconoscenza se ce ne fanno; e non diciamo mai «Ti devo un piacere» perché dimostra che teniamo la contabilità delle buone azioni

paraletteratura-galateo

Pagina 218

nostra «per conoscere la famiglia», né al battesimo del bambino. Come comportarsi con capi arroganti e dispotici, che paiono trarre piacere dal trattarci

paraletteratura-galateo

Pagina 219

sincero il piacere della nuova conoscenza («Non vedevo I'ora di conoscerla, Luigi mi ha tanto parlato di lei») rinunciando senza rimpianti agli stantii

paraletteratura-galateo

Pagina 24

Conversare è un'arte, dicevano i nostri nonni. Oggi dovrebbe essere un piacere condiviso, una specie di partita di ping-pong virtuale... Ma purtroppo

paraletteratura-galateo

Pagina 32

Il piacere di sedersi a tavola con una bella apparecchiatura e di riscoprire il piacere di una conversazione rilassata e il sapore della cucina «vera

paraletteratura-galateo

Pagina 89

Casa piccola, scarsa propensione ai lavori domestici, desiderio di godere appieno il piacere del cibo e quello della compagnia... Qualunque sia la

paraletteratura-galateo

Pagina 97

IL nuovo bon ton a tavola e l'arte di conoscere gli altri

191354
Schira Roberta 19 occorrenze
  • 2013
  • Salani
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

farebbe piacere avere gli occhi e le orecchie di un ragazzino appiccicati addosso. - Se organizzate una cena con gli amici, prevedete una portata e un

paraletteratura-galateo

Pagina 100

mente il binomio cibo-piacere fisico. Alla luce di questo, è naturale che non troveremo straordinariamente seduttivo un partner che si ciba asceticamente

paraletteratura-galateo

Pagina 103

preparazione della tavola: in fondo tradisce un rapporto cerebrale con il piacere. Io, alle pazienti con problemi sessuali, prescrivo anche di mangiare con le

paraletteratura-galateo

Pagina 12

... - Voglio un bambino! - Non credi che il soffitto giallo starebbe meglio? - Quando dovrei cominciare a provare piacere? - Sei così brava che potresti

paraletteratura-galateo

Pagina 122

dimostrato che quando proviamo piacere le pupille si dilatano: questo è un indizio infallibile. Le pupille si dilatano anche quando c'è poca luce, ecco

paraletteratura-galateo

Pagina 135

discorso con il palmo per lo più verso l'alto. Ricordatelo quando siete seduti a tavola e volete convincere il vostro capo o piacere ai vostri commensali

paraletteratura-galateo

Pagina 142

quali fa sempre molto piacere. L'uomo solleva la mano della donna sino a sfiorarla con le labbra, nel contempo si china leggermente. La donna dovrebbe

paraletteratura-galateo

Pagina 160

., Il Galateo, Einaudi, 2006. Della Gherardesca S., Non si dice «piacere», Sperling e Kupfer, 2000. Duranti E, Manuale di conversazione. Né rissa né noia

paraletteratura-galateo

Pagina 197

' quali tu usi, et a quello indirizzargli; perché chi di piacere o di dispiacere altrui non si dà alcun pensiero è zotico e scostumato e disavenente

paraletteratura-galateo

Pagina 20

coloro che già conoscono o vogliono imparare ad assaporare il piacere unico di impastare, tirare sfoglie e veder nascere paste fresche e ripiene

paraletteratura-galateo

Pagina 203

: «Buonasera, sono Anna Rossi». Doverosa la citazione del fortunato libro di Sibilla della Gherardesca Non si dice «piacere». Da approvare senza riserve

paraletteratura-galateo

Pagina 43

momento che il piacere di conoscere dobbiamo ancora verificarlo. Tornando ai consigli per la disposizione a tavola, single che invitano faranno

paraletteratura-galateo

Pagina 44

Finalmente a tavola. Sia che siate a cena dal vostro capo, che siate capitati lì per caso e vi rendiate conto con piacere che avete un/una vicino/a

paraletteratura-galateo

Pagina 48

prima esperienza di piacere dell'essere umano è legata alla suzione. Il binomio cibo/piacere rimarrà indissolubile e i due ambiti si possono leggere

paraletteratura-galateo

Pagina 55

estratto dai manuali di servizio per le scuole alberghiere. Naturalmente possono essere ammorbidite a piacere, ma è molto utile conoscerle anche se non

paraletteratura-galateo

Pagina 61

certo con piacere i vostri modi eleganti piuttosto che sentirsi lusingata da inutili spocchioserie, da gesti eclatanti o, peggio ancora, da

paraletteratura-galateo

Pagina 74

dopo le presentazioni, improntate per lo più alla formula «piacere», formula che - come scoprirete leggendo questo libro - è preferibile dimenticare

paraletteratura-galateo

Pagina 8

piacere ai nonni, al capufficio e ai fidanzati, alle suocere e ai colleghi. Limitatevi a rispettare queste regole (almeno dalla quinta in poi) e

paraletteratura-galateo

Pagina 82

hanno nulla da dire. Del resto aveva capito tutto Leopardi, che già duecento anni fa aveva focalizzato il problema: «Parlando, non si prova piacere che

paraletteratura-galateo

Pagina 88

Cerca

Modifica ricerca