sempre abituate a cristallerie di Boemia o tovaglie di lino candido e porcellane di squisita fattura, siano comunque disponibili a maneggiare piatti di
piatti non si svuotano mai dagli scarti sulla tavola, così come non si raccolgono in presenza di ospiti gli avanzi dai piatti di portata: meglio svolgere
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Di seguito, ecco alcuni piatti di dubbia gestione con suggerimenti di corrette modalità. ✓ Burro: si serve solo a pranzo, su un piattino con
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infatti i piatti, gli eventuali sottopiatti e possibilmente il centrotavola. Attenzione: coordinato non significa mimetizzato. II tovagliolo va posato
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sinistra, che non si comincia a togliere i piatti sporchi fino a che l'ultimo non avrà terminato e che vanno servite innanzitutto le signore - dalla prima
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Ogni cibo ha un suo codice di organizzazione sui piatti di portata. Lasciando il doveroso spazio alla creatività di ognuno, diamo alcune indicazioni
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Si tratta di un tipo di appuntamento piuttosto informale, in cui vengono proposti diversi tipi di piatti, almeno un paio per portata, disposti sulla
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cuocere il cibo. È una delle poche occasioni in cui tovaglioli e piatti di carta (non di plastica, e possibilmente colorati) sono ammessi sulla tavola
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affittati per l'occasione. La scelta del menù è molto variabile. Sicuramente esiste l'abitudine di voler "strafare", offrendo piatti quanto più possibile
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lavoro di cambusa andrebbe regolato secondo turni. Certo, se non siete degli assi ai fornelli offritevi piuttosto di riordinare e lavare i piatti. È
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piatti sporchi, cartoni di pizza e allevano funghi nel cesto della biancheria sporca, non corrisponde realmente ad alcuni tra i principali piaceri della
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) contemporaneamente. Il cinismo può essere in voga, ma non è certo sinonimo di bon ton. Non insistere nel riempire ripetutamente i piatti dei commensali. Non
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all'andata. Bicchieri, piatti, lattine, sacchetti di plastica vanno buttati nei cestini. Oppure riportati a casa.
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due piatti, perché, dopo ogni pranzo, si è sempre ballato, perché..., perché così è! Vi è gente, che non va a Nizza, fra il febbraio e il marzo
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: un servizio di piatti, di bicchieri, di tazze, che il marito offre alla moglie. Ne mancava, la casa, da tanto tempo! Ma la moglie fa una smorfia
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carrozza, da automobile. Ceramiche d'arte: vasi, piatti, bomboniere, delle più importanti fabbriche italiane, ma di quelle che riproducono esattamente
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e la data del matrimonio: il menu, poiché la cucina è sempre di piatti francesi, è scritto in francese. Vi è chi offre alle signore invitate un
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nelle ore pomeridiane, implica bellissimi servizi di tazze, di piccoli e grandi piatti, di coppe, di vassoietti: implica teiere e lattiere elegantissime
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leggiadre fantasie, sulla sua mensa, con tovaglie e tovaglioli di colore, con chemin de table più originali che ricchi, con piatti di antica ceramica, con
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per i quattro piatti di mezzo; un vino d'Italia o di Spagna, insieme col gelato: lo champagne con le frutta e i dolcetti della fine. Il vino non deve
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l'ombra di un sogno fuggente; si dà il piatto di pesce: e i due piatti di carne si riducono a un solo e se non è di arrosto, questo unico piatto di
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distinta stessa de' piatti veniva da lei ordinata ogni giorno. A volte Marina s'intratteneva ad aiutare la cuoca, perchè la madre le diceva, che una
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bucato, i piatti, su cui con bella piegatura spiccava la tovagliuola, erano in bella linea regolare, le posate tutte alla destra: non le andava a genio
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pigmenti utilizzando palettine e secchielli, frammenti di piatti e altre trouvailles come elementi per costruire figure nuove. Persino gli aspirapolvere che
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Eiaine Sturtevant, una collezione di piatti del Bauhaus, un terrazzo inagibile di Massimo Bartolini, quadri intimisti di Hernan Bass e altro ancora. Nel
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