., disponendo che l'onere può essere apposto tanto all'istituzione di erede quanto al legato, sancisce la dipendenza del modus nei confronti della
da parte dell'erede testamentario di uno specifico atto esecutivo, che, mirando a garantire la realizzazione dell'assetto patrimoniale voluto dal
abbia istituito erede soltanto taluno dei propri legittimari e/o un estraneo; ovvero abbia disposto di tutte le proprie sostanze con donazioni in
che vuole attribuire al legatario, può, anziché trasmettergliele direttamente, fare obbligo all'erede di trasferirgliele. Altri, invece, concludono per
applicabili le norme dettate sulla sostituzione ordinaria dell'erede istituito. Si pone l'interrogativo circa la sorte del prelegato in favore del chiamato
l'erede, a nulla rilevando che trattasi di un debito non ereditario in senso stretto, essendo sufficiente, a tal fine, che la morte sia l'occasione per
Secondo quanto chiarito dall'Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 40/E del 2012, la trasmissione ereditaria legittima l'erede a presentare la
erede solo in conseguenza del favorevole accoglimento della domanda di riduzione, ai cui fini non è pertanto tenuto alla preventiva accettazione
erede. Quanto al primo requisito, si discute se esso implichi una indagine circa l'animus di chiamato, come si converrebbe a un atto avente natura
legittima, che gli attribuisce il titolo di erede. Nessuna riserva è prevista, invece, in favore del convivente more uxorio, il quale, al pari di ogni
obbligatorio di durata, in forza del quale l'erede o un legatario devono corrispondere una prestazione periodica, avente a oggetto una somma di
dell'eredità da parte dell'erede. Parte significativa dello studio è poi rivolta alla valutazione della disciplina degli art. 1326 ss. c.c. in relazione
La Suprema Corte, confermando il suo orientamento, ribadisce che l'erede, continuando la personalità del defunto e pertanto subentrando negli
geniale erede di Masaccio, Domenico Veneziano, pittore che opera a Firenze, e ha però origine, cromosomi e filosofia veneziani. Domenico Veneziano è
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: il Romanticismo. Uno dei suoi massimi protagonisti è il grande pittore inglese William Turner, erede dell’idea di luce della quale abbiamo parlato a
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’azzurro esce la grande pittura francese dell’Ottocento. Il primo, colui che vive nell’azzurro e che dipingerà l’azzurro, è in primis l’erede della grande
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la voluttà parigina non disdegna la vasca da bagno come erede delle terme romane. Ma ecco soprattutto perché l'Origine du monde di Courbet, che
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giuridico testamentario che obbligava l’erede a mantenere integra l’eredità e trasmetterla in toto al proprio successore, aveva garantito, fino alla sua
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era nel dopoguerra, si era battuto il fascismo; Guttuso, amico di Longhi, era l’erede contemporaneo di Caravaggio. Caravaggio era in qualche Caravaggio
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