complicanze non dovute a colpa medica, ma insorte a seguito di trattamento praticato in difetto di consenso, ponendo però un significativo limite
-partum secondaria alle complicanze del terzo stadio del travaglio. Il trattamento di prima scelta è sempre finalizzato a preservare la fertilità
dei sanitari nella scelta dell'intervento e con la bassa frequenza statistica delle complicanze associate. La Corte di cassazione dà rilievo alla
lungo-sopravviventi, in cui la mortalità da complicanze settiche risulta direttamente proporzionale all'età. Infine la tipologia dei reperti
Gli AA. riportano i più recenti dati di letteratura scientifica relativi alle più frequenti complicanze neonatali dell'induzione della gravidanza
attesi, configurando una vera e propria futilità medica oppure laddove la gravosità imposta dal trattamento (effetti collaterali, complicanze, ecc