l'acquisizione di quote rilevanti del comparto nazionale da parte di operatori stranieri, ma anche i riflessi su industrie collaterali, in particolare quella degli
principi di buona fede oggettiva e di correttezza di cui agli artt. 1375 e 1175 c.c., intesi come fonte di «obblighi collaterali» integrativi di quelli
attesi, configurando una vera e propria futilità medica oppure laddove la gravosità imposta dal trattamento (effetti collaterali, complicanze, ecc