Sabrina Carollo GALATEO PER TUTTE LE OCCASIONI L'ARTE DEL SAPER VIVERE IN SOCIETÀ, AL LAVORO, SUL WEB O GIUNTI DEMETRA
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donne di non ripiegarsi a mitile sul figlio anche quando ormai è "sistemato", consentendo ai giovani sposi di vivere serenamente la propria vita senza
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, Bompiani). Suggerimenti utili sono stati attinti anche dal volume Galateo, ovvero l'arte del buon vivere (2004, Gribaudo), mentre le note di
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COME VIVERE DA SOLI ED ESSERE FELICI
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elementari, tipo descrivendo come simpaticamente originale un comportamento che disprezzate. Giudicare è facile, più difficile è vivere. ✓ Evitate di
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, consentono un corretto svolgimento del vivere comune, e quelle inutili. La formalità inevitabile aiuta a trovare dei punti fermi nei momenti in cui la
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estetico. La parità dei diritti, o almeno questo suo goffo tentativo che ci ritroviamo a vivere, ha apparentemente assolto i signori da alcune piccole
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strumento, utile per acquistare quello che serve per vivere. In cosa consista esattamente "quello che serve" varia ampiamente. I più confusi se lo
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Matilde Serao SAPER VIVERE Norme di buona creanza A cura di Beppe Benvenuto MURSIA
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. Vivere chiuso fino a che il sole saetti: non obbligarsi a portare i colletti alti e duri se uomo, dei plastron soffocanti, se donna: vivere, all'ombra o in
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, ebbene, l'anno vostro sarà carico di fastidi, di seccature, di complicazioni. E, allora, giacché vi è questo, cercate di saper vivere l'ultima sera
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circostanze di famiglia, di posizione, di ambiente. Questa seconda educazione, questo saper vivere, è, anche, una cosa tanto fantastica, tanto
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successive, dallo strazio, dalla disperazione, sino alla più dolce mestizia. Ricordatevi di vivere: ma non dovete dimenticare i morti, che vi hanno amato
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calcoliamo da questo limite, lo stato di vecchia zitella - si può uscire sola; viaggiare sola; vivere sola, con qualche fedele persona familiare
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. XIII. Saper vivere: ritorno dalla villeggiatura, 131. Intermezzo. La sigaretta: le donne possono, debbono fumare
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caduto quasi in disuso. Del primo fidanzamento, quello tutto sentimentale, nulla si può dire in queste noterelle del saper vivere: il fidanzamento
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mezzi, vuol essere chic. La dote è poca, o non esiste: il giovanotto guadagna appena da vivere, modestissimamente, lui e la sposa: non importa, si fanno
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Saper vivere, un vademecum del giusto mezzo, del garbo necessario per destreggiarsi fra quelle forme che, molto in parte, ancor oggi reggono il mondo, ma
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coloro con cui si vuol vivere spesso: a ogni modo, la tenuta è la medesima, mentre la cordialità è più grande. Trovandosi ove sono giovanotti che, magari
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servitore, o la cameriera, che fanno servizio alla porta, non devono vivere se non fra la porta d'entrata, l'anticamera e il primo salotto, aprendo la
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sopperire e sopperiscono, talvolta, così bene! Ora, diciamolo, la gaiezza, la giocondità, il sorriso spensierato, la gioia di vivere, non li portano
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, con cuore smussato, la colpa è vostra, che li avete fatti vivere troppo presto, in tempo che non erano ancora capaci di apprezzare la vita. Per il
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comandare agli altri è mestieri saper fare noi; e a vivere in ozio s'impara presto. Onde Marina rifaceva il suo lettuccio, spolverava i mobili e rimetteva
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qualsifossero, prima de’ sei anni. — Gli asili infantili, diceva essa, sono carità fiorita per la gente che deve vivere sul lavoro delle proprie braccia
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fanciulle della classe operaia, alla quale appartengono tutte le persone che devono vivere delle loro braccia, è certo che non possono, nè debbono
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