visita 90 • La mancia... niente imbarazzi 92 • Litigare, sì, ma con stile 94 • Soldi e savoir-faire 97 • In caso di prestiti 99 Gli schemi • E ora... alla
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fidanzato della sua bella innamorata? A niente valgono i modi raffinati del fidanzato, di fronte al suo grossolano disprezzo verso il giovane rivale, e al
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posate né con il cibo. Quindi non sbriciolate i grissini né sminuzzate il pane. ✓ Il tovagliolo si appoggia sulle ginocchia. Niente trasmigrazioni al
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raffreddare. ✓ Aragoste e gamberi: niente coltello. Con amici particolarmente intimi è concesso afferrare le chele con le dita. ✓ Frutti di mare
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schiarire, quindi niente scuse. ✓ Curare le unghie. Non è necessaria una manicure professionale, basta tenere sostanzialmente le unghie pulite e tutte
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elementi base sopracitati. È un appuntamento informale, dunque niente eccessi di eleganza nel vestire, anche se non va sottovalutato.
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tenere presente che il cibo deve essere "maneggevole", dunque niente carni da tagliare con il coltello, pesce da sgusciare e così via. Gli ospiti
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anche senza apparecchiatura classica se in pochi intimi. ✓ L'abbigliamento femminile sarà quello da mezza sera, dunque non in lungo ma nemmeno niente
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caratteristico del vostro paese. Naturalmente il regalo deve essere utile a entrambi gli sposi, quindi niente gioielli od orologi d'oro. I genitori e i
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assolutamente niente strascichi o acconciature elaborate. Un abito scuro per lui e un tailleur chiaro per lei andranno benissimo. Il bouquet non sarà tutto
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diamante per i sessanta (premio alla resistenza). Facile intuire il tipo di regalo indicato a ogni ricorrenza. Per i festeggiamenti, niente
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decide di festeggiare, però, lo si faccia secondo le giuste regole: qualcosa di rosso assolutamente addosso. E niente fuochi d'artificio: basta un bel
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mondo. Non c'è niente di più complesso della gestione di un rapporto familiare. Tuttavia, riuscirci regala un bonus di serenità enorme.
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: niente nodi stravaganti, lunghezze altalenanti, larghezze ridicole. Evitare i disegni eccessivi, gli stemmi e i marchi in bella vista (che vanno
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necessaria una notevole discrezione nei vostri confronti; inoltre, niente estranei, nè telefonate a raffica. I badanti non sono tate. Sono persone
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piovana, e niente altro. Anche se il vicino del piano di sotto emana cattivo odore non innaffiatelo insieme alle piante per suggerirgli di pulirsi di più
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. ✓ Maldive. Niente cani, animali che sono considerati ostili a Maometto. ✓ Mongolia. Non appoggiarsi mai ai pali di sostegno delle case: si tratta di un gesto
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andrebbe abolita. Niente di più fastidioso che tollerare le lamentele altrui, tanto più che notoriamente i veri problemi fisici sono quelli che alla fine
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firmacarte su ordinazione. Niente di più sbagliato. Se i dottori non si devono subire con quella reverenza che gli riservavano un tempo le nostre
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dall'irraggiungibile mito della razionalità ossessiva dell'occidente che ci vuole tutti cervello e poco - anche niente - cuore, in molti abbiamo affrontato lo sport come
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alcune regole imprescindibili. ✓ Niente barzellette. Soprattutto se non vi ricordate bene la fine. ✓ Niente lavoro. Cercate di staccare, almeno quando
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ricordate che niente può rendere più irritabili e a volte sgradevoli di una malattia, quindi siate comprensivi. Se si tratta di una lunga degenza
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Niente di più semplice che dimenticarsi le buone maniere fuori di casa propria. Il nostro guscio è protetto e custodito con devozione, mentre appena
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frequenta abitualmente il locale, non si è a casa propria, dunque niente confusione o prepotenza. Se si sosta al bancone, non lo si ingombra con i
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chiedervi consiglio è un collega: tutto ciò che dichiarerete potrà essere usato contro di voi. Dunque niente idee brillanti da farsi sottrarre né fesserie
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pubblici chiusi, ad eccezione di quelli (pochi) esplicitamente riservati ai fumatori. Niente di più cafone che farsi beffe delle norme societarie
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, da gittare sul vestito, quando si esce: oppure collet di chiffon e merletti, ricchissimo. Un filo di perle, una bella broche, niente altro
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comporti? In un paese lontano vi muore uno zio, di cui non v'importa niente, che vi ha sempre mediocremente trattato, che non via ha lasciato un soldo
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di carità mondana, a qualche conferenza, a qualche concerto di musica seria; niente altro. Se, per caso, nell'anno di lutto grave, vi sia una solennità
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, matto, nel primo periodo, e niente spilla alla cravatta, niente catena all'orologio, niente anelli di brillanti. Nel secondo periodo, si possono
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fidanzata, tanto meglio è: quindi, poco o niente, come teatri, come feste, come balli, come altri svaghi. E così, anche il fidanzato si astiene dal
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Salvo circostanze speciali, non bisogna mai far intercedere più di ventiquattr'ore, fra le nozze civili e le nozze religiose. Niente è più ridicolo
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commuovere anche l'invitato più arido. Niente messa, dunque: e, alle tre, offerta di una table à the, a cui, naturalmente, nessuno fa onore, poiché tutti
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albergo in albergo, senza veder niente, senza capir niente e non rammentandosi, dopo, se non di un grande disagio e di una grande stanchezza. Non
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sabato, la domenica, tre o quattro visite al giorno, niente di più. Ecco, col ricevimento quotidiano, dalle due alle tre o dalle sette alle otto, la
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pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie
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, niente altro. E non si arriva mai tardi, ai grandi pranzi. Meglio non andarci, se si è fatto tardi, e mandare un telegramma straziante ai padroni di
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che l'antipasto: niente toglie più l'appetito, che volergli far onore. Per lo più, questo antipasto non si offre, così largamente, se non prima di
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, tutto trovava buono, purchè decoroso. Niente scontrosa non s'impermaliva mai per facezie che le si facessero; ma contenta prendeva ogni cosa in buona
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, di emicranie, di mal di nervi. Fu educata a fa niente. Teresina ha un abbigliamento ricchissimo, passa spesso innanzi allo specchio, ed ha sempre
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sporche, colla ruggine sulla faccia da fare pietà, toccano tutto, sciupano ogni cosa. E pensare che l'acqua non costa niente; e che la pulizia non
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delle settimana con Marina una sua parente di fuori per nome. Eugenia. Che fanciulla malavvezza! Niente le andava a' versi, metteva in moto mezzo mondo
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discretamente. Ma la signora Bianca voleva, che una lingua non s'imparasse solo a mezzo, chè allora tanto vale quanto saperne niente. E una lingua non si può
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sfugge quaggiù, tutto ci parla del nostro niente, il passato è morto, il presente svanisce, l'avvenire non è che una speranza! Il fiore, così vago e
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diverse scuole. Marina come potè niente niente conoscere i pregi della pittura, se ne compiacque tanto, e vi attese con tanta passione, che riuscì più
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affascinata del continuo da tante carezze, da tante lodi, da tante adulazioni, non poteva a lungo durare, senza niente niente risentirsi, senza
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! Non aveva gusto, non moderazione in niente, civettuola a più non dire, suo unico pensiero era quello di brillare. Aveva sempre abiti vistosi, da farsi
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Accademia della crusca
